<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023 | Page 112 | Il Forum di Quattroruote

Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023

Ecco, ditemi voi se questa non è giustizia "al contrario" o semplice malafede verso una determinata categoria:
https://www.ilmessaggero.it/roma/mo...alaria_jonathan_ramirez_processo-8149234.html


"Un tragico incidente e una condanna a 8 mesi di carcere per omicidio colposo. Questa la conclusione del lungo processo che ha portato alla sbarra Antonello F., dipendente 57enne dell'Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma. Colpevole, secondo il giudice Barbara Bennato, di aver provocato la morte di Jonathan Ramirez, 20 anni, per «colpa consistita in negligenza, imperizia e inosservanza delle norme del codice della strada», si legge sul capo d'imputazione. È la mattina del 2 luglio 2018 quando la vittima sfreccia a bordo della sua bicicletta lungo via Salaria in direzione del centro. Il traffico è intenso, tutti suonano, sorpassano e il caldo estivo è già insopportabile. Jonathan è abituato a spostarsi in bici, si sente sicuro, ha il pieno controllo del mezzo e decide addirittura di accendere un po' di musica negli auricolari, almeno secondo gli inquirenti. Tutto succede in una frazione di secondo e addirittura, stando a quanto concluso dai consulenti tecnici forensi, «negli istanti dell'elaborazione mentale della percezione, l'urto è già occorso». Eppure l'incidente forse si sarebbe potuto evitare. L'autocarro Iveco Margirus LC 60, guidato dall'imputato, svolta a destra in prossimità del deposito Ama al civico 983 di via Salaria.


Travolto e ucciso in autostrada in Abruzzo: Ose era un rifugiato politico. Tra cinque mesi sarebbe diventato papà

Incidenti a Roma, morti due motociclisti. Daniele, lo chef vittima sulla Colombo, e Andrea Rossi (a Dragona)

LA DINAMICA
Jonathan procede a una velocità superiore a quella del camion, in una corsia vietata. Alcuni testimoni lo vedono a bordo della bici con le cuffie e la testa abbassata con l'intenzione di effettuare un pericoloso sorpasso a destra. «Il ciclista ben più veloce si inserisce in quello che è diventato uno spazio di attesa per il mezzo e non più di manovra e ancor meno di transito per un inatteso velocipede - si legge nella consulenza tecnica forense - convergendo così verso il punto di contatto con il mezzo». L'impatto è devastante. La B Twin 520 si accartoccia sotto le ruote del camion senza alcun segno di frenata. Una tragedia che distrugge due famiglie. Per il dipendente Ama, il pm Marianna Rinaldi aveva chiesto un anno e 4 mesi di carcere, ma il giudice, considerate le attenuanti generiche, è stato più clemente. Per la mamma di Jonathan, costituitasi parte civile, è stata disposta una provvisionale di 80 mila euro."

Qui siamo alla frutta:
La bici...procede a una velocità superiore a quella del camion, in una corsia vietata. Alcuni testimoni lo vedono a bordo della bici con le cuffie e la testa abbassata con l'intenzione di effettuare un pericoloso sorpasso a destra. «Il ciclista ben più veloce si inserisce in quello che è diventato uno spazio di attesa per il mezzo e non più di manovra e ancor meno di transito per un inatteso velocipede - si legge nella consulenza tecnica forense"

...e condannano l'autista del camion che, evidentemente, non poteva tecnicamente né praticamente vederlo?? E pure risarciscono la famiglia del ciclista, invece di risarcire l'autista per tutta la trafila giudiziaria che ha subito?


Inosservanza, quando l'unico a non averle osservate era quello scalmanato in bicicletta... Rischio di fare il complottista, ma ci sono troppi elementi che il giudice ha valutato come dirimenti a favore di chi se ne è infischiato sia delle norme che della prudenza.

Ho un suggerimento per i giudici: condannate un vulcano per il prossimo che si lancia nel cratere per farsi un selfie...


Il racconto mi sembra piuttosto romanzato, perciò non ci farei molto affidamento.
Comunque la condanna è di soli 8 mesi: se fosse stata colpa del camionista al 100% 5 anni non glie li levava nessuno. Evidentemente hanno valutato tutte le attenuanti del caso, incluse quelle che scrive l'articolo e che stai pensando tu.
I giornali online ormai devono accumulare click e le notizie sono sempre più sensazionalistiche di quanto dovrebbero.
 
