(...) E dire che i temi sull'inquinamento atmosferico io li facevo già al liceo, nei primissimi anni '70...
Come già ti hanno fatto giustamente notare, quello che attualmente si vuole combattere non è, alla fine, inquinamento (sul quale invece si sono fatti molti passi avanti) ma eccesso di CO², che non è un inquinante ma gas presente in natura e "riciclato" dalle piante : solo che adesso è troppo.
La difficoltà nel combatterlo sta proprio nel fatto che non è un veleno ma un prodotto delle attività umane - e non solo, chiaramente - che ora è troppo a causa di 3 fattori principali, ognuno dei quali è già difficilissimo di suo da contrastare :
1) Deforestazione
2) Sviluppo industriale e relativi cambi di modo di vivere di Paesi popolosissimi, poveri ed agricoli fino a pochi decenni fa
3) Aumento della popolazione
E' evidente che il taglio delle foreste per avere terreni coltivabili, richiesti dall'aumento della popolazione, va a diminuire la capacità globale del pianeta di "riciclare" la CO², proprio quando invece questa aumenta a causa del punto 2) con relativa richiesta d'energia molto maggiore di prima.
E si tratta di qualcosa che nessuno allora, che io sappia, ha saputo o potuto prevedere - lo dico così, per la cronaca, tanto non è che se anche qualche "profeta", dalla parte della ragione ma isolato, ci fosse stato il mondo avrebbe cambiato andazzo per quello - neppure tra quelli che dell'inquinamento si preoccupavano ; ma, appunto, del vero e proprio inquinamento, non già dell' "effetto serra".