Come un amante dei motori termici ha comprato una ID.4 Pro

Ero ironico...

 

Eggià...

 

In termini relativi, è esattamente così...

 

LOL!

 

Mi scuso anticipatamente se ho condensato il tutto ma la cose da dire erano molte.
Per complicati motivi lavorativi e di famiglia ogni anno non ci possiamo allontanare da casa non più di una settimana e di solito è a fine agosto a cavallo con settembre. Primo per trovare poca gente e il che non è male se vivi tutto l'anno a Milano e provincia, secondo essendo l'unica settimana ci vogliamo trattare bene quindi passando nella fascia bassa stagione almeno non ti spelano o ti spelano di meno dipende da che lato la volete vedere. Amanti della montagna negli ultimi tempi siamo stati qua e la in val Pusteria ma quest'anno avevamo deciso di andare in Alta Badia e precisamente San Cassiano. Ma prima, molto prima, di un non previsto cambio di auto ma probabilità zero di comprare un'auto elettrica. Quindi con la app di Vw che ci hanno fatto scaricare sul cellulare con i codici della vettura abbiamo simulato il viaggio di andata e ritorno. Premessa, ho inoltrato a vari papabili alberghi una mail chiedendo se disponevano di una punto di ricarica per auto elettriche e nel caso a quanti kw di potenza e il costo praticato al kwh.
Sorprendentemente molti anche se non indicato sul prorpio sito web dispongono di uno o più punti di ricarica con potenze che vanno da un modesto 6kw a 7 - 11, e qualcuno fino ad arrivare a 22kw
I costi vanno da un modesto 65 cent. ad un esagerato (secondo me) 85 cent. al kwh. contando poi che sono tutti in AC ovvero in carica lenta. Quello che abbiamo scelto ti offre parcheggio gratuito in box sotterraneo e posto auto con colonnina da 22 kwh al costo di 65 cent. al kwh. Adesso il bello non è andarci ma come arrivarci visto che è quasi tutta salita per circa 340 km di cui circa 270 tutta autostrada.
Impostiamo prima il metodo di ricarica ovvero mai sotto il 10% in viaggio e mai sotto il 15% all’arrivo, poi il planner nel giro di pochi secondi ci pianifica il viaggio di andata :
- Partenza da Monza al 100% di carica dove in A4 Milano Venezia arriviamo ad Affi (VR) dove appena fuori dal casello (300 metri) più o meno come entrare in un'area di servizio, Ionity ha disposto 18 colonnine ad alta potenza (300 kw) con tettoie in pannelli solari almeno se piove non ci si bagna.
-Stop di 20 minuti dove andremo da Mc Donald di fronte a fare colazione come è capitato spesso ma stavolta non all’autogrill di Affi dove ci siamo fermati tutte le volte che siamo passati di qui, l’auto fin qui avrà percorso 138 km e consumato il 41% ovvero 31,57 kwh alla media di 0,228 kwh per Km. E si ricaricherà dal 59% al 92% ovvero il 33% cioè 25,1 kwh al costo di 0,57cent (Ionity è di Vw e con WeCharge prezzo agevolato) per un totale di circa 14 euro e moneta.
-Ripartenza e nessuno stop fino a San Cassiano, 196 km, dove l’auto passerà dal 92% al 18% consumando il 74% ovvero 56,98 kwh alla media di 0,290 kwh per km.
Arrivo in albergo dove l’auto rimarrà li penso per tutta la settimana e si ricaricherà dal 18% al 100%, ovvero 82% cioè 63,16 kwh al costo di 41 euro.
Ovvio se ci capiterà di usare l’auto per raggiungere qualche nota lontana la ricaricheremo ancora prima di partire.
Poi abbiamo inserito i dati di ritorno:
-Partenza da San Cassiano con il 100% e dopo 196 km ritorniamo alle colonnine Ionity dell’andata ma stavolta al posto di aver consumato per questa tratta il 74% alla media di 0,290 kwh per km dell’andata ne consumiamo solo il 47% ovvero 36,19 kwh alla media di 0,184 kwh per km.
-Stop di soli 8 minuti per ricaricare dal 53% al 65% ovvero il 17% cioè 13,1 kwh al costo di 0,57 cent per un totale di 7,5 euro.
-Ripartenza per casa dove all’arrivo sempre 138 km come all’andata consumeremo il 40% ovvero 30,08 kwh alla media di 0223 kwh per km. Arrivando a casa con il 25%. In linea con quanto ho sempre sospettato con il Rav4 ovvero che la A4 da Milano a Verona è in leggera salita.
La cosa interessante è che l’app mentre trascrivevamo i dati teneva conto del traffico si vedeva per la colonnina consigliata, nel nostro caso una, il numero di stalli presenti, quanti occupati in rosso e liberi in verde. Se nel caso queste colonnine si esaurivano prima del nostro arrivo il software ci avrebbe dirottato su altre libere sul percorso.

