<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> il tassista Bolognese | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

il tassista Bolognese

...POS l’ho ancora inscatolato, se uno mi chiedesse di usare la carta per prima cosa gli metterei in conto anche i 20 euro di spesa sostenuti per il terminale :p e poi lo congederei definitivamente :D )

il terminale mi è costato circa 30 euro, ogni tanto lo metto sotto carica. Può capitare un piantagrane.


il taxista ha molteplici incassi giornalieri ed è esposto al rischio rapine

il POS ci può stare.

Contemporaneamente è ragionevole un corrispondente aumento dei prezzi
 
Ultima modifica:
Aripeto, ma a voi sembta normale quello che succede al lavoratore su cui si è aperto il topic? Per me in un mestiere come quello è fondamentale ora accettare il pagamento con carte perché è un servizio che si può usare all'occorrenza e per bisogno senza averlo preventivato e siccome non si parla di pagare 1 o 2 euro ma spesso di decine di euro non è detto che un passeggero ce le abbia.
Assolutamente no e ci mancherebbe.
La categoria ha una collezione infinita di scheletri nell’armadio e il tassista in questione possiede una certa vocazione al martirio …

Sul discorso pagamento con carta, in generale ed a prescindere dall’onestà fiscale (tanto se vuoi puoi fare nero anche con le carte), trovo scorretto addossare i costi all’esercente o spalmarli su tutti i clienti inclusi quelli che pagano cash (perché in questo mondo ipocrita va bene aumentare il caffè di 10 centesimi a tutti per sostenere quei succhiasoldi dei gestori delle carte, ma non va bene chiedere 10 cent in più solo a chi pretende di pagare il caffè con carta)
 
Assolutamente no e ci mancherebbe.
La categoria ha una collezione infinita di scheletri nell’armadio e il tassista in questione possiede una certa vocazione al martirio …

Sul discorso pagamento con carta, in generale ed a prescindere dall’onestà fiscale (tanto se vuoi puoi fare nero anche con le carte), trovo scorretto addossare i costi all’esercente o spalmarli su tutti i clienti inclusi quelli che pagano cash (perché in questo mondo ipocrita va bene aumentare il caffè di 10 centesimi a tutti per sostenere quei succhiasoldi dei gestori delle carte, ma non va bene chiedere 10 cent in più solo a chi pretende di pagare il caffè con carta)

Si ma se da un caso specifico si passa a trattare la tematica generale andando un poco anche contro quel lavoratore si sta un poco avallando quelli che bucano le ruote a quello, inconsapevolmente ma è così. È come quando parliamo di quelli che bloccano le strade in nome del ambiente, io in quel topic non mi sono mai messo a scrivere dei danni all'ambiente dei carbon fossili perché sarebbe avallare in parte quelle azioni. Per me se ci troviamo davanti un atto di violenza è inutile trattare il tema che è alla base di quella
 
Si ma se da un caso specifico si passa a trattare la tematica generale andando un poco anche contro quel lavoratore si sta un poco avalando quelli che bucano le ruote a quello, inconsapevolmente ma è così. È come quando parliamo di quelli che bloccano le strade in nome del ambiente, io in quel topic non mi sono mai messo a scrivere dei danni all'ambiente dei carbon fossili perché sarebbe avallare in parte quelle azioni. Per me se ci troviamo davanti un atto di violenza è inutile trattare il tema che è alla base di quella
È inevitabile che si passi al tema generale. Dire che è un po’ masochista non è dargli contro, è come se io andassi a pubblicare sui social gli altarini prodotti da taluni uffici pubblici con cui mi confronto e poi rimanessi sorpreso se fossi personalmente sepolto sotto verifiche ed accertamenti. C’è un enorme problema con una specifica categoria di cui quel signore fa parte, se lui pensa di risolvere tale problema in quel modo, assomiglia a Don Chisciotte. Ferma restando la simpatia per la sua causa e lo sdegno per il vandalismo subito.
 
È inevitabile che si passi al tema generale. Dire che è un po’ masochista non è dargli contro, è come se io andassi a pubblicare sui social gli altarini prodotti da taluni uffici pubblici con cui mi confronto e poi rimanessi sorpreso se fossi personalmente sepolto sotto verifiche ed accertamenti. C’è un enorme problema con una specifica categoria di cui quel signore fa parte, se lui pensa di risolvere tale problema in quel modo, assomiglia a Don Chisciotte. Ferma restando la simpatia per la sua causa e lo sdegno per il vandalismo subito.

alla fine è da capire se è giusto che un taxista si rifiuti il pagamento con le carte, a prescindere da quanto prevede la legge.
 
Poi magari il pos è agganciato ad un conto estero e senza saperlo tu paghi in nero ...

Pagare con carta un caffè o un giornale, perdonami, è un atto di prepotente sopruso verso l'esercente. Della serie a me solo diritti, le rogne agli altri. Perdonami eh, è una mia opinone spassionata che viene dalla lettura dei conti delle aziende che seguo.
E' più facile avere il contante che attivi il nero che non il pos collegato al un conto estero.

