migliazziblu ha scritto:
A tal proposito fai sapere cosa pensi sul mito della amichevole " liberazione " da parte degli Angloamericani del paese, o se la liberazione avvenne solo perche' sulla strada che conduceva a Berlino.
Grazie Ciao
Per quanto mi concerne, abbiamo perso, e male.
L'8 settembre un re codardo ed un generale senza attributi lasciarono una Nazione ed i suoi combattenti allo sbando, senza ordini chiari, alla mercè tanto degli Angloamericani quanto dei Tedeschi che, va ricordato, avevano già fiutato l'aria che tirava e si erano attrezzati.
Molti reparti e molte fasce della popolazione agirono e reagirono con molto più senso della Patria che non i vertici del Paese.
Poi, ci fu chi ritenne di dovere mantenere fede al proprio giuramento e lo fece con onore militare, e ci fu chi ritenne che era venuto il momento di cambiare tutto, e prese la strada della montagna.
Ma ci fu anche chi approffittò della situazione per dare sfogo ad ogni sorta di bassezza umana (le "bande" ad es.), infangando la scelta di coloro che decisero di tenere fede al proprio giuramento e chi, tra coloro che scelsero la via della montagna, approfittò vigliaccamente della situazione per regolare in anticipo i rapporti di forza tra le costituende formazioni politiche (Malga Porzus ad es) pretendendo di monopolizzare un dato movimento (e continuando a "regolare i conti" ben dopo la fine della guerra).
Parliamoci con chiarezza: la RSI senza le armi tedesche, e senza una certa non - ostilità, almeno iniziale, da parte della popolazione, sarebbe crollata in un amen; di converso la Resistenza, senza il supporto Angloamericano, nulla avrebbe fatto. Le "insurrezioni" avvennero a cose già fatte e con i Tedeschi in ritirata: un vero atto di eroismo e di sacrificio, invece, fu la vana difesa di Roma attuata dal R.I. con il supporto della popolazione.
L'Italia fu liberata dagli Angoamericani, con qualche aiuto interno: ma anche senza la Resistenza, ben poco sarebbe cambiato (tra il 25 aprile ed il 2 maggio passa solo una settimana ... ).
A proposito, l'Italia non era la strada per Berlino, non lo era mai stata. L'accelerazione impressa dagli Angloamericani per la conquista del Nord Italia fu dovuta esclusivamente alla presa di coscenza da parte della presidenza Roosvelt di ciò che si stava muovendo nell'europa centro e sud - orientale ed, anzi, il forzato passaggio di consegne da Roosvelt stesso (morto nell'aprile 45) all'inesperto (in senso presidenziale) Truman contribuì in buona parte alla seguente questione orientale.
Forse non lo sai, ma negli ultimi mesi di guerra ci furono diversi contatti tra la X Mas e gli Angloamericani per organizzare uno sbarco dalle mie parti a cura degli assaltatori della X ... poi, forse anche per l'aggravarsi della malattia di Roosvelt (era questione delicata, in quanto conseguente agli accordi di Yalta) o forse per altri accordi presi dal gen. Alexander (Britannici ed Americani avevano visioni diverse sulla zona orientale) tutto naufragò.
EDIT
scusate ci ho messo un po' a postare e non ho letto i due msg precedenti.
Mi rendo conto di essere andato un po' o.t. ...

... chiedo venia