 

Quasi una caccia al tesoro, buona vacanza.

 

Ovviamente essendo tutto teorico si dovrà vedere le condizioni di traffico, le temperature, il peso, il mio e/o il "peso" del piede di mia moglie ecc,ecc Quindi tutto da verificare ma se facciamo i conti della serva viene fuori.
768 km tra andata e ritorno che con il Rav, tenendo conto le medie passate per viaggi simili, spenderei 16km/l / 768 = 48 litri che moltiplicati per 1,89 euro/litro danno 90,72 di benzina.
768 km andata e ritorno con l'ID.4 si ha 14 euro + 41 euro + 7,5 euro che fanno 62,5 euro per tornare a casa che poi va aggliunto il 75% ovvero 57,75 kwh per ritornare pieni come siamo partiti che a seconda del metodo scelto fauna bella differenza.
Metodo A che definerei lo scroccone avvore se ogni sera vado al Lidl difianco a casa mia a scroccare la corrente come sta già succedendo per un nutrito numero di auto che vedo sempre li non devo aggiungere niente ma non è nel mio stile.
Metodo B se uso la corrente del supermercato dove vado a fare la sppesa con la loro tessera, che ho, pagherei 0,49 cent/kwh quindi dovrei aggiungere alle 62,5 euro 28,29 euro quindi totale = 90,79 euro
Metodo C se uso la colonnina ad alta potenza sempre vicino a casa mia, 0,82 cent/kwh, mi costrebbe 62,5 euro + 47,35 = 109,35 euro
Metodo D ricaricando a casa di più di quello che mi serve durante il giorno, in una settimana dovrei colmare il gap cosi il costo toale dovrebbe essere : 62,5euro + 11,55 euro = 74,05 euro.
A tutti i costi si deve aggiungere 50 euro per il Rav e 40 per l'ID4 di autostrada Milano-Bolzano.Milano
Anche se fosse il metodo peggiore, il C, alla fine spenderei 9 euro in più rispetto al Rav e per una volta l'anno chi se ne frega.
Ovvio tutto da verificare ovviamnente,

 

Vero ma dato che l'elettrico non lo vuole nessuno e i dati di vendita mensili languono mi sa che per molto tempo non me ne dovrò preoccupare di questa eventualità.
Anzi lancio un appello : non comprate un'auto elettrica non fate la mia stupidata perchè una bufala.
Ecco così sono a posto, magari ho disincentivato probabili concorrenti... come se ce ne fosse bisogno.
E grazie per la buona vacanza, ma prima di allora ne ho di cose da scoprire.

 

Non vedo cosa ci sia da ridere....

 

Con 1 sosta sola?

 

Ah ecco....

 

Fatto, varie volte....

 

Sarà che io per mio vissuto personale ho maturato un concetto molto "standard MIL" per molte cose e che con
l'avanzare dell'età ho concluso che per me "less is more", ma complicazioni come una maniglia a pulsante (che presumo essere elettrica) non le comprendo.
Anche il freno a mano elettrico, che ho e di cui apprezzo l'innegabile comodità, mi lascia perplesso in quanto se la batteria va a terra non si può sbloccare.

 

Credo sia dal lato dei passeggeri posteriori.
La Fabia ce l'ha in posizione un po' diversa.

 

Non c'è niente da fare, la parte razionale di me sa perfettamente che in tutto ciò non c'è nulla di trascendentale e lo «sforzo» richiesto è minimo, ma alla parte emotiva una cosa del genere manderebbe le masse sospese in orbita. Mi ci abituerò, quando sarà il momento e se sarò ancora vivo (intendendo in possesso di patente di guida), ma per il momento il mio paradigma di pianificazione del viaggio rimane l'immissione di tre secchi di benzina nel serbatoio e della destinazione nel navigatore, stop. Lo so, sono vecchio, ma non posso farci nulla....