albert56
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dipende da che parte la guardi, comunque il motore pesa di più da una parte, nella Lambretta era praticamente al centro...a dx...
dipende da che parte la guardi, comunque il motore pesa di più da una parte, nella Lambretta era praticamente al centro...a dx...
Vero!dipende da che parte la guardi
che attualmente un disco semplice è più economico di un tamburo che fa lo stesso lavoro, e non dimentichiamo la parte psicologica, che è il motivo per cui gli aerei turboelica sono lontani dai terminal, altrimenti la gente li vede e pensa siano pericolosi perché "hanno l'elica" giusto per avere un'idea, quella in foto l'ho provata a monza durante un raduno a cui io ero andato con due mie e ho trovato un amico con quella, ai 250 con i tamburi davanti e dietro era comunque perfetta, e staccava benissimo per le varianti.Sicuramente, però se nemmeno il cinquantino più scrauso attuale, li monta più all'anteriore, un motivo ci sarà, magari di sicurezza a 45 km/h, figurati a 90-100, che era la V° massima dichiarata (mi sembra) per il PX 150. Poi se la moto era elaborata, anche di più. Cmq erano altri tempi e questi mezzi si guidavano pure senza casco, per dire.
Non mi dire che alla fine si riduce tutto a un semplice calcolo economico. Al posteriore tante auto montano ancora i tamburi, ma non all'anteriore e se fosse come dici tu, perché non montare tutti tamburi? Per le moto non saprei, penso che funzioni allo stesso modo, specie su quelle più piccole.che attualmente un disco semplice è più economico di un tamburo che fa lo stesso lavoro.
Infatti i freni a tamburo frenano meglio di quelli a disco, per un semplice motivo fisico: a parità di diametro e di ingombro, la superficie frenante è maggiore.che attualmente un disco semplice è più economico di un tamburo che fa lo stesso lavoro, e non dimentichiamo la parte psicologica, che è il motivo per cui gli aerei turboelica sono lontani dai terminal, altrimenti la gente li vede e pensa siano pericolosi perché "hanno l'elica" giusto per avere un'idea, quella in foto l'ho provata a monza durante un raduno a cui io ero andato con due mie e ho trovato un amico con quella, ai 250 con i tamburi davanti e dietro era comunque perfetta, e staccava benissimo per le varianti.
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Moto del 1939. https://www.quattrotempi.com/moto-e.../?utm_medium=organic&utm_source=yasmartcameraquella in foto
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L'ho conosciuta bene dato che mio padre la vendeva insieme al ciclomotore "Vivì" che era l'unione delle iniziali di Viberti, quelli che costruivano rimorchi e si erano messi a produrre la parte ciclistica e Victoria, il motore tedesco, in internet se ne parla e aveva una piccola officina di riparazione. La Lambretta mi sembra costasse qualcosa in più della Vespa, ma soprattutto non erano in grado di eguagliare i volumi produttivi della Vespa, infatti ricordo che molti, dato i tempi di consegna passavano alla Vespa...Vero!
Non conosco il mondo Lambretta e francamente non so perché abbiano avuto minor diffusione della Vespa.
Comunque mi è capitata per le mani questa e devo accontentarmi...
Chissà, potrebbe nascere una passione per gli scooter d'epoca.
In Lombardia c'erano parecchie Lambrette, a quanto mi ricordi io parlando con amici al tempo che iniziavano a collezionarle, le Innocenti erano fatte molto meglio, affidabili e molto più veloci e stabili delle contemporanee Piaggio. Il vero problema della Lambretta (oltre al costo maggiore) era la sua raffinatezza meccanica, che richiedeva attrezzi e competenze specifiche già all'epoca. In soldoni, non erano adatte ad essere riparate col fil di ferro e dal primo maniscalco che capitava in zona. Inoltre l'estetica rimase più o meno sempre quella mentre la Vespa tendeva ad adeguarsi alle mode del momento, pur mantenendo la "forma" originaria.Non conosco il mondo Lambretta e francamente non so perché abbiano avuto minor diffusione della Vespa.
hai saltato il resto della risposta? finisci di leggere e capisci i motivi. in ogni caso moto e auto hanno energie diverse da dissipare....e il raffreddamento come ho già scritto è uno dei vantaggi dei dischi.Non mi dire che alla fine si riduce tutto a un semplice calcolo economico. Al posteriore tante auto montano ancora i tamburi, ma non all'anteriore e se fosse come dici tu, perché non montare tutti tamburi? Per le moto non saprei, penso che funzioni allo stesso modo, specie su quelle più piccole.
Ad ogni modo i dischi già c'erano sulle moto degli anni 70, almeno su quelle più potenti e veloci.
e scusa..l'anno che c'entra? stiamo parlando di tecnica e ti assicuro che frenando ai 250 (non la tiravo visto che volevo evitare di romperla) i freni non soffrivano. Se vuoi basare il discorso sulla retorica ("roba vecchia" e "non mi dire") fai pure, se lo vuoi basare sulla tecnica porta argomenti tacnici. tra l'altro, sarà del 39, ma ha record velocistici a oggi imbattuti.
La dx e la sx sono sempre riferiti al verso di marcia, non scherziamo.dipende da che parte la guardi, comunque il motore pesa di più da una parte, nella Lambretta era praticamente al centro...
No, se vuoi potenza, modulabilità e resistenza. Che il tamburo equivalga al disco ma soli costi meno non si può leggere in un forum motoristico.un tamburo che fa lo stesso lavoro
GuidoP - 16 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa