anche io vorrei sfatare questo "mito".
L'unica vera cosa folle di Milano è il costo delle case o gli affitti. Che poi forse non è folle Milano ma è rimasto indietro il resto del Paese.
Per il resto dal cibo ai servizi c'è molta competizione e si trova di tutto per tutte le tasche.
Di supermercati ce ne sono un treno e si fanno concorrenza tra loro.. ci sono poi tanti mercati rionali. Idem sui servizi e per quanto concerne lo svago dove ci sono migliaia di eventi gratuiti/sponsorizzati.
Senza parlare dei propri guadagni, ci mancherebbe, ma puoi fare riferimento a queste spese che raddoppierebbero in un contesto ad esempio come quello Milanese?Beh, complicato da dire qui … ma da quanto vedo, non potremmo permetterci la metà di quello che possiamo fare con le nostre entrate dove stiamo. D’altra parte, spostandosi in certe zone (belle) del Centro, a parità di entrate potremmo fare molto di più.
Anche per me è così ed anche sui ristoranti avrei da ridire. Certamente a Milano ne trovi tantissimi da 40/60/100/200€ a persona,in base a menu e scelta, ma non sono tutti così, ci sono un sacco di osterie, trattorie, pizzerie in cui mangi a cifre sopportabili da una famiglia.Io in effetti mi sono chiesto tante volte cosa rendesse più cara la vita nelle grandi città.
Ho sempre pensato che fare la spesa all'Esselunga di Milano Certosa o a quello della cittadina di 100000 abitanti fosse uguale.
E che la differenza la facessero essenzialmente gli affitti o i prezzi degli immobili e tutto quello che è "extra" tipo i ristoranti.
Abbiamo un appuntamento a Milano, locato. Non è né signorile né popolare, ma è ben tenuto e mantenuto. Le spese condominiali sono semplicemente “folli” se paragonate al condominio di Trieste dove viviamo (del tutto equivalente come tipologia a quello meneghino, se non per una metratura inferiore). Anche le spese affrontate 8 anni fa per una leggera ristrutturazione dell’unità milanese furono “assurde” rispetto a quelle locali. Sono due mondi totalmente differenti, per vivere a Milano o sei un eroe o hai un reddito che altrove ti qualificherebbe come benestante, molto benestante.
Diciamo che, nella casa singola (con giardino), uno può volendo tenere solo erba (o nemmeno quella) e non avere costi, nella situazione di un condominio è chiaramente diverso, le scelte sono assembleari e magari diverse da quella individuale.Le spese di mantenimento del giardino in una casa indipendente non pensare siano poche.
Per la potatura degli alberi un paio di settimane fa ho speso 600 euro.
Senza contare il tempo da dedicarci, soprattutto in questo periodo di forte vento, il sabato almeno 4-5 ore, se invece non si fa da se, tocca pagare qualcuno.
E non sto considerando le spese di mantenimento varie.
2000 all'anno non ce la si fa, per mantenere uno stato dignitoso e non ridurre la casa a una favelas.
Da milanese a milanese, quali sono questi costi folli che ti aspetti di non avere più uscendo da Milano?E più ti avvicini al centro peggio è, io aspetto che mia figlia finisca l'Università e poi mi porrò la fondamentale domanda se continuare a viverci, le spese sono semplicemente folli e la qualità della vita seppur mediamente migliore che nel resto delle altre grandi città italiane non ti ripaga dell'esborso, staremo a vedere...
Diciamo che, nella casa singola (con giardino), uno può volendo tenere solo erba (o nemmeno quella) e non avere costi, nella situazione di un condominio è chiaramente diverso, le scelte sono assembleari e magari diverse da quella individuale.
Concordo con te comunque che mantenere in ordine una casa singola abbia comunque dei costi che la avvicinino in ogni caso alle spese di un appartamento, poi se si vuoi lasciare "andare" in abbandono chiaramente è tutto possibile!![]()
Io se mi trasferissi in una casa indipendente non vorrei mai diventare schiavo del giardino.
Dei miei vicini di casa quasi tutti sono partiti entusiasti,hanno messo piante su piante.
E pian piano si sono resi conto che non riuscivano più a stargli dietro.
Quindi sono passati alla seconda fase,affidarsi ai giardinieri.
Adesso sono alla terza e ultima fase.
Hanno tolto quasi tutte le piante e qualcuno ha piastrellato,altri hanno messo l'erba sintetica.
Non vorrei un grande giardino,mi piacerebbe l'orto.
l'orto e' peggio del giardino
Io se mi trasferissi in una casa indipendente non vorrei mai diventare schiavo del giardino.
Dei miei vicini di casa quasi tutti sono partiti entusiasti,hanno messo piante su piante.
E pian piano si sono resi conto che non riuscivano più a stargli dietro.
Quindi sono passati alla seconda fase,affidarsi ai giardinieri.
Adesso sono alla terza e ultima fase.
Hanno tolto quasi tutte le piante e qualcuno ha piastrellato,altri hanno messo l'erba sintetica.
Non vorrei un grande giardino,mi piacerebbe l'orto.
ma richiede molto piu' impegno di un giardino.Abbiamo anche la zona orto, e mia moglie è felicissima di gestirlo, inoltre a tavola arrivano cose notevoli, in piccole quantità, ma notevoli.
Carloantonio70 - 12 giorni fa
GuidoP - 4 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 9 giorni fa