La cosa che mi lascia perplesso è che mentre, relativamente parlando, Leclerc "vola" quando la vettura è leggera, il suo compagno di squadra sembra risprofondare nei problemi di inizio '22 quando "non aveva fiducia" del mezzo e prende distacchi importanti dal monegasco.
Un'altra cosa: ma il DeVries che corre quest'anno è il geello di quello che ha corso a Monza lo scorso anno?
O il Toro è così scorbutico da domare?
Credo di averlo scritto lo scorso anno su De Vries dopo averlo seguito in FE, é uno di quei piloti che ha bisogno di girare e che che fa della regolarità il suo punto di forza, ovviamente non è un fenomeno ma è un buon pilota che può essere concreto e portare punti ma in questa F1 dove si gira poco ne risente, a Baku ancora di più perché in pratica non ha aveva modo di provare, Monza la conosceva a menadito e li probabilmente si è visto il vero De Vries.
Questa secondo me è la pecca di questa F1, va a vantaggio di chi ha esperienza e di quei piloti che entrano subito in sintonia con la pista, di per sé questa è una qualità ma non è l'unica, ci sono piloti che necessitano di più tempo e se lo hanno vanno anche più forte di quelli che si adattano velocemente,