Oggi ha un incrocio mi sono dovuto sporgere per cercare di inserirmi.
C'era traffico in entrambe le direzioni e quindi aspettavo il buco.
Poi c'erano come sempre delle macchine parcheggiate in divieto che limitavano la visibilità a peggiorare la situazione.
Avanzavo con estrema cautela nella speranza che qualcuno mosso a compassione mi facesse segno di passare oppure che qualcuno che doveva svoltare si ricordasse a cosa serve quella levetta dietro il volante e usasse la freccia.
A un certo punto da sinistra arriva un'utilitaria con un signore sui 75 anni al volante.
Ha accelerato in maniera piuttosto brusca come per dissuadermi dall'idea di inserirmi.
Imho è così che capitano gli incidenti in cui ci si fa male.
Capisco benissimo che uno ha la precedenza e non vuole cederla ma in quei casi bisogna comunque tenersi un margine per poter frenare nel caso in cui qualcuno non ti dia la precedenza.
Io magari al suo posto non avrei rallentato per far capire che non intendevo cedere la precedenza ma avrei tenuto il piede pronto a frenare in caso di bisogno.
Non so come fosse messo a riflessi ma ho il sospetto che se mi fossi buttato mi avrebbe centrato nella fiancata prima di riuscire anche solo a toccare il pedale del freno.
 
Imho gli auricolari senza fili sono una disgrazia.
Saranno comodissimi non lo metto in dubbio ma ormai vengono usati in qualsiasi situazione,anche quando sentire cosa succede intorno è fondamentale per la sicurezza.
Vedo gente che ce li ha fissi alle orecchie compreso mentre guida,cammina o attraversa la strada,pedala.
Io vedendo mio padre che ci sente poco mi chiedo come faccia a fidarsi ad attraversare la strada distrattamente o a guidare da solo.
A me è capitato tante volte di sentire magari lo scooter o altri mezzi prima di vederli e reagire di conseguenza.
Andare in giro,a piedi o in bici o in auto,senza sentire mi terrorizzerebbe.
 
Sbaglio o se guidassi l'auto con auricolari o cuffie in testa il multone ( e probabilmente anche qualche punto in meno ) non me lo nega nessuno?
Allora perchè un ciclista ( o un conducente di monopattino ) può circolare con cuffioni o auricolari che non gli consentono di percepire i suoni ambientali ?

Giusto per parlare di sicurezza: ieri mi immetto da una strada secondaria. C'è il semaforo rosso sulla strada principale quindi metto fuori il muso e l'auto che arriva dalla mia sinistra ( che comunque ha precedenza ) mi cede lo spazio per immettermi.
Scatta il verde, parto e... da dietro quest'auto arriva sparato un ciclista ( con una mano sul manubrio e con l'altro braccio stringeva una scatola ) che sorpassa l'auto facendo un pelo alle altre auto parcheggiate e mi sorpassa a sinistra.
Meno male che ero praticamente fermo e l'ho visto con la coda dell'occhio se no lo prendevo in pieno.
Però alla fine la colpa è sempre di chi ha almeno 4 ruote.
 
Sbaglio o se guidassi l'auto con auricolari o cuffie in testa il multone ( e probabilmente anche qualche punto in meno ) non me lo nega nessuno?

Anni fa l'ex direttore di quattroruote scrisse che era stato multato (non ricordo l'importo monetario ne se gli decurtarono anche dei punti) proprio perché stava usando due auricolari per telefonare.
Con uno solo non avrebbe preso la multa ma con due si.
 
Sbaglio o se guidassi l'auto con auricolari o cuffie in testa il multone ( e probabilmente anche qualche punto in meno ) non me lo nega nessuno?
Allora perchè un ciclista ( o un conducente di monopattino ) può circolare con cuffioni o auricolari che non gli consentono di percepire i suoni ambientali ?
Di più: puoi anche volare uno stop, schiantarti, passare a miglior vita e riempire di miliardi i tuoi eredi il tutto dopo aver rovinato la vita di un ragazzo colpevole solo di essere automobilista.
 
Sbaglio o se guidassi l'auto con auricolari o cuffie in testa il multone ( e probabilmente anche qualche punto in meno ) non me lo nega nessuno?
Allora perchè un ciclista ( o un conducente di monopattino ) può circolare con cuffioni o auricolari che non gli consentono di percepire i suoni ambientali ?

Giusto per parlare di sicurezza: ieri mi immetto da una strada secondaria. C'è il semaforo rosso sulla strada principale quindi metto fuori il muso e l'auto che arriva dalla mia sinistra ( che comunque ha precedenza ) mi cede lo spazio per immettermi.
Scatta il verde, parto e... da dietro quest'auto arriva sparato un ciclista ( con una mano sul manubrio e con l'altro braccio stringeva una scatola ) che sorpassa l'auto facendo un pelo alle altre auto parcheggiate e mi sorpassa a sinistra.
Meno male che ero praticamente fermo e l'ho visto con la coda dell'occhio se no lo prendevo in pieno.
Però alla fine la colpa è sempre di chi ha almeno 4 ruote.
Perché sono fuori come dei balconi... Già è pericoloso a piedi, devi compensare guardando con più attenzione, ma in bici o monopattino è davvero da deficienti (perdonate la franchezza) tenere cuffie/auricolari!

