<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1866 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 26.7%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10.0%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 13.3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 14 46.7%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 9 30.0%

  • Total voters
    30
Quell’auto parcheggiata a impedire l’utilizzo di due colonnine e quello sportellino divelto non sono, in sé, il problema. Sono il sintomo. Il sintomo di un tempo in cui le scelte tecnologiche vengono piegate a strumenti di provocazione, e in cui il bisogno di appartenere prevale sul bisogno di capire
Sono atti di vigliacca prepotenza.
Ma la miseria intellettuale che li genera è alimentata dall’imposizione di norme decise da chi non ha la minima idea di come vive la massa.
 
Imho non è detto che si sia trattato di una forma di protesta contro la transizione.
Potrebbe trattarsi di una forma molto più banale di inciviltà.
Quelli che parcheggiano sui posti riservati ai portatori di handicap non credo che lo facciano per protestare contro chi ha il privilegio del posto riservato,ricordo lo slogan vuoi il mio posto? Prenditi il mio handicap.
Magari quello conosce qualcuno che ha una bella auto elettrica ed è invidioso o semplicemente è una persona a cui piace creare disagi agli altri.
Concordo sul fatto che sul tema della transizione,non solo in campo automobilistico,si solo creati due schieramenti opposti.
Ma dubito che siano tante le persone che in nome di tale appartenenza mettono in atto comportamenti illeciti.
Tempo fa c'erano quelli che sgonfiavano le gomme ai suv colpevoli a loro modo di vedere di inquinare e occupare spazio.
Speriamo che non arrivino gli occupatori di colonnine per protesta.
 
Mi ha preceduto streak.
Il paragone è purtroppo calzante solo che nel caso degli sgonfia gomme veniva fatta passare per una protesta ambientalista.
Stavolta chissà se l'autore del gesto lo rivendica fieramente.
 
Una volta (spero non ci siano più!) c'erano quelli che se vedevano una bella auto nuova fiammante, soprattutto di colore scuro, segnavano la fiancata con una riga che fosse abbastanza lunga da creare il maggior esborso possibile dal carrozziere...
Perché lo facevano? Invidia per qualcosa che non potevano avere? Ideologia, perché contrari al trasporto privato? Puro gusto di danneggiare una proprietà altrui e di immaginare la faccia dello sventurato proprietario quando se ne sarebbe accorto?
 
Non sono d'accordo.

Sono atti irrispettosi, lontani dal benché minimo senso civico che diventano soprusi ai danni di incolpevoli persone.

Sono atti ignoranti e stupidi, non possono e non devono avere alcuna ombra di giustificazione.

Quanto ai giri arzigogolati posso anche concordare, analisti, giornalisti e addetti ai lavori devono in ogni caso aiutarci a comprendere la situazione, ciascuno con la propria chiave di lettura, però ripeto che un atto deprecabile (e insensato) non può essere una risposta, in nessun caso.

Organizzassero una manifestazione a Bruxelles, a Roma, dove la commissione trasporti EU si riunisce e così via, ma occupare apposta delle colonnine o danneggiare deliberatamente una proprietà altrui non cambiano il sistema, non sono un grido di aiuto, nulla, sono scemate.
e' ovvio siano atti irrispettosi.
La mia riflessione e' semplicemente legata al fatto che si fanno troppi giri per spiegare la situazione che si e' venuta a creare. Che sarebbe tanto facile da spiegare e da risolvere al tempo stesso.
Li' fuori c'e' parecchia gente "alterata" che magari abita in citta' senza box auto , e un box auto costa come un Audi Q5 nella sua zona. E quelli i problemi se li fanno eccome.
Poi trovi pure quello che sbrocca.
E non e' una guerra di "religione". Semmai contro un imposizione.
 
Da me invece non scherzano una mazza, sia da una parte che dall'altra.
Settimana scorsa sono andato in un centro commerciale vicino a casa mia per un acquisto veloce, e uno aveva parcheggiato nell'unico posto libero di una colonnina, le altre erano in carica, mentre volendo qualche posto in giro per il parcheggio se volevi lo trovavi.
Peccato che i vigili erano già arrivati e gli stavano piazzando una multa. Poi quando sono uscito i vigli erano ancora li come se aspettassero qualcosa/qualcuno.
Appena uscito dal parcheggio dopo poche centinaia di metri ho incrociato un carro attrezzi che si dirigeva verso il parcheggio del centro, se 1 + 1 fa 2 mi sa che era per quella auto.
 
Fermo restando che atti del genere vanno fermamente condannati resta da chiarire che più che guerra di "religione" ci avviciniamo sempre più ad una guerra di protesta che ancora è lontana da quella che si scatenerà nel momento in cui qualcuno, più corretto dire qualche centinaio di milioni di presone, rischierà seriamente di vedersi privare di una libertà di movimento fino a pochi anni fa tanto osannata dalla pubblicità di tutto il mondo. Escluderi che chi compie simili atti lo faccia per invidia è proprio una forma strisciante di protesta che potrà solo peggiorare.
C'è da chiedersi, però, chi ha sganciato la prima bomba? Chi ha camuffato un'idologia per ambientalismo?
Chi ha fatto male i conti?
 
Organizzassero una manifestazione a Bruxelles, a Roma, dove la commissione trasporti EU si riunisce e così via, ma occupare apposta delle colonnine o danneggiare deliberatamente una proprietà altrui non cambiano il sistema, non sono un grido di aiuto, nulla, sono scemate.
Non esite un sindacato degli automobilisti nè un partito apertamente schierato a loro favore. Chi le organizza le spedizioni e i pullman a Bruxelles? Il privato cittadino?
Putroppo non c'è modo di convogliare le proteste.
Le associazioni del consumatori, da me più volte garbatamente interpellate sulle angherie delle case autobolistiche, non si sono degnate neanche di rispondermi. Dire che contano come il 2 di picche è già esagerato.
 
C'è da chiedersi, però, chi ha sganciato la prima bomba? Chi ha camuffato un'idologia per ambientalismo?
Chi ha fatto male i conti?
E chi dice che siano bombe, ideologie e cinti sbagliati? Opinioni di parte senza costrutto volte solo a discreditare preconcettamente concetti sgraditi. Anche questa rientra nello scontro illogico.
 
Last edited:
Non ha proprio senso compiere atti di vandalismo contro normali cittadini, anche se si ritengono in qualche modo dei "privilegiati" (e allora qualsiasi auto costosa dovrebbe essere vandalizzata da chi non se la può permettere!) solo perché si ritengono ingiuste delle decisioni prese da chi ci governa e ci amministra.
Poi vabbè, di cose che non hanno proprio senso le persone le fanno, eccome...
 
I vandalismi o gli ostruzionismi contro le auto elettriche, come i danneggiamenti alle Tesla, sono figlie di quell'ignoranza che non consente di argomentare un'opinione, ma solo aggredire quella contrapposta.
 
Back
Top