Ieri me ne sono trovato uno contromano subito dopo una svolta.
D'altra parte non poteva mica stare dalla sua parte e poi svoltare,anche perchè stava per svoltare in senso vietato,era molto più comodo tagliare nell'altra corsia anche a costo di far venire un coccolone a chi se lo trovava davanti.
E non era un ragazzino ma uno della mia età che probabilmente ha pure dei figli o potrebbe averne.
Ah visto che non c'è più il topic apposito allego questa immagine,come per l'auto elettrica si scopre che il prodotto più innovativo del secolo esisteva già 100 anni fa
A mettersi ad elencare le pazzie di alcuni scervellati alla guida di questi monopattini - una minoranza, certo, ma sufficiente a far venire la tachicardia alla gente normale che usa il cervello - ci sarebbe da diventare noiosi, da quante se ne vedono....
Anche io, qualche giorno fa, ne ho avuto sotto gli occhi due, mentre ero con la Cayman : la prima volta ero appena risalito in macchina dopo aver chiuso il cancello di casa e stavo per partire, nella stretta viuzza davanti casa che è senso unico, quando, una frazione di secondo prima di muovermi, ho dato un'occhiata anche a destra - da dove in teoria non dovrebbe arrivare nessuno - e per fortuna : uno di questi pazzi furiosi mi è passato ad un pelo dal muso dell'auto, contromano e velocissimo : altro che 25 orari, quello andava a 40 se non 50.... per fortuna io per abitudine in città mi muovo solo dopo aver ben controllato, anche a costo di sembrare lento o quasi un po' imbranato, altrimenti sai che botto....
In un'altra occasione, sempre in città a Monza, un altro pazzo, in uno scenario non facilissimo da descrivere qui : ero partito ad un semaforo ed avevo davanti un tratto di strada scorrevole e senza incroci, costeggiante il parco della Villa Reale di Monza, e sulla corsia opposta c'era una doppia fila di auto che si stava per avviare : ad un certo punto, una cinquantina di metri avanti a me, è sbucato da sinistra, e quindi in mezzo alle auto della corsia opposta, dopo aver tagliato in diagonale - e contromano - l'altra corsia, uno su un monopattino, tagliando in tal modo l'intera strada (in quel punto larga e veloce, certo c'è il limite di 50 ma andate a vedere quanti in quel punto lo rispettano...) per poi accostare sulla destra.
Non so se sono riuscito a render bene l'idea : dalla fila di auto, credo ancora ferme, della corsia opposta ho visto sbucare un monopattino che, a forte velocità come se non ci fosse nessuno, ha tagliato prima l'altra corsia, contromano, poi la mia, naturalmente anche la doppia linea continua, c'è bisogno di dirlo ? io per fortuna ero partito in prima fila ma senza schiacciare troppo, ben sapendo che in quel tratto, se lo si fa, è un attimo trovarsi a velocità altro che urbane ; ma, anche così, per un attimo è stata una cosa da brivido, quelle cose che mai più t'aspetteresti che qualcuno si metta a fare.
Ma purtroppo è proprio così : l'impunità totale, insieme alla facilità nel raggiungere velocità assurde (sulla carta illegali, ma in pratica....) per dei trabiccoli instabili e pericolosi come quelli, porta una parte degli utenti a far cose ai limiti della follia : e c'è da stupirsi che gli incidenti gravi non siano anche più frequenti, molti. è evidente, ci sfuggono per un pelo.
E naturalmente i casi sarebbero ancora molti altri, da quelli che ho visto andarci in 3 alle 2 ragazze che una sera, col buio, ho visto passare ad un incrocio milanese (con tanto di Stop) in velocità, semplicemente come se non esistesse, pensando a cosa sarebbe successo se dall'altra parte (visibilità quasi zero, ma avrebbe avuto la precedenza) fosse arrivato qualcuno in macchina alla stessa velocità..... mi venne la pelle d'oca, nonostante non fosse successo nulla.
A me la repressione legislativa non piace, ed auspico sempre che la maturità della gente la renda superflua ; ma purtroppo qui, per una parte non indifferente di questa gente, siamo lontani anni luce da un simile scenario : alcuni degli utenti di questi aggeggi si comportano da veri criminali, perciò una stretta legislativa mi pare ineludibile, e soprattutto spero che poi la sua applicazione non resti lettera morta.