E se ricordate, nello sfortunato caso di Nicky Hayden, anche lui portava le cuffiette, chissà se l'hanno distratto al di là di tutto (poi è andata com'è andata).
 
Io pur appartenendo alla generazione dei primi lettori cd portatili (ma ho fatto in tempo a usare anche il walkman) e dei lettori mp3 ho sempre usato molto le cuffie ma in casa o comunque al chiuso.
Sui mezzi o a scuola.
Ma all'aperto non mi è mai piaciuto non sentire cosa succedeva intorno a me.
Anche in auto mai musica ad alto volume,anche solo per riuscire a sentire il motore o eventualmente una vite piantata in una gomma.
Per strada ci sono tante di quelle incognite,anche solo il cicalino di un mezzo pesante che fa retro.
Ci sono mezzi velocissimi come scooter e moto che si avvertono molto prima con le orecchie rispetto agli occhi.
Proprio oggi mi sono fermato per lasciar attraversare una ragazza sulle strisce.
Aveva auricolari e capo chino sul telefono.
Un'altra auto che doveva svoltare si è fermata ma un po' in ritardo e lei se ne è accorta in ritardo.
Se l'auto non si fosse fermata anche solo accorgersene mezzo secondo prima poteva fare la differenza tra subire anche solo un piccolo urto o una ruota che le passava su un piede o cavarsela con un piccolo passetto indietro.
 
Sbaglio o se guidassi l'auto con auricolari o cuffie in testa il multone ( e probabilmente anche qualche punto in meno ) non me lo nega nessuno?
Allora perchè un ciclista ( o un conducente di monopattino ) può circolare con cuffioni o auricolari che non gli consentono di percepire i suoni ambientali ?

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Se il ciclista/monopattinista ci lascia le...bucce la violazione amministrativa si estingue

Se non c'è sinistro, difficile beccare una persona che circola senza targa
 
Ecco, ditemi voi se questa non è giustizia "al contrario" o semplice malafede verso una determinata categoria:
https://www.ilmessaggero.it/roma/mo...alaria_jonathan_ramirez_processo-8149234.html

Occorrerebbe la parte della motivazione dove c'è scritto in cosa consiste la violazione del camionista


"Un tragico incidente e una condanna a 8 mesi di carcere per omicidio colposo. Questa la conclusione del lungo processo che ha portato alla sbarra Antonello F., dipendente 57enne dell'Ama, la municipalizzata dei rifiuti di Roma. Colpevole, secondo il giudice Barbara Bennato, di aver provocato la morte di Jonathan Ramirez, 20 anni, per «colpa consistita in negligenza, imperizia e inosservanza delle norme del codice della strada», si legge sul capo d'imputazione. È la mattina del 2 luglio 2018 quando la vittima sfreccia a bordo della sua bicicletta lungo via Salaria in direzione del centro. Il traffico è intenso, tutti suonano, sorpassano e il caldo estivo è già insopportabile. Jonathan è abituato a spostarsi in bici, si sente sicuro, ha il pieno controllo del mezzo e decide addirittura di accendere un po' di musica negli auricolari, almeno secondo gli inquirenti. Tutto succede in una frazione di secondo e addirittura, stando a quanto concluso dai consulenti tecnici forensi, «negli istanti dell'elaborazione mentale della percezione, l'urto è già occorso». Eppure l'incidente forse si sarebbe potuto evitare. L'autocarro Iveco Margirus LC 60, guidato dall'imputato, svolta a destra in prossimità del deposito Ama al civico 983 di via Salaria.


Travolto e ucciso in autostrada in Abruzzo: Ose era un rifugiato politico. Tra cinque mesi sarebbe diventato papà

Incidenti a Roma, morti due motociclisti. Daniele, lo chef vittima sulla Colombo, e Andrea Rossi (a Dragona)

LA DINAMICA
Jonathan procede a una velocità superiore a quella del camion, in una corsia vietata. Alcuni testimoni lo vedono a bordo della bici con le cuffie e la testa abbassata con l'intenzione di effettuare un pericoloso sorpasso a destra. «Il ciclista ben più veloce si inserisce in quello che è diventato uno spazio di attesa per il mezzo e non più di manovra e ancor meno di transito per un inatteso velocipede - si legge nella consulenza tecnica forense - convergendo così verso il punto di contatto con il mezzo». L'impatto è devastante. La B Twin 520 si accartoccia sotto le ruote del camion senza alcun segno di frenata. Una tragedia che distrugge due famiglie. Per il dipendente Ama, il pm Marianna Rinaldi aveva chiesto un anno e 4 mesi di carcere, ma il giudice, considerate le attenuanti generiche, è stato più clemente. Per la mamma di Jonathan, costituitasi parte civile, è stata disposta una provvisionale di 80 mila euro."

