eta*beta
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Non c'è limite al peggiott...Sempre meglio che peggiot...
Non c'è limite al peggiott...Sempre meglio che peggiot...
Non sono alfista, sono un lancista, che, dalla rassegnazione ormai raggiunta, vede appropinquarsi la casa di Arese.dovevano essere i modelli del rilancio e non lo sono stati
Sopratutto in livrea CC...Vedere una Giulia o una Stelvio è un piacere per gli occhi
Chiaro che già la versione restyling era già da considerarsi una fine serie molto ridotta. Hanno fatto il restyling perché magari ce l'avevano in canna ma l'intenzione era di far morire il modello come la Fiesta che ha ricevuto un medio restyling di metà carriera terminando la produzione dopo appena 1 annoUn grande rammarico... dovevano essere i modelli del rilancio e non lo sono stati.
Peccato che ci sia stato il coraggio di fare il primo passo ma non di continuare. Non si poteva pretendere un successo planetario partendo da zero dopo anni di quasi oblio, però il primo passo era sano e nella giusta direzione, anche la roadmap era interessante ma si sarebbe dovuto investire... e tanto...
Non credo neanche che sia disaffezione al marchio, alla fine chi sapeva cosa fosse Cupra fino a qualche anno fa? eppure con prodotti giusti nel momento giusto e aggiornati i numeri arrivano.
C'è una cosa però che non mi spiego, a volte sembra che in Stellantis non vogliano vendere più di tanto... lanciano modelli che non aggiornano per lustri, mancanza di una gamma vera e propria ad es. perchè hanno tolto il motore 2.0 da 200 cv con il restyling? era l'unico appetibile per chi non fa tanti km e non vuole una Q4 gravata da superbollo...
Mi si dirà che sono anacronistico, ma il cambio manuale sulle versioni meno cavallate poteva anche restare, con qualche migliaio di eur in meno a listino.
Ok le opzioni costano ma si vuole investire nel marchio o no? perchè farlo a fasi alterne è quasi peggio che non farlo.
Scusate la lunghezza ma era da un po' che non scrivevo (ho avuto problemi con l'account)...
Il problema è che è molto rischioso per un marchio fare affidamento su un unico modello. Che è esattamente ciò che sta avvenendo per Alfa, per Jeep e per Fiat (salvo sorprese in questo caso con la GPanda)Ci mancherebbe, certo che è una grande perdita l’addio di queste vetture, e fa una gran tristezza anche a me.
Dicevo un’altra cosa, e cioè che a livello commerciale ed economico non sarà un danno significativo per Stellantis e neanche per la casa, che per ogni Giulia piazzata vende 15 Junior.
e Lancia...è esattamente ciò che sta avvenendo per Alfa, per Jeep e per Fiat
Lancia è da quindici anni che è così però....e Lancia...
...Lancia è da quindici anni che è così però...
VW ci ha campato una vita con un solo modello, prima il Maggiolino e poi la Golf. Solo quando questa le ha fatto fare un pozzo di soldi ha piazzato altri bestseller, ma sono sempre pochi: prima la Passat, ora la Tiguan e marginalmente la T Roc (non è un modello buono per gli usa).Il problema è che è molto rischioso per un marchio fare affidamento su un unico modello. Che è esattamente ciò che sta avvenendo per Alfa, per Jeep e per Fiat (salvo sorprese in questo caso con la GPanda)
Su questo non ci piove, è stata scritta una pagina importante nella storia dell'industria automobilistica italiana. Quello che mi lascia l'amaro in bocca è l'opportunità andata perduta anche termini di know-how e di capacità di progettazione. L'innovation lab dove è nata la piattaforma Giorgio è stato smantellato, i tecnici e gli ingegneri più capaci sono andati a lavorare altrove, gli stabilimenti produttivi e con loro i fornitori hanno lavorato con il contagocce... per non parlare di Maserati che ha ereditato quanto abbozzato da Alfa ed è andata di male in peggio...Io vado parzialmente contro corrente. Condivido le vostre riflessioni, si poteva investire di più su questi modelli, si poteva dare continuità ad un'azione di rilancio del marchio, ma non si è fatto nulla di tutto ciò. Resta comunque il fatto che il gruppo ha prodotto per circa 10 anni, a marchio Alfa Romeo, due modelli di segmento D che sono considerati il riferimento sul piano tecnico. Ne dobbiamo essere orgogliosi
A oggi, direi, siamo lontani ad averne anche azzeccato solo uno....che dici?VW ci ha campato una vita con un solo modello, prima il Maggiolino e poi la Golf. Solo quando questa le ha fatto fare un pozzo di soldi ha piazzato altri bestseller, ma sono sempre pochi: prima la Passat, ora la Tiguan e marginalmente la T Roc (non è un modello buono per gli usa).
Idem BMW, è campata di sole serie 3 e 5 per decenni e ora dei relativi suv.
In effetti devi azzeccare un paio di modelli che sono la colonna portante; il resto, da un punto di vista numerico, può essere contorno
Si ma il mercato di 50 anni era completamente diverso da quello di oggi. Mi sembra un paragone un po' azzardato.VW ci ha campato una vita con un solo modello, prima il Maggiolino e poi la Golf. Solo quando questa le ha fatto fare un pozzo di soldi ha piazzato altri bestseller, ma sono sempre pochi: prima la Passat, ora la Tiguan e marginalmente la T Roc (non è un modello buono per gli usa).
Idem BMW, è campata di sole serie 3 e 5 per decenni e ora dei relativi suv.
In effetti devi azzeccare un paio di modelli che sono la colonna portante; il resto, da un punto di vista numerico, può essere contorno
Di fatto i numeri che avrebbero dovuto fare in un anno, li hanno fatti in 8.Su QR di aprile sono riportati i dati di vendita di Giulia e Stelvio in Italia dal lancio :
- 33.000 Giulia, di cui 4000 a benzina
- 72.000 Stelvio, di cui 6000 a benzina
Le vendite totali invece sono :
- oltre 150.000 Giulia, di cui 100.000 in Europa e 50.000 negli USA
- oltre 200.000 Stelvio, di cui 150.000 in Europa e 50.000 negli USA
Carloantonio70 - 12 giorni fa
GuidoP - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 8 giorni fa