per me fa parte sempre di come si vive, se uno è abituato a farlo il condividere non è un peggioramento della vita, se non lo hai mai fatto è normale che non lo vedi positivamente.
E' come il discorso di andare a Parigi , se si è abituati ad andarci in auto quella è la normalità ed altri mezzi sono visti negativamente, se uno è abituato ad andarci in treno avrà un pensiero opposto.
Il discorso per me è sempre quello però che se non si prova poi non si sa quello che è meglio, io di dire a priori di no ad una cosa solo perchè da 100 anni la mia famiglia lo fa in altro modo non sono abituato, e non è neanche un discorso valido per me dire che se per 100 anni quella cosa l'hanno fatta in quel modo un motivo ci sarà.
Ma qui si entra in tematiche sociali che coinvolgono anche ad esempio l'ambiente in cui si è cresciuti e tanto altro.
Ho letto una frase ma non ricordo di chi è.
Diceva più o meno che "Abbiamo sempre fatto così" è la frase più pericolosa in assoluto.
L'unica cosa pacifica sul futuro secondo me è che non sarà come il presente,per me sarà peggio per altri meglio.
Che significa che non sarà come siamo abituati oggi e che ostinarsi a non voler accettare che le cose cambino è anacronistico.
Poi capisco che se una persona ha sempre fatto così e si è sempre trovata bene ed è abituata così sarà poco propensa a fare cosà.
Però non tutti hanno la fortuna di avere certe abitudini ne i mezzi per poter dire io non cambio di una virgola il mio stile di vita.
Probabilmente dipende dalla propensione che ognuno di noi ha ad adattarsi a situazioni diverse o non ideali.
C'è chi ci convive tutti i giorni per anni e chi sbrocca dopo 5 minuti.
C'è chi non è contento ma non ha scelta e chi ha le possibilità e dice,a seconda di quale sia il problema,ne compro uno nuovo o mi trasferisco o cambio lavoro.
Credo che sia anche un discorso legato all'età.
Senza voler dare dei vecchi agli amici del forum più restii ai cambiamenti imho ci sta che a 60 anni,ipotizzando di avere davanti altri 30 anni di vita e con abitudini maggiormente consolidate,si sia un po' meno flessibili.
A 30 sai che ne hai 60 davanti e che 25 degli anni che hai vissuto non contano perchè eri a casa di mamma e papà.
In pratica hai 5 anni se va bene di stile di vita consolidato.
E quasi sempre si tratta di uno stile di vita anche modesto perchè quando si inizia a lavorare di solito si guadagna poco,magari si è felici ma non si ha tutto quello che si vorrebbe avere.
Ecco probabilmente chi si trova in questa situazione ha messo in conto che davanti avrà un futuro lungo e incerto.
E probabilmente il suo presente non è così florido e sereno da volercisi attaccare con tutte le proprie forze perchè non cambi mai.
Uno magari spera che cambi ma in meglio ovviamente.
Però imho se hai passato i 30 e non sei proprio fortunato perchè ti hanno tenuto un po' nella bambagia qualche pensierino sul fatto che il futuro potrebbe anche essere peggiore del presente lo fai.
Magari non succede ma se succede...