Complimenti.Con la musica sono stato del tutto autodidatta.
Ho imparato la chitarra con gli accordi insegnati da un amico (a me e mio fratello) e la solista “a orecchio”.
La batteria poi l’ho imparata guardando chi la suonava. Ho suonato in diversi complessi (ora direi gruppi) prima la chitarra e poi la batteria. Quindi per imparare non ho speso una lira.
Le lezioni private con qualsiasi attività diventa "lussuoso".
Io ho fatto tanti sport (nuoto, calcio, basket, boxe, kickboxing) , abbastanza seriamente, talvolta gareggiando seppur a livello amatoriale, ma mai preso lezioni private, però ricordo amici dell'epoca che veniva il tal dei tali in palestra e per fare lezione con lui ci voleva parecchio ogni singola lezione.
Stesso discorso con la musica.
Erano cose che facevano principalmente chi voleva fare di quell'hobby una specie di lavoro.
Anche le "ripetizioni" all'università, ricordo che erano molto costose, una ventina di anni fa si parlava di 15 euro l'ora, anche in quel caso mai prese, preferivo impegnarmi da solo![]()
il lusso?essere operati in un tempo breve , non essere messo in lista il marzo 2023 ed attendere un anno o piu' per l'intervento.
Si analisi soprattutto forse il 70-80% degli studenti dell'epoca prendevano ripetizioni, tutti quelli che non avevano fatto lo scientifico, o lo avevano fatto male.Ah
-------------------------------Ripetizioni all' Universita'----------------------------------
Si impara sempre qualcosa.
Beh, 15 Euri l' ora non sono nemmeno tante....
Lo scorso anno ho speso 250 Euri
( per VENTI minuti )
di una visita medica
Si analisi soprattutto forse il 70-80% degli studenti dell'epoca prendevano ripetizioni, tutti quelli che non avevano fatto lo scientifico, o lo avevano fatto male.
Per uno studente un paio d'ore al giorno a 30 euro per volta, non è una passeggiata![]()
C'erano eccome anche quelli, i tempi si dilatano e probabilmente non faranno il lavoro per cui avevano studiato.....Decisamente....
Purtroppo senza mezzi diventa davvero una vitaccia studiare.
Troppi ragazzi sono tuttora costretti al " doppio lavoro "
Uno vero, per mantenersi al " secondo ": lo STUDIO
Rinunciare ad alcuni clienti non è un lusso, ma l'unico modo per sopravvivere.Un lusso forse non proprio positivo ma che comunque aiuta a vivere meglio è la possibilità di mandare a quel paese quando ci vuole.
Un cliente ti chiede lo sconto o pretende di passare davanti agli altri.
A quel paese.
Il proprietario del locale cerca di importi un nuovo contratto d'affitto improponibile con clausole vessatorie.
A quel paese.
Poter dire sapete che c'è io non ci sto più non ho bisogno di lavorare a tal punto da dover accettare simili condizioni.
Sarebbe un bel lusso.
E fargli venire un esaurimento nervoso.Rinunciare ad alcuni clienti non è un lusso, ma l'unico modo per sopravvivere.
Può sembrare un controsenso, ma mandarli dalla concorrenza vuol dire indebolirli![]()
La maggior parte dei clienti sono degli egoisti, ti pressano fin quando non ricevono quello che gli serve, poi perdono tutta la fretta, e se non li chiami non passano mai a saldarti.E fargli venire un esaurimento nervoso.
che poi presumo, come in altri ambiti, lavori h12-14 ect il giorno prima di andare in ferie e lo stesso al ritorno il primo giorno dopo le ferie....Io le devo prendere, o, almeno, 2 settimane e ½, per ragioni legali. Solo una volta le sfruttai per intero, partendo venerdì pomeriggio e rientrando il lunedì mattina di 24 giorni dopo.
Almeno tutta la settimana prima e tutta la settimana dopo, stessa cosa nel 2019, 3 settimane di ferie al capezzale di omio padre agonizzante, morto l'ultimo giovedì, rientrato dopo averl inumato, mi sono trovato da solo con arretrato e la burorazia, anche lavorativa, da sbrigare. Neanche il tempo per versare una lacrima.che poi presumo, come in altri ambiti, lavori h12-14 ect il giorno prima di andare in ferie
deadmanwalking - 2 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa