<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Efficienza cambio manuale | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Efficienza cambio manuale

Ed è altrettanto vero che molto dipende dallo stato di guida
Ecco l'altro punto. Un manuale, getito con estrema attenzione e puntualità nelle cambiate, lo stile di guida, etc possono (ne sono testimone) fare anche meglio dei cicli di omologazione, senza dover rinunciare a tempi di percorrenza.
Per chi invece gestisce male farfalla, regime di coppia, rapporto al cambio in fase di accelelrazione, crociera o "veleggiamento", l'automatico, pur con una efficienza meccanica inferiore, ha un miglior rendimento globale, in associazione alla getione del motore. In particolare i turbocompressi, con plateau di coppia molto alti ma poo estesi, o gli apirati con fasature piuttosto spinte, prediligono di spoingere a regimi intermedi nel primo caso e molto alti nel secondo, in questi casi, se il sw è fatto bene, mappa correttamente (in base allo stile di guida ed alla centralina adattiva) posizione del pedale del gas, acelerazione, inclinazione, etc e gestisce molto meglio acelerazioni, salite e riprese, molto meglio pure di un maniaco ossessivo come me.
 
...per tornare all'esempio delle Suzuki S-Cross che facevo in precedenza, come ho scritto la rapportatura del cambio in quel modello era tale per cui intorno ai 70 km/h (tipico dell'extraurbano) il regime del motore era tale da consentire al pelo di tenere dentro la sesta, ma per avere un minimo di ripresa dovevi per forza scalare. Quindi andava a finire che si teneva la quinta e festa finita, però le volte in cui le ho guidate ci ho fatto caso: il consumo istantaneo in sesta era ben inferiore rispetto alla quinta....
In quei casi è molto utile tenere la sesta sinchè si veleggia, pronti a doppietta e salto in quarta o, addirittura in terza, per il breve tempo in cui si richiede l'accelerazione, in quel transiente il motore lavora in regime di coppia più favorevole (sia che sia aspirato che turbocompresso, con differenti regimi). Cosa che facevo abitualmente con la Legacy, saltando da 3a a 6a o 2a 5a e viceversa, o come faccio tutt'ora con Musa e Brava. Ad esempio, partenza dal semaforo, 1a-2a cambiata veloce tirate e 3000 rpm e, raggiunti i 50km/h, 5a con cambiata lenta per lasciare raccordare il regime del motore.
 
A mio avviso, importante è anche il numero dei rapporti, sulla mia vecchia X3 35d avo lo ZF6MK2 a sei rapporti, sulla mia ultima X3 40d ho ho ZF8MK3 ad otto rapporti, i consumi a velocità costante in autostrada sono diminuiti del 35% a 130Km/h, la vecchia X3 faceva 55km/h ogni 1000 giri in 6a, la nuova fa 80km/h ogni 1000giri in 8a.
Certo sarà anche l'aerodinamica, ma il motore a giri più bassi consuma meno, questo per dire che con un manuale non si possono avere 8 o 10 rapporti, per cui non è detto che a velocità costante e a volte anche ove ci sono i veleggi, si consumi di meno con il manuale.
 
A mio avviso, importante è anche il numero dei rapporti, sulla mia vecchia X3 35d avo lo ZF6MK2 a sei rapporti, sulla mia ultima X3 40d ho ho ZF8MK3 ad otto rapporti, i consumi a velocità costante in autostrada sono diminuiti del 35% a 130Km/h, la vecchia X3 faceva 55km/h ogni 1000 giri in 6a, la nuova fa 80km/h ogni 1000giri in 8a.
Certo sarà anche l'aerodinamica, ma il motore a giri più bassi consuma meno, questo per dire che con un manuale non si possono avere 8 o 10 rapporti, per cui non è detto che a velocità costante e a volte anche ove ci sono i veleggi, si consumi di meno con il manuale.
Certamente. Il numero e la rapportatura finale (overdrive style). Al massimo, che io sappia, in manuale Porhe arriva a 7 rapporti, tutti gli altri a 6, per averne di più o sequenziale o doppia leva stile camion.
 
In quei casi è molto utile tenere la sesta sinchè si veleggia, pronti a doppietta e salto in quarta o, addirittura in terza, per il breve tempo in cui si richiede l'accelerazione, in quel transiente il motore lavora in regime di coppia più favorevole (sia che sia aspirato che turbocompresso, con differenti regimi). Cosa che facevo abitualmente con la Legacy, saltando da 3a a 6a o 2a 5a e viceversa, o come faccio tutt'ora con Musa e Brava. Ad esempio, partenza dal semaforo, 1a-2a cambiata veloce tirate e 3000 rpm e, raggiunti i 50km/h, 5a con cambiata lenta per lasciare raccordare il regime del motore.
Tutto giusto. E secondo te, su cento estimatori e utilizzatori del cambio manuale, quanti ne trovi che lo usano con questo approccio? Tenendo conto anche della quota, tra gli estimatori, di chi lo preferisce per il maggiore "piacere di guida"....
 
Tutto giusto. E secondo te, su cento estimatori e utilizzatori del cambio manuale, quanti ne trovi che lo usano con questo approccio? Tenendo conto anche della quota, tra gli estimatori, di chi lo preferisce per il maggiore "piacere di guida"....
Lo sai che sono un sostenitore del CM ma usato come vorrei... beh, potrei fondare un club e indire la riunione annuale nel vano bancomat... detto questo il piacere di guida... beh, salvo qualche passo montano particolarmente libero da traffico... bisogna andare in pista...
 
Grazie a tutti quelli che sono intervenuti in tema in questa interessante discussione.

Aggiungo un effetto collaterale che ho scoperto recentemente sulla mia Swift, che è commercializzata con manuale 5 marce o CVT.
Nelle recensioni, alcuni hanno segnalato la mancanza della "sesta marcia", cosa che personalmente non so quanto senso possa avere su quella macchina, ma questa si può avere con il cambio automatico che permette di viaggiare a 130km/h a circa 2800giri/minuto (varia tra i 2600 e i 3000), rispetto ai 3200 del manuale (se non ricordo male).
Ciò potrebbe portare anche ad una riduzione dei consumi, che nel mio caso ho stimato intorno ai 18,6km/l a 130, non ho però un confronto con un manuale.
Confermo comunque che il CVT è un bel cambio (mai uno strattone, mai una marcia sbagliata).
Riguardo le palette, il concessionario mi ha consigliato di usarle in discesa per usare il freno motore, magari valuterò la cosa dopo aver caricato la batteria dell'ibrido.

Chiedo inoltre a chi ne sa più di me: qualcuno riesce a spiegarmi cosa succede quando mi arresto in D, o resto fermo in N? C'è una frizione? E quando attivo la P, cosa blocca le ruote?
Grazie in anticipo a chi vorrà assistermi.
In questo specifico caso ad alta velocità consumerà un po meno con l'automatico, ma a parità di rapporto comunque meno il manuale. Ad es. a 110 kmh sicuramente consuma meno la manuale
 
Posseggo sia cambio manuale che full-hybrid (senza cambio)
A parte i sofismi sulla efficienza, nell'affrontare a velocità sostenuta curve, tornanti, discese io mi sento molto più sicuro con quello manuale! Con quella hybrida ho la sensazione in quelle situazioni di essere in balia della strada.....con quella manuale, una scalata decisa prima dell'ingresso in curva o prima del tornante ti permette di affrontare il cambio di direzione quasi senza toccare i freni!!
 
Posseggo sia cambio manuale che full-hybrid (senza cambio)
A parte i sofismi sulla efficienza, nell'affrontare a velocità sostenuta curve, tornanti, discese io mi sento molto più sicuro con quello manuale! Con quella hybrida ho la sensazione in quelle situazioni di essere in balia della strada.....con quella manuale, una scalata decisa prima dell'ingresso in curva o prima del tornante ti permette di affrontare il cambio di direzione quasi senza toccare i freni!!
Be quando la batteria dell ibrido si satura il freno motore diventa 0
 
Con quella hybrida ho la sensazione in quelle situazioni di essere in balia della strada.....con quella manuale, una scalata decisa prima dell'ingresso in curva o prima del tornante ti permette di affrontare il cambio di direzione quasi senza toccare i freni!!
I cambi automatici di ultima generazione, hanno la funzione manuale, e con le palette puoi gestire il motore come credi, scalare quando vuoi, salire quando vuoi, come un manuale, ma non hai la frizione!
 
Posseggo sia cambio manuale che full-hybrid (senza cambio)
Il confronto in questo caso è inappropriato, sono tipologie di trasmissione completamente diverse

nell'affrontare a velocità sostenuta curve, tornanti, discese io mi sento molto più sicuro con quello manuale!
Premesso che curve, tornanti e discese non si dovrebbero affrontare «a velocità sostenuta» ;) il confronto andrebbe fatto con un'automatica endotermica, e con quella il controllo in curva ce l'hai uguale. L'ibrida non è fatta per la guida non dico "sportiva", ma nemmeno "dinamica". Lo dico da possessore di due Toyota....
 
Anche io penso che in teoria il cambio manuale usato al massimo delle sue possibilita' e' capace di consumi piu' bassi a parita' di auto.
Ma chi lo sfrutta in tale modo? diventa una condanna.
Per dire , i motori 3 cilindretti che ormai i costruttori ci propinano per questioni di risparmio sappiamo bene che hanno un regime di utilizzo ottimale ridotto. Peggio dei 4 cilindri.
Prendo per esempio il 1.0 3 cilindretti Fiat mild hybrid che ho portato per 6 mesi , uno dei migliori "non turbo". Ebbene quel motore se riuscivo a tenerlo sempre a 2000 giri i consumi erano contenuti.
Ma per rimanere a quei 2000 giri circa era un delirio , 2-3-4-2-3-4-2 un continuo di cambiate.
Dopo una settimana mettevo la terza e ci facevo tutto.
Ecco li' un DSG a doppia frizione (nella speranza che poi non costi di manutenzione 10 volte il risparmio di carburante) che tenesse quel motore sempre al regime ottimale farebbe la differenza.
Parlando con un proprietario di VW Polo con il 1.0 con DSG mi confermava che si riesce a sfruttare meglio il motore.
 
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