Qui siamo alla frutta:
La bici...procede a una velocità superiore a quella del camion, in una corsia vietata. Alcuni testimoni lo vedono a bordo della bici con le cuffie e la testa abbassata con l'intenzione di effettuare un pericoloso sorpasso a destra. «Il ciclista ben più veloce si inserisce in quello che è diventato uno spazio di attesa per il mezzo e non più di manovra e ancor meno di transito per un inatteso velocipede - si legge nella consulenza tecnica forense"

...e condannano l'autista del camion che, evidentemente, non poteva tecnicamente né praticamente vederlo?? E pure risarciscono la famiglia del ciclista, invece di risarcire l'autista per tutta la trafila giudiziaria che ha subito?


Inosservanza, quando l'unico a non averle osservate era quello scalmanato in bicicletta... Rischio di fare il complottista, ma ci sono troppi elementi che il giudice ha valutato come dirimenti a favore di chi se ne è infischiato sia delle norme che della prudenza.

Ho un suggerimento per i giudici: condannate un vulcano per il prossimo che si lancia nel cratere per farsi un selfie...

Occorrerebbe la parte della sentenza dove c'è scritto in cosa consiste la colpa del camionista e quali norme del CdS ha violato

Penso alla immissione in proprietà privata senza dare la precedenza a dx (con riduzione della pena per il concorso di colpa del ciclista)
 
Ultima modifica:
Anche gli autisti dei bus no scherzano.
Stasera ho incrociato un autobus fuori servizio.
Sono quasi sicuro che fosse elettrico, l'azienda di trasporti locale ha mezzi di ogni tipo e i più recenti sono tutti bianchi,dai fari piccoli davanti mi è sembrato uno di quelli elettrici.
Comunque l'autista o era in ritardo o aveva voglia di divertirsi perché ha preso una curva ampia a più di 50 all'ora.
Ha tagliato in ingresso di curva e si è allargato molto in uscita arrivando vicinissimo al marciapiede.
Con un rollio spaventoso, non a rischiato di ribaltarsi ma se avesse avuto i passeggeri a bordo sarebbero finiti per terra.
Oltretutto con zero possibilità di vedere cosa c'era dopo la curva.
In quel punto spesso ci sono vetture ferme che prima di svoltare a sinistra devono dare la precedenza.
Se ce ne fosse stata una l'autobus l'avrebbe ridotta a una lattina pronta per il riciclo.
 
Il racconto mi sembra piuttosto romanzato, perciò non ci farei molto affidamento.
Comunque la condanna è di soli 8 mesi: se fosse stata colpa del camionista al 100% 5 anni non glie li levava nessuno. Evidentemente hanno valutato tutte le attenuanti del caso, incluse quelle che scrive l'articolo e che stai pensando tu.
I giornali online ormai devono accumulare click e le notizie sono sempre più sensazionalistiche di quanto dovrebbero.
8 mesi....
O peggio....
Da' piu' l' idea di un contentino alla parte lesa,
per non dire a che si muove su certi mezzi di aumentare
ULTERIORMENTE,
la quota di supersorveglianza ai punti ciechi....
 
Imho gli auricolari senza fili sono una disgrazia.
Saranno comodissimi non lo metto in dubbio ma ormai vengono usati in qualsiasi situazione,anche quando sentire cosa succede intorno è fondamentale per la sicurezza.
Vedo gente che ce li ha fissi alle orecchie compreso mentre guida,cammina o attraversa la strada,pedala.
Io vedendo mio padre che ci sente poco mi chiedo come faccia a fidarsi ad attraversare la strada distrattamente o a guidare da solo.
A me è capitato tante volte di sentire magari lo scooter o altri mezzi prima di vederli e reagire di conseguenza.
Andare in giro,a piedi o in bici o in auto,senza sentire mi terrorizzerebbe.

Perche' gli auricolari sono consentiti
??
Saranno comodissimi per chi li usa nell' uso specifico:
la musica o il tg radio....
Dubito, invece, per udire anche i rumori circostanti
 
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