<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 111 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Olé, nonostante le sensazioni e recensioni di @Zeno7 dicano l’opposto , si ricomincia il giro di rumba ( anche qui), sul fatto che siano una disgrazia sotto tutti i punti di vista.
Chissà poi come mai i frequentatori assidui del forum si contino sulle dita di 2 mani.
Prendo i popcorn.
 
Olé, nonostante le sensazioni e recensioni di @Zeno7 dicano l’opposto , si ricomincia il giro di rumba ( anche qui), sul fatto che siano una disgrazia sotto tutti i punti di vista.
Chissà poi come mai i frequentatori assidui del forum si contino sulle dita di 2 mani.
Prendo i popcorn.
Be , per amor di verità per ora almeno , anche gli acquirenti di elettriche si contano sulle dita di poche mani e nonostante gli incentivi dei vari stati europei .
Diverso sarà , come ho già scritto , quando le bev avranno autonomia di 1000/1200 chilometri , batterie allo stato solido più sicure e si caricheranno completamente ( o se preferite all'80% ) in pochi minuti...A quel punto occorrerà però intervenire su cabine elettriche , in certe zone già in crisi ora per usi industriali e artigianali , su impianti domestici e condominiali e su capillarità di colonnine . Sempre che la produzione di elettricità possa essere green e sufficiente...

https://www.quattroruote.it/news/eco_news/2011/09/27/in_europa_le_vendite_non_decollano.html

Nel primo semestre dell'anno nei 15 Paesi europei presi in esame sono state vendute 5.222 auto elettriche, contro le 507 dell'analogo periodo del 2010, pari a una quota di mercato dello 0,07%.

Qui sotto, le vendite di auto elettriche suddivise per Paese (tra parentesi, l'entità degli incentivi governativi):

1. Germania - 1.020 (380 euro)
2. Francia - 953 (5.000 euro)
3. Norvegia - 850 (17.524 euro)
4. Regno Unito - 599 (6.400 euro)
5. Austria - 347 (2.571 euro)
6. Danimarca - 283 (20.588 euro)
7. Paesi Bassi - 269 (4.936 euro)
8. Spagna - 122 (6.500 euro)
9. Svezia - 111 (470 euro)
10. Italia - 103 (1.200 euro)
11. Portogallo - 93 (9.442 euro)
12. Belgio - 85 (10.907 euro)
13. Repubblica Ceca - 43 (271)
14. Irlanda - 36 (5.000 euro)
15. Romania - 2 (3.700 euro)
 
Ultima modifica:
Io se avessi 200 km di autonomia residua e sapessi che il giorno successivo dovrò fare al massimo 20 km non penso che ricaricherei.
Se per dire per me fosse comodo ricaricare la sera e non la notte aspetterei a ricaricare (salvo esigenze di avere tutta l'autonomia disponibile) fino al momento in cui la sera non basta più per completare la ricarica e non andrei oltre.
 
Io se avessi 200 km di autonomia residua e sapessi che il giorno successivo dovrò fare al massimo 20 km non penso che ricaricherei.
Se per dire per me fosse comodo ricaricare la sera e non la notte aspetterei a ricaricare (salvo esigenze di avere tutta l'autonomia disponibile) fino al momento in cui la sera non basta più per completare la ricarica e non andrei oltre.
Allo stato attuale, chi acquista consapevolmente un'auto elettrica lo fa dopo aver verificato la possibilità di ricaricare ogni volta che ne ha la necessità/possibilità.
Non effettuare la ricarica, anche avendone la possibilità, basandosi su una programmazione che può saltare per qualsiasi motivo è cercarsi uno stress non necessario.
Sai quante volte avevo in programma di fare 20 km e poi sono arrivato a 150?
 
Sai quante volte avevo in programma di fare 20 km e poi sono arrivato a 150?

Io mai in vita mia e come me credo tante persone.
Imho dipende tutto dalla situazione lavorativa e famigliare.
Chi ha casa,lavoro,famiglia,ospedali etc etc tutto nella stessa città 150 km non è mai costretto a farli,se li fa si tratta di viaggi programmati magari nel weekend.
 
Io mai in vita mia e come me credo tante persone.
Imho dipende tutto dalla situazione lavorativa e famigliare.
Chi ha casa,lavoro,famiglia,ospedali etc etc tutto nella stessa città 150 km non è mai costretto a farli,se li fa si tratta di viaggi programmati magari nel weekend.

credo che dipenda un poco dai momenti della vita e anche da come si è organizzata la vita , sicuramente quando si è più giovani e di conseguenza anche le persone che ci circondano sono più giovani, intendo i parenti, spostamenti imprevisti sono meno frequenti, poi andando avanti possono verificarsi, ma dipende anche ad esempio dove si è deciso di vivere, se il mio nucleo famigliare è a 100 km da dove vivo io ci saranno più esigenze del genere immagino.
 
Non so, ragazzi, mi viene da pensare che trasferte impreviste oltre i 100/150 km. non dovrebbero essere la regola ma semmai l'eccezione. Nel caso, inoltre, può succedere qualunque altro evento che "intralci" la trasferta (code, lavori, incidenti, deviazioni, ecc.). Fasciarsi la testa per l'autonomia delle BEV mi sembra spesso eccessivo. Poi magari sono io che ormai non ci penso neanche più, mentre prima era il dubbio maggiore che avevo.
 
Poi magari capita che, all'improvviso, debba andare in una città dove posso entrare solo con una BEV, mentre con la termica arrivi prima in periferia e poi devi cercare il modo per entrare in centro.
Per dire.....
 
credo che sia anche normale che gli argomenti si ripetono, del resto non è una situazione per cui ci sono cambiamenti settimanali, probabilmente da qui al 2026 si potranno aprire nuovi filoni di discussione
 
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