<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 899 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io ho un notebook Asus serie X56V aggiornato col system 10, in origine aveva quella "ciofeca" di Vista, ha 36000 ore di funzionamento, la batteria è l'originale, sempre collegato alla rete elettrica, è sopra ad una base ventilata, l'unica sostituzione la ventolina del raffreddamento che funzionava ma faceva rumore.

Senza titolo-1.jpg
 
Ultima modifica:
Io ho un portatile da gaming,ma è utopia pensare di giocare senza alimentazione dalla presa domestica. Solo con la batteria le prestazioni crollano in maniera devastante.
 
Io ho ancora un vecchissimo Sony che se collegato alla rete ricaricava la batteria solo da spento,da acceso invece si alimentava direttamente dalla rete senza sottoporre a stress inutili la batteria.
Che a distanza di anni era ancora buona mentre un sacco di prodotti simili se usati in quel modo avevano la batteria cotta dopo poco tempo.
 
Che le batterie abbiano un degrado è scontato. Come è scontato che anche i componenti delle termiche si usurano (cambi, turbine, cinghie, FAP, EGR, catene, candele, ecc.).
La questione, semmai, è quanto si degradano in quanto tempo ed eventualmente quanto costa la loro sostituzione. L'avevo già postato, ma forse nell'altra discussione.
Secondo i miei calcoli, già dopo 5 o 6 anni potrei cambiare le batterie della id.3 mantenendo un certo vantaggio economico rispetto ad una termica pari categoria.
Però, al solito, è la mia condizione particolare.
Detto questo capisco la diffidenza, però mi sembra faccia più notizia il dover cambiare una batteria rispetto al dover sostituire un cambio.
 
Secondo me è difficile,almeno sulle elettriche più piccole,che la sostituzione del pacco batteria non renda antieconomico l'acquisto.
Oggi una citycar elettrica senza incentivi costa qualche migliaio di euro in più rispetto a una termica.
Anche mettendo nell'equazione il risparmio sul pieno,l'esenzione bollo etc se a distanza di qualche anno il pacco batteria fosse da sostituire e costasse,per dire,5000 euro è dura ammortizzarlo.
Ed è altrettanto dura immaginare che una piccola vettura termica possa richiedere un singolo intervento così costoso.
Metti di dover cambiare la frizione,pompa dell'acqua e distribuzione e qualcos'altro su un'utilitaria non credo che si arrivi a 1500 euro.
 
Che le batterie abbiano un degrado è scontato. Come è scontato che anche i componenti delle termiche si usurano (cambi, turbine, cinghie, FAP, EGR, catene, candele, ecc.).
La questione, semmai, è quanto si degradano in quanto tempo ed eventualmente quanto costa la loro sostituzione. L'avevo già postato, ma forse nell'altra discussione.
Secondo i miei calcoli, già dopo 5 o 6 anni potrei cambiare le batterie della id.3 mantenendo un certo vantaggio economico rispetto ad una termica pari categoria.
Però, al solito, è la mia condizione particolare.
Detto questo capisco la diffidenza, però mi sembra faccia più notizia il dover cambiare una batteria rispetto al dover sostituire un cambio.

La paura delle batterie direi che è quasi ancestrale, l'abbiamo vissuta sulle ibride e ora la viviamo con le EV. Con questo non si vuol dire che le batterie delle EV, che fanno un altro lavoro rispetto a quelle delle ibride, non avranno problemi, ma che senza riscontri diretti e dimostrabili per il non saper ne leggere e ne scrivere si ha un poco il timore su questo aspetto, poi se le batterie dimostreranno che non hanno particolari problemi , tra 10 anni, come capitato per le ibride, le paure scompariranno
 
Secondo me è difficile,almeno sulle elettriche più piccole,che la sostituzione del pacco batteria non renda antieconomico l'acquisto.
Oggi una citycar elettrica senza incentivi costa qualche migliaio di euro in più rispetto a una termica.
Anche mettendo nell'equazione il risparmio sul pieno,l'esenzione bollo etc se a distanza di qualche anno il pacco batteria fosse da sostituire e costasse,per dire,5000 euro è dura ammortizzarlo.
Ed è altrettanto dura immaginare che una piccola vettura termica possa richiedere un singolo intervento così costoso.
Metti di dover cambiare la frizione,pompa dell'acqua e distribuzione e qualcos'altro su un'utilitaria non credo che si arrivi a 1500 euro.
Certo, io ho detto nel mio caso, già dopo 5 o 6 anni potrebbe essere comunque conveniente. La garanzia media è di 8 anni quasi per tutti i produttori e, nel caso, si dovrebbe tenere in considerazione di questo orizzonte temporale. Quanto costerà la sostituzione delle batterie, anche fuori dalle reti ufficiali, lo sapremo quando ci sarà una casistica significativa. Ho il sospetto che certi prezzi monstre potranno ridimensionarsi molto quando ci sarà vera concorrenza, l'abbiamo visto per telefoni, PC, FV, batterie di accumulo, ecc.
 
