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Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

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Solo un appunto. 30km/h in bicicletta è un bel viaggiare. Con bici elettrica vai sui 25km/h, con una normale bici una persona mediamente allenata andrà sui 20km/h, non allenata andrà più piano.

Ancora meglio.
Certamente il rischio di un incidente tra un ciclista e un pedone su una pista ciclabile esiste.
Ma le conseguenze sarebbero decisamente più lievi rispetto a un incidente con un'auto perchè avverrebbe a una velocità molto bassa (ipotizzando che il pedone sia praticamente fermo e che il ciclista faccia in tempo a frenare magari facendo scendere la sua velocità fino a 10 km orari) e tra due corpi con masse simili.
Io se fossi un ciclista preferirei avere a che fare coi pedoni piuttosto che con le auto,magari sbaglio ma io farei così.
 
Le bici viaggiano spesso contromano quindi in direzione delle auto,senza contare i sorpassi azzardati (già in auto vedersi arrivare addosso l'Alonso di turno che decide di sorpassare dove non si può fa paura,posso solo immaginare in bici).
Ma anche andare contro un'auto che sbuca da un incrocio a naso deve fare più male che andare addosso a un pedone.
E poi cosa cambia se l'auto che ti urta è alle spalle?
Anzi è pure peggio perchè non te ne accorgi e non puoi fare nulla per evitarlo,sulle piste ciclabili ci saranno i pedoni ma non ci sono le auto,mi pare un ottimo motivo per preferirle alla strada almeno quando ci sono e quando sono pure fatte bene come quelle che ho postato io.
Mi auguro che non ci siano tanti casi di incidenti mortali tra bici e pedoni (per quanto può succedere,basta che uno dei due batta la testa sull'asfalto).
Purtroppo quando gli incidenti avvengono tra auto e bici invece non è così raro.
Ribadisco pista ciclabile tutta la vita,e non perchè la strada è delle auto ma perchè è comunque la scelta più sicura.
Te hai scritto dell’ evitare l’impatto con un oggetto largo 2 metri è tutta un altra storia. E quando ti si dice che se ti arriva alle spalle non te ne accorgi, si riparte con la solfa del cattivo ciclista.
Vabbè, passo e chiudo
 
Te hai scritto dell’ evitare l’impatto con un oggetto largo 2 metri è tutta un altra storia.

Se la bici imbocca una strada contromano (cosa consentita in alcuni casi e che mi capita di vedere molto spesso) le auto gli vanno incontro e nel caso l'impatto sarebbe frontale giusto?
Ma anche se non viaggiasse contromano potrebbe trovarsi comunque una vettura che gli viene incontro mentre si inserisce da una strada laterale o fa inversione no?
Oppure potrebbe trovarsi davanti una vettura che invade l'altra corsia per sorpassare o per svoltare a sinistra.
Non dovrebbe cercare di evitarla in quel caso?
E non sarebbe decisamente più brutta come situazione rispetto a dover evitare un pedone che gli si para davanti?

. E quando ti si dice che se ti arriva alle spalle non te ne accorgi, si riparte con la solfa del cattivo ciclista.

Io veramente non ho parlato di nessun cattivo ciclista.
Ho scritto che forse essere travolti alle spalle da un'auto è ancora peggio e che mi sembra un motivo in più per usare le piste ciclabili,anche se magari non sono perfette,perchè li non ci sono auto che ti possono travolgere o almeno è più difficile che avvenga.

Onestamente non ho capito che problema hai.
Tutti gli altri stanno partecipando a questa discussione usando toni pacati,tu sei l'unico che mostra nervosismo.
Mi sembra che tu stia combattendo una personalissima crociata che ti porta spesso anche a contraddirti o a fare paragoni che non stanno ne in cielo ne in terra.
Forse è il caso di rilassarsi un po' e smettere di dare addosso a chi esprime un'opinione diversa.
Alexmed ad esempio porta il punto di vista di un ciclista senza fare a testate con gli altri utenti,quindi penso che si possa fare.
Basta essere un filino meno irascibili e soprattutto restare entro certi limiti.
 
ma...io vedo che anche in piccoli paesi dove il traffico è scarso, ci sono automobilisti che parcheggiano in piazza, in doppia o tripla fila, dove per arrivarci, hanno dovuto attraversare alcuni posti liberi.

:(
l'avevo già riportato, di fronte casa dei miei genitori c'è un incrosio a T ed in corrispondenza dell'intersezione, sulla strada con precedenza, una banca.
All'angolo sinistro un parcheggio 50m x 50m normalmente libero al 70%.

Secondo voi dove parcheggiano per andare al bancomat?

Ecco, io aspetterei che escono dal bancomat e lo intascheri in multa.
Ma è così da quando c'è la banca, almeno vent'anni. Dubito cambi qualcosa in futuro.
 
Vicino a casa mia c'è un ufficio postale che ha un piccolo parcheggio.
Non è garantito trovare posto ma comunque la speranza c'è.
Ogni santo giorno però c'è almeno un'auto ferma davanti all'ufficio postale o al bancomat con le 4 frecce.
Quindi si procede a senso unico alternato con tutto quello che ne consegue.
La pigrizia di voler arrivare con la macchina il più vicino possibile alla propria destinazione purtroppo è un vizio che non ci scrolleremo mai di dosso.
 
La discussione in questo modo prosegue in eterno.
La realtà è un'altra.
I ciclisti hanno tutto il diritto di andare per strada, rispettando le regole.
Gli automobilisti hanno egual diritto, ma anch'essi debbono rispettare le regole.
Invece accade che qualche ciclista non si fermi al semaforo, ma a parte il fatto che è molto più probabile che un ciclista si accorga che dal lato opposto non arrivino auto, piuttosto che si accorga il guidatore, avendo il cofano dell'auto che lo costringe ad ingombrare la carreggiata prima di accertarsi, se il ciclista venisse multato sarebbe sacrosanto.
Questa è forse l'unica infrazione commessa dai ciclisti.
Vogliamo parlare di quelle commesse dagli automobilisti?
 
Avrò contato 40 parcheggi sotterranei di grandi dimensioni ... quanti a Milano?
tanti o pochi quelli che ci sono non li ho mai trovati pieni (parlo dentro circonvallazione), quindi il tema non è dovuto alla mancanza ma all'abitudine di lasciare l'auto in strada.

Abito nei pressi di una piazza pedonale con sotto un parcheggio.. c'è gente che è in grado di togliere i paletti per mettere l'auto in divieto.
Situazione piuttosto diffusa come davanti ad Eataly in piazza XXV Aprile
 
Ultima modifica:
Qui sembra che il parcheggio sotterraneo di cui si parla da 20 anni verrà realizzato.
Ma allo stesso tempo pedonalizzeranno una piazza che ospita un gran numero di posti auto quindi credo che alla fine il bilancio non cambierà molto.
 
Invece accade che qualche ciclista non si fermi al semaforo,

.......

Questa è forse l'unica infrazione commessa dai ciclisti.
Vogliamo parlare di quelle commesse dagli automobilisti?[/QUOTE]

Ci aggiungerei, l'uso di cuffie ( che impediscono o rendono difficile percepire pericoli alle spalle ) e cellulare in mano.
Inoltre anche un abuso ( per conto mio, in molti casi, da imbecilli ) della possiblià di andare contromano.
Se vado contromano, deve essere mia cura accertarmi di essere visibile e possibilmente non stare nell'angolo interno di una curva cieca.
Analogamente se la strada e a doppio senso ( e magari a 2 corsie per senso di marcia ) che senso ha viaggiare nella corsia opposta?

Però onestamente ho trovato più incidenti tra auto e scooter/moto che tra auto e bilclette.
 
Ci aggiungerei, l'uso di cuffie ( che impediscono o rendono difficile percepire pericoli alle spalle ) e cellulare in mano.
l'altro giorno a mia moglie è andata bene: fortunatamente aveva rallentato prima di superarlo quando improvvisamente il ciclista ha sbandato finendo in mezzo alla strada.
Stava spippolando con lo smarphone!

Che poi è la medesima cosa che fanno in auto.
Ieri non comprendevo perché una Y procedesse a 50 su strada extraurbana.
Quando ho potuto superare mia moglie ha notato che era col telefono in mano.
 
Invece accade che qualche ciclista non si fermi al semaforo,

.......

Questa è forse l'unica infrazione commessa dai ciclisti.
Vogliamo parlare di quelle commesse dagli automobilisti?

Ci aggiungerei, l'uso di cuffie ( che impediscono o rendono difficile percepire pericoli alle spalle ) e cellulare in mano.
Inoltre anche un abuso ( per conto mio, in molti casi, da imbecilli ) della possiblià di andare contromano.
Se vado contromano, deve essere mia cura accertarmi di essere visibile e possibilmente non stare nell'angolo interno di una curva cieca.
Analogamente se la strada e a doppio senso ( e magari a 2 corsie per senso di marcia ) che senso ha viaggiare nella corsia opposta?

Però onestamente ho trovato più incidenti tra auto e scooter/moto che tra auto e bilclette.[/QUOTE]
Penso tu abbia quotato me.
Trovo inconcepibile persino camminare con le cuffiette, figuriamoci pedalare.
Quanto al muoversi contromano, pur se spesso è consentito credo sia da effettuarsi solo in casi particolari, e ovviamente come hai ben scritto, prestando la masima attenzione e prudenza.
 
Beh se le condizioni della strada lo consentono ( ossia che un auto può superare agevolmente i ciclisti ) stare in gruppo aiuta anche la visibilità.
Ovvio che non si deve fare la processione davanti alle auto con quattro bici affiancate.
 
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