<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum | Page 123 | Il Forum di Quattroruote

Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum

Il problema imho è che notizie simili,se riportate malamente,possono influenzare la gente.
Se scrivi che 4 persone su 10 sono favorevoli alla messa al bando delle auto termiche passa l'idea che sia una posizione quasi maggioritaria e viene istintivo accodarsi alla corrente e seguirla.
Se scrivi che su 5000 persone un po' più della metà ha detto si,molti degli altri hanno detto ni e solo pochissimi hanno detto no alle termiche la faccenda cambia.
 
C'è scritto invece che il 39% è favorevole alla neutralità tecnologica. Resterebbe, ma non è scritto, che solo il 3% sarebbe favorevole al mantenimento della messa la bando delle termiche.
Scusa ma ad oggi quali sarebbero le altre tecnologie della neutralità tecnologia sul mercato e praticabili a breve termine?
L’idrogeno? Che di fatto non esiste, pardon non esisto i distributori, gli E-Fuell ? Che fabbricarli costa una pacata e sprechi più energia come l’idrogeno del resto che utilizzata direttamente?
O i bio carburanti dove ti raccontano che non inquinano solo perché alcuni paesi, l’Italia, ci ha investito pesantemente e non vuole che tutto vada a ramengo.
 
Neutralità tecnologica sta per capacità e possibilità di scegliere quello che si preferisce tra tutte le soluzioni disponibili sul mercato senza che vi siano obblighi di scelta o favoritismi per una soluzione in danno alle altre ovvero i costruttori mettono a listino tutte le soluzioni che vogliono ed i consumatori eseguono la scelta in base alle proprie opinoni-convinzioni-possibilità-esigenze-etc

Esempio di costruttore favorevole alla neutralità tecnologica è Toyota.
 
Nella "logica" automobilistica c'è dazione di danaro.

In quella immobiliare il ricavo è proporzionale al valore, quindi non solo consumi energetici, ma posizione, finiture ecc...

Quindi ritengo accettabile pagare di più per una casa vista mare, comoda per recarmi al lavoro, con garage, servita da mezzi pubblici ecc...

Casa sperduta in zona depressa varrà tendenzialmente zero a prescindere dalla classe energetica A (non la comprerei comunque, meglio spendere per il riscaldamento che per i mezzi di trasporto e/o impiegare ore di vita per gli spostamenti). Lo si vede a Londra dove gli efficientissimi servizi metro annullano le distanze e riducono i tempi degli spostamenti
Appunto, è proporzionale alle caratteristiche che citi (posizione\finiture ma anche alle prestazione energetiche oggi).
Infatti 2 abitazioni di fatto identiche ma con classi energetiche differenti, avranno realizzi nelle vendite ben diverse (chi compra oggi considera i minori costi energetici di una A rispetto ad un G).
 
Neutralità tecnologica sta per capacità e possibilità di scegliere quello che si preferisce tra tutte le soluzioni disponibili sul mercato senza che vi siano obblighi di scelta o favoritismi per una soluzione in danno alle altre ovvero i costruttori mettono a listino tutte le soluzioni ed i consumatori eseguono la scelta in base alle proprie opinoni-convinzioni-possibilità-esigenze-etc
Si questa è la spiegazione didattica ma andiamo al concreto, quale tecnologia definita “neutrale” ad oggi puoi comprare oltre ad un’auto elettrica ?
Nessuna, e alla storia usciranno, ci saranno, non ci crede più nessuno. Ripeto badiamo al sodo.
 
L'ulteriore problema è che secondo me tante persone si fermano al riassunto.
Una frase,scritta male,che riassume in articolo di 40 righe.
Abbiamo avuto un problema simile poco tempo fa quando si parlava di taxi elettrici.
È stato citato un dato che senza specificare poteva essere preso per buono e ingigantire quella che è la reale quota di veicoli elettrici in quel particolare settore.
Messo nel suo contesto invece faceva molto meno effetto solo che se nessuno si prendeva la briga di approfondire e precisare il danno era fatto.
L'informazione purtroppo si fa anche contando sul fatto che la maggior parte del pubblico non andrà ad approfondire quindi ci vuole imho tanta ma tanta cautela prima di scrivere numeri che possono essere sbagliati o essere letti malamente.
 
la neutralita' sarebbe la cosa piu' logica, visto che non tarpa le ali a nessuno.
dire solo elettrico, vuol dire non fare ricerca per nessun campo fuori dalle pile.
come obbligare il connettore usb c, bella l'idea, ma poi i carichini non son comunque intercambiabili (viaggiano tra i 5 e i 20V e non li puoi scambiare come ti pare).
solo chi ignora come funzionano, puo' pensare che, una presa = un caricatore.
la realta' e' ben diversa, oltre a stroncare alcune possibilita', tipo che, un domani, si inventi un connettore piu' intelligente della usb c (che si chiama C perche' ne ha viste diverse di generazioni, se l'avessero fossilizzata alla prima versione non avremmo avuto le altre, piu' piccole).
trovo che, queste limitazioni, siano sintomo di poverta' di fantasia. questa va bene, fossilizziamola cosi' ed amen, tutto per non correre il rischio di buttare un carichino da 5 euro, quando poi buttiamo un cellulare da 200.

anche qui, si guarda lo spiffero, ma la finestra aperta non la vedono
e vale anche per i tappi delle bottiglie
 
Si questa è la spiegazione didattica ma andiamo al concreto, quale tecnologia definita “neutrale” ad oggi puoi comprare oltre ad un’auto elettrica ?
Nessuna, e alla storia usciranno, ci saranno, non ci crede più nessuno. Ripeto badiamo al sodo.
va che l'idea dell'obbligo delle auto elettriche, e' basato sul "usciranno... ci saranno..."
ricordo benissimo le prime interviste, dove affermavano che, entro breve, ci sarebbero state pile piccole, leggere, e le auto sarebbero costate nulla...

e siamo ancora qui a sperare che succeda
 
Si questa è la spiegazione didattica ma andiamo al concreto, quale tecnologia definita “neutrale” ad oggi puoi comprare oltre ad un’auto elettrica ?
Nessuna, e alla storia usciranno, ci saranno, non ci crede più nessuno. Ripeto badiamo al sodo.
Non ci si capisce. Si parla di neutralità tecnologica e non neutralità ambientale.
È una condizione che si riferisce più alla ricerca e al mercato che non all'impatto 0 quando sei in strada.
 
Non ci si capisce. Si parla di neutralità tecnologica e non neutralità ambientale.
È una condizione che si riferisce più alla ricerca e al mercato che non all'impatto 0 quando sei in strada.
Attento neutralità tecnologica non vuol dire che se ti piace un’auto a Pellet la puoi costruire e fare.
La neutralità tecnologica vuol dire che tu puoi scegliere la tecnologia che più ti piace ma che ha un solo fine NON inquinare o farlo il meno possibile.
 
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