poi se le batterie dimostreranno che non hanno particolari problemi in 10 anni

Imho dovrebbero essere di più.
Dopo 10 anni una vettura (soprattutto se percorre pochi km come capiterà per le elettriche) può essere ancora buona e conserva un valore commerciale degno di nota.
Il pacco batterie da sostituire sarebbe un bell'handicap che potrebbe rendere invendibile o addirittura inutilizzabile un'auto.
Chi compra una termica oggi e ci fa,per dire,10000 km all'anno o poco più a distanza di 10 anni si trova con una vettura che blocchi del traffico permettendo può ancora sfruttare.
O che può rivendere per una cifra non trascurabile.
Con un'elettrica potrebbe ritrovarsi invece a dover sostituire per forza il pacco batterie sia per poter continuare a usarla sia per riuscire a rivenderla.
Magari troveranno la gabola per far sembrare l'operazione conveniente,tipo un upgrade che riduca i tempi di ricarica e migliori l'autonomia.
Però rimarrebbe imho una bella tegola essere obbligati.
 
Imho dovrebbero essere di più.
Dopo 10 anni una vettura (soprattutto se percorre pochi km come capiterà per le elettriche) può essere ancora buona e conserva un valore commerciale degno di nota.
Il pacco batterie da sostituire sarebbe un bell'handicap che potrebbe rendere invendibile o addirittura inutilizzabile un'auto.
Chi compra una termica oggi e ci fa,per dire,10000 km all'anno o poco più a distanza di 10 anni si trova con una vettura che blocchi del traffico permettendo può ancora sfruttare.
O che può rivendere per una cifra non trascurabile.
Con un'elettrica potrebbe ritrovarsi invece a dover sostituire per forza il pacco batterie sia per poter continuare a usarla sia per riuscire a rivenderla.
Magari troveranno la gabola per far sembrare l'operazione conveniente,tipo un upgrade che riduca i tempi di ricarica e migliori l'autonomia.
Però rimarrebbe imho una bella tegola essere obbligati.

I 10 anni non erano della vita della batteria, sono il periodo storico per cui gli automobilisti hanno esperienza diretta di una tecnologia. 10 anni fa avevi tanti che per enne motivi non avrebbero mai preso una full Hybrid, spesso proprio per la paura delle batterie, ora passato quel tempo sono ormai pochissimi che si pongono dubbi perché l'esperienza diretta ha confermato che erano paure non motivate.
 
Io ho un notebook Asus serie X56V aggiornato col system 10, in origine aveva quella "ciofeca" di Vista, ha 36000 ore di funzionamento, la batteria è l'originale, sempre collegato alla rete elettrica, è sopra ad una base ventilata, l'unica sostituzione la ventolina del raffreddamento che funzionava ma faceva rumore.

Vedi l'allegato 31424


Ma guarda anche tu col riscaldamento....

Questo mio ultimo, zero....
Manco lavorassi in cantina.
Quello prima, invece;
gli avevo fatto un paio di rialzi all' anteriore....
Ma ogni tanto, in estate, partiva
( credo, dal tipo di rumore )
lo stesso il suo ventilatore interno
 
mi sembra faccia più notizia il dover cambiare una batteria rispetto al dover sostituire un cambio
Il punto è che sostituire un cambio è un evento raro quando non eccezionale, dover sostituire una batteria... nessuno lo sa esattamente. Potrebbe essere ancora più eccezionale, ma potrebbe essere anche piuttosto frequente, e questo sarebbe un bel chiodo.....
 
Torno ad un discorso che secondo me attualmemte è più reale e confortato da dati, le batterie delle EV più che rompersi... vengono rubate. A Roma, ma come temo in molte città, lasciare di notte una EV in strada ti pone a forti rischi, posso dire che nel giro di qualche mese è quasi matematico che le batterie spariscano o che sparisca anche la vettura. Questo per me attualmente è il più grande limite, molto di più della durata, perché non posso prendere una vettura sapendo che prima o poi non la troverò più.
 
La paura delle batterie direi che è quasi ancestrale, l'abbiamo vissuta sulle ibride e ora la viviamo con le EV.
Con la differenza che se un'ibrida perde metà della capacità della batteria consuma più benzina ma va esattamente uguale, se perdi anche il 30% su una BEV fa la differenza tra avere in casa un'auto e avere un cadavere.
 
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