Dagli 1,8 miliardi previsti nel Pnrr a 720 milioni per 14,7 chilometri da Battipaglia. Il Mit: sono nel contratto di programma di Rfi il cui iter di adozione è in via di conclusione
Polemiche mai sopite, che ricordano gli anni ’60 quando c’era da realizzare l’autostrada
Salerno-Reggio Calabria, la più discussa d’Italia, la più controversa, anche la più complessa da un punto di vista idrogeologico (
ne abbiamo scritto qui). Anno 2025, sembra essere ritornati a quegli anni,
con l’aggiuntiva complessità che i fondi europei tanto sbandierati mancano all’appello. Perché l’Alta velocità in Calabria sembra ormai un esercizio di intenti, proprio mentre arriva il via libera del Cipess per il Ponte sullo Stretto che sarebbe la sua naturale prosecuzione. Sembra ormai una discussione accademica sulla sua fattibilità. Una conversazione astratta sul futuro della Calabria:
non sappiamo se questo tracciato verrà mai realizzato visti i soldi annunciati e ora spariti. Erano stati messi su carta nel Fondo complementare al Pnrr,
cioè agganciati alle risorse europee del Next Gen Eu, con una scadenza evidentemente troppo ravvicinata: il 2026.
Dov’è finito il miliardo del Pnrr?
In parte sono stati dirottati verso il
Ponte sullo Stretto (opera-bandiera per il ministro dei Trasporti
Matteo Salvini), ma ora manca all’appello un altro miliardo secco, che fa a pugni con la volontà di riuscire a completare in tempo per l’anno prossimo 33 chilometri di binari della linea Battipaglia-Romagnano al Monte (lotto 1a)
su cui poter viaggiare fino a 300 chilometri orari.
Dagli 1,8 miliardi di euro inizialmente previsti nel Pnrr si è scesi a 720 milioni per 14,7 chilometri da costruire entro il 2026, racconta il
Sole 24 Ore. Dal canto suo Salvini, proprio nella conferenza stampa di ieri sul Ponte, si è affrettato a confermare l’impegno per la realizzazione della linea Alta velocità, assicurando la copertura finanziaria. Fonti Rfi, interrogate dal
Corriere della Sera, segnalano lo stato dell’arte. Evidenziando come per il Lotto 1a Battipaglia-Romagnano
i lavori siano in corso con ultimazione prevista entro il 2026. Mentre per il Lotto 1b e Lotto 1c Romagnano-Buonabitacolo e Buonabitacolo-Praja
i lavori sono stati finanziati quasi per intero con iter autorizzativo in corso, infine il lotto 2 Praja-Paola è in corso di progettazione il raddoppio della galleria Santomarco con la relativa gara d'appalto. Tutto il resto, fino a Reggio Calabria, manca all’appello.
Dagli 1,8 miliardi previsti nel Pnrr a 720 milioni per 14,7 chilometri da Battipaglia. Il Mit: sono nel contratto di programma di Rfi il cui iter di adozione è in via di conclusione
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