<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 617 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Per quanto ne so, gli ultimi dati sul mix energetico dicono che in Italia l'80 per cento della domanda di energia è soddisfatta partendo da fonti di origine fossile. Parlo ovviamente del mix complessivo e non della mera produzione di energia elettrica, dove le rinnovabili sono grosso modo al 40-50 per cento (a memoria non ricordo).
Le rinnovabili non sono sufficienti, non si arriverà mai al 100 per cento del fabbisogno energetico e quindi tutta la percentuale residua (oggi, come detto, pari a circa l'80 per cento) viene coperta da fonti fossili e sarà così anche in futuro
 
Trovo

( sbagliero' ? Non so e mi interessa poco )

inutile ripescare,

o meglio

RECRIMINARE*

il mancato nucleare....

Ci sono stati i referendum a metterlo nell' angolo....

In un' altra vita....

Adesso, volenti o nolenti, bisogna fare in un' altra maniera....

Fare,

invece di decidere di non decidere,

forse sperando nello

" Stellone Azzurro "....

E' dipartito da un pezzo

* Ci vogliono 20 anni per farne una
 
Ultima modifica:
Strano, ne è fuori la Germania. Che, invece, ha deciso di abbandonarlo, il nucleare. Certo, ha immense riserve di carbone, ma sembra punti molto sulle rinnovabili, in particolare sull'eolico.
Mah, sono sempre più confuso.
E, forse, anche chi ci amministra.....
 
Intanto la battaglia tra case automobilistiche europee ed extraeuropee sulle BEV si combatte anche con le dichiarazioni ai media. Secondo De Meo (il boss del gruppo Renault), Tesla è come fosse una casa cinese perché produce in Cina.
https://www.informazione.it/a/F7084...05B/Tesla-una-marca-cinese-Si-secondo-Renault
Peccato che la Dacia Spring, la elettrica più venduta del gruppo Renault, verrà esclusa dagli incentivi in Francia perché made in China.
https://www.vaielettrico.it/zero-bonus-per-la-spring-in-francia-e-cinese/

Se De Meo stava zitto faceva più bella figura.
 
Strano, ne è fuori la Germania. Che, invece, ha deciso di abbandonarlo, il nucleare. Certo, ha immense riserve di carbone, ma sembra punti molto sulle rinnovabili, in particolare sull'eolico.
Mah, sono sempre più confuso.
E' la Germania ad essere confusa, e parecchio... purtroppo stanno prendendo una brutta piega in tutti i settori, dall'economia alla finanza pubblica. E per noi non è un buon segno perché si tratta del nostro maggior partner commerciale (col 13,1% di export).
 
Strano, ne è fuori la Germania. Che, invece, ha deciso di abbandonarlo, il nucleare. Certo, ha immense riserve di carbone, ma sembra punti molto sulle rinnovabili, in particolare sull'eolico.
Mah, sono sempre più confuso.
E, forse, anche chi ci amministra.....
La Germania ha chiuso le centrali nucleari, che non producono CO2, e per compensare ha riaperto quelle a carbone... quando l'ideologia prevale sul pragmatismo si generano questi paradossi
 
Stato
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