La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

Non intendevo dire che tutti i diesel sono mappati, ma che la mappatura è considerata un'operazione del tutto normale, tant'è vero che sui social se ne parla liberamente. E anche sui forum specifici, a volte

 

Mah, io contesto anche questo.

Togliamoci pure noi, appassionati di auto, magari anche un po' smanettoni, e rivolgiamoci ad amici, colleghi, parenti per chiedere chi ne ha fatto uso.

Io sono a pochi casi su centinaia, ed erano persone che elaboravano i motorini con marmitte, carburatori e quant'altro già ai tempi, ma continuano a rimanere una frazione compresa tra il minimale e il trascurabile.

Segnalo anche (ma l'avevo già detto) che alcuni di questi sparuti casi l'han fatto (sbagliando) per poter circolare con un'auto vecchia fino al momento della rottamazione (tipicamente con la rottura o usura del DPF è arrivato il cambio auto); deprecabile e sbagliato, ma finalizzato a potersi muovere nell'attesa della consegna dell'auto nuova (e vecchia ROTTAMATA, in tutti quei pochi casi a me noti).

Possiamo anche chiedercelo qui, tra noi: quanti han messo mano, su proprie auto, a ottimizzazioni di qualche tipo? Si legge qualche post, si legge qualche risposta ma la mia percezione è che anche qui in un forum di appassionati di auto (o di chi si informa) i valori siano estremamente bassi e limitati.

 

C'e' anche tanta ignoranza in giro....
Della serie
" La macchina e' la mia, decido io "

 

MAh la mia generazione è quella "accusata" di qualunquismo e di "indifferenza politica" però nessuno può negarci i ricordi di quelle compagnie, della figa, delle moto e della spensieratezzza leggera leggiadra e firmata di quella seconda metà anni ottanta.

 

Adesso io non so le percentuali ma ritornando alla mia gioventù la flangia al motorino cinquantino o allo scooter la toglievano proprio tutti, anche le ragazze col sì e la vespa....un pò meno collettore e diciannove ad esempio ma la proma vendeva moltissimo....

 

Sono convinto anch'io che i casi siano numericamente limitati, infatti dico una cosa diversa. E cioè che mappare un'auto viene generalmente considerata un'operazione ordinaria, normale, un po' come ristrutturare casa, tant'è vero che, persino sui social, e quindi in pubblica piazza, se ne parla in totale libertà e chi se ne occupa a livello professionale non ne fa mistero

 

"Tempo fa, ho detto che abbiamo probabilmente commesso tutti un errore, quello di aver dato una base ideologica a un ragionamento che sarebbe dovuto essere esclusivamente tecnologico", ha continuato Longo, prendendo a esempio Quattroruote e il suo direttore per "aver condotto una riflessione di questo tipo in tempi non sospetti e di continuare a farlo. Ritengo sia stato fatto un errore di posizionamento politico e, in generale, narrativo, perché perché abbiamo posto un tema che era di mercato su un piano completamente ideologico"

Non sono le parole di mio cugino Mario, ma di Fabrizio Longo, direttore della divisione italiana AUDI.
Io mi chiedo come sia possibile che orde di ignoranti, una massa di persone comuni magari nemmeno con la terza media ci fossero arrivate già tempo fa e i migliori industriali del mondo iniziano a rendersi conto adesso di aver "preso una cantonata", il termine non rende, avrei voluto usarne uno più colorito, ma non è educato.
QUESTO per me resta un mistero.


link all'articolo:
https://www.quattroruote.it/news/in...front_ma_ci_stiamo_adeguando_al_mercato_.html

 

son cose banali.
un gruppetto di estremisti, col potere di farlo, decide come sara' la vita di 250 milioni di persone.
le quali, se ne sbattono di quello che decide il gruppetto seduto in circolo, e non compra, con l'entusiasmo che hanno i cavalieri della tavola rotonda, le macchine proposte.
chi produce, ha pensato che, i sudditi, avrebbero ciecamente seguito gli ordini, ma cosi' non e' stato.
e ora, chi campa vendendo auto, non dice che ci ripensa, ma che si "adegua al mercato".
la realta' e' che, fin'ora, delle auto economiche, elettriche, si son viste solo col binocolo, o con cospicui incentivi.
le previsioni di mago merlino, ancora, son lontane dall'avverarsi.
io, nel frattempo, guardo... e aspetto

 

la realta' e' che, fin'ora, delle auto economiche, elettriche, si son viste solo col binocolo

Perchè te le hanno volute far vedere così chi avrebbe comprato "costose" elettriche europee e americane con una Nammy o una Dolphin Seagull a 10K?

 

La notizia di qualche giorno fa che gli incentivi sono stati "bruciati" in poche ore per me non è buona.
Ci sono molti sospetti dietro questa notizia da parte di molti e io pure ho dei sospetti, ma facciamo che i sospetti ce li teniamo da parte e diciamo che sono davvero andati a ruba: una fetta molto grossa è andata alle agenzie di noleggio e un'altra fetta ai concessionari. Una terza fetta ai privati.
I primi due tipi di acquirenti però, credo faranno sì che per un periodo gli acquisti di nuove auto BEV rimarrà molto moderato, in quanto
a) molti privati che la volevano ora ce l'hanno
b) i conce non devono ordinarne altre, venderanno quelle che hanno
c) il noleggio coprirà il resto delle richieste

Vedremo nel prossimo futuro, ma ho come l'impressione che per quest'anno e anche il prossimo siamo a posto così o quasi.

 

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Scusate, ma non si parla di un gruppo di estremisti: i partiti ecologisti o con programmi pro-ecologia sono stati i più votati in Europa alle ultime elezioni, da parte della popolazione dell'UE.
Dire il contrario non è corretto ed è fuorviante.

 

Premesso che il mio "polso" della situazione non può fare statistica, ma i privati che conosco, sono rimasti tutti a bocca asciutta.
C'è chi ha ricevuto la telefonata del concessionario per sentirsi dire di passare a ritirare l'acconto, data la mancanza del bonus, e chi addirittura ha perso i 250 euro di caparra su un marchio ben noto.
Insomma, gli incentivi saranno anche andati per il 63% ai privati, ma chissà a quali.

 

anche fior di dittatori del passato e del presente sono stati eletti.