Detto questo ho detto cashless e non carta. Il mio strumento di pagamento per le spese quotidiane è satispay.

Questa logica del pagamento con carta => sopruso però francamente è un po' stucchevole
 
Questa logica del pagamento con carta => sopruso però francamente è un po' stucchevole

Basta essere consapevoli che Satispay incassa le commissioni e che, alla fine, il costo aggiuntivo del bene o del servizio lievita del 2% circa per ogni transazione.

Barista che incassa il prezzo del caffè, poi prende il taxi, il quale salda la "multa" CdS al Comune con PagoPa ecc... nel giro di qualche giorno il gestore del servizio finanziario si mangia l'intero "capitale"

Personalmente, invece del taxi, cerco di girare a piedi (o in bici), smaltisco grassi e carboidrati e...pago il ristorante con la carta
 
il problema della moneta digitale e' che, a differenza di una banconota, che puo' girare anni, valendo sempre 50 euro, una elettronica si riduce col tempo.
paradossalmente, alla fine, i nostri 50 euro, potrebbero essersi tutti consumati e valere zero.
 
Se i pezzi costano davvero solo 80 euro e se davvero sono solo due ore di lavoro, se ne approfitta sia con che senza fattura. Sto facendo recentemente una serie di lavori edili con uno bravo e serio, lo schema è 1.000+Iva oppure 850 e ti assicuro che “tecnicamente” è uno schema onestissimo.


Certo, prezzi controllati
Messi a 80, costati al Brico locale sui 55
Le 2 ore, quelle sono facili.

Permettimi non sono la stessa cosa
Quando dici che devo pagare 400,
mi aspetto tu mi dia una ricevuta comprensiva di IVA....
( Come successo l' anno prima per montare la parabola con un altro del mestiere )
Invece,
proprio perche' ( a voce ) e' gia' una rapina a 400....
....E' pacifico, che non insisti a chiedere il cartaceo e lasci perdere per non tirare fuori altri Euri....
Senza considerare il fastidio di essere stato per...ato
 
Ce ne vorrebbe di coraggio a piantare grane al proprio avvocato! :D


A me e' successo l' esatto contrario....
Mi ha fatto causa lui....
( ultranovantenne )
Forse dovevo precederlo....
Perche'
??
Arrivati al saldo....Nel giro di 20 giorni....
MI HA FATTO 3 FATTURE CON 3 CIFRE DIVERSE....
Ovviamente gli ho pagato la prima, la piu' bassa....
 
E' più facile avere il contante che attivi il nero che non il pos collegato al un conto estero.
Forse non hai idea di quanto più semplice sia aprire un conto online all’estero rispetto all’Italia. Poi quando scopri che i bonifici esteri su estero, oltre ad essere gratuiti, sono immediati di default e che i cambi valute sono più vantaggiosi, vedi che inizi ad usarli anche per la normale operatività.

Detto questo ho detto cashless e non carta. Il mio strumento di pagamento per le spese quotidiane è satispay.
Cashless significa sistema di pagamento diverso dal contante, che si chiami Satispay o Mastercard, che il supporto sia una carta fisica o virtuale, sempre cashless è, oppure sbaglio qualcosa?

Questa logica del pagamento con carta => sopruso però francamente è un po' stucchevole
Nella mia carriera ho fatto anche il borsista, il lavoratore dipendente, il collaboratore in regola ed in nero, quindi comprendo le istanze e le ragioni di questi ceti produttivi. Se posso permettermi, senza alcun malanimo, tu hai mai gestito anche per un solo mese un’attività economica organizzata con alti volumi e pochi o pochissimi margini?
 
alla fine è da capire se è giusto che un taxista si rifiuti il pagamento con le carte, a prescindere da quanto prevede la legge.

Il tema in questo caso credo che sia un altro.
La "colpa" del tassista in questione non è quella di accettare i pagamenti elettronici,cosa che devono fare e basta non si discute,ma quella di pubblicare i propri incassi scoprendo gli altarini degli altri.
E' per quello che gli hanno tagliato le gomme e imho se si è arrivati ad avere delle categorie che si comportano più o meno come associazioni a delinquere è un discorso che va ben oltre il dibattito sulla moneta elettronica.
 
alla fine è da capire se è giusto che un taxista si rifiuti il pagamento con le carte, a prescindere da quanto prevede la legge.
Domanda interessante e ben posta. A mio modesto avviso, in delegata assenza di obbligo del pos, alcune attività critiche dovrebbero esporre con chiarezza l’indisponibilità di sistemi di incasso cashless del corrispettivo. In un mondo normale, il pos dovrebbe essere uno strumento commerciale di acquisizione della clientela o di miglioramento dei tempi di incasso da lasciare ala libera determinazione dell’imprenditore o del professionista. Aggiungo che le imprese più strutturate possono aver interesse ad offrire il pagamento elettronico per ridurre alcune aree di potenziale infedeltà dei dipendenti.
 
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