Il problema è che variazioni così significative (e ingiustificate) del gasolio portano anche ai conseguenti aumenti di tutto ciò che consumiamo, che già aumenta "per natura", ma se aumenta del 5%/10% il costo del carburante per trasportare i vari beni, beh, una quota verrà immediatamente spalmata.Continuando questo trend, a gennaio, con la variazione delle accise, il gasolio costerà 0,10 € al litro più della benzina. A quel punto sarà quasi pareggiato il costo del MJ.
A fronte della speculazione della "catena" downstream la giusta risposta mi sembra sia ridurre ( per quanto possibile) il chilometraggio percorso e ridurre la velocità media (con la Mini Cooper D F56 il consumo minore si ottiene a 95-97 km/h in 6a marcia)
Io continuo a sostenere che il pre riscaldamento delle batterie, bastano 10-15 minuti, sotto i 10-12 gradi è salutare per 2 motivi, che poi uno è conseguenza dell’altro.Oggi però una "nuova speranza" (tipo Star Wars...), stasera ho fatto quasi una ventina di km in circa un'ora e il risultato da CdB (che è un po' ottimista) è stato "ottimo" con 13,4 kWh x 100 km rilevati: tutto merito della temperatura (16 °C alla partenza con auto parcheggiata al sole che era appena tramontato e 12 °C all'arrivo), segno che l'aumento di consumi si conferma dovuto alle temperature più basse.
Kentauros - 17 giorni fa
GuidoP - 14 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 5 mesi fa