...diventata poi notifica agenzie delle entrate!
Consapevole che potrei accodarmi a diverse dicussioni del passato, preferisco una discussione a parte, in quanto secondo me c'è del metodo... e per chi non è pratico, come me, potrebbe forse salvarsi in futuro facendo una ricerca in rete. A quanto pare io non trovai il giusto consiglio...
La storia in breve: circa 5 anni fa ricevo avviso di raccomandata, giorno di pioggia ritiro in ufficio postale il verbale, l'addetta si stupisce: perchè ritiro se è un errore? ...
Si tratta di un'infrazione che avrei commesso a più di 1000 chilometri di distanza, auto lasciata sulle strisce; hanno preferito aspettare il proprietario, che non si è palesato, ma non avevano mezzi per rimuoverla... targa la mia, marca auto no.
Ci sono i nomi dei due accertatori, ed anche della responsabile del procedimento.
Mai avuto multe in un paio di decenni di patente (sic), cerco in rete, leggo meraviglie sull'autotutela, sulla PEC, ed anche sul giudice di pace... fare diversamente è "impegnativo" e rischioso...
Così creo una PEC, al telefono non rispondono, e scrivo tutto in breve con fotocopie dei documenti, incluso libretto ove è evidente che l'auto è diversa.
Sottolineo pure, siccome faccio meno di mille chilometri l'anno (sic bis) che dall'ultima revisione fatta a Torino, risultano qualche centinaio di chilometri percorsi, insufficienti per andare nel luogo dell'infrazione... non è ancora tempo della prossima revisione, allora allego anche foto del contachilometri e volante con il logo dell'auto e con a fianco in evidenza il verbale ricevuto, per confermare che è proprio l'auto di cui si parla dopo la data della presunta infrazione e che si trova tuttora a Torino... anche se è solo una prova ulteriore, non ci dovrebbe essere bisogno, la marca non è quella...
Invio la PEC alla PEC del comune, che gliela girerà, il sito della polizia municipale non ce l'ha, ci sono però le email dei capi, inclusa quella della responsabile, mando copia della mail con tutti gli allegati anche a queste, ed aspetto...
Non succede nulla nei giorni, settimane e mesi seguenti, e nemmeno anni. Non mi aspettavo veramente una risposta, ma una ulteriore notifica dai vigili del comune, dell'incremento della multa per esempio, se non cassavano la multa.
Mi pare quindi di aver risolto il problema, era veramente un'ovvietà l'errore, i vigili sono in genere bravi, comprensivi, ligi al dovere, un controllo con quello che ho scritto ed allegato è questione di poco, hanno fatto il loro dovere, così come ho letto tante volte che fanno, basta anche telefonare e risolvono...
E invece no!
A quasi cinque anni dalla prima ed ultima notifica (dalla data della multa è passato di più), ricevo incredibilmente, proprio un mesetto prima della scadenza (qui bravi sicuramente) una notifica dell'agenzia delle entrate, e l'importo è più che triplicato!
Ci sono anche delle clausole un pochino vessatorie, a mio parere, nel senso che puoi fare causa, ma solo sui dati della presente notifica se sono errati, non sul verbale che ha dato origine a tutto!
A quanto pare le email a cui ho mandato tutto potrebbero essere poco consultate... secondo quanto ho visto in rete, hanno tempo per stare sui "social", ma non di cassare una multa assurda, pur essendoci qualcuno che ha questo compito: in tanti anni non ne hanno avuto il tempo... o forse non volevano farlo, dopo dovrei andare fino in Puglia per ricorrere, chi lo farebbe?
P.S. Riguardando ancora il libretto dell'auto, risulta anche dalla successiva revisione fatta in seguito, che i chilometri percorsi sono ampiamente sotto quelli necessari alla sola andata... tra le due revisioni l'auto, con le sue ruote, non poteva proprio andare in quella località.