Per il resto ci deve essere un 'dare avere' da entrambe le parti, come dicevamo i costi di transazione se dichiarati possono anche essermi addebitati , però non si può neanche pretendere che il cliente sia costretto a pagare in contanti perché vuol dire che è lui costretto a fare qualche sacrificio
Però l'avere per l'esercente quale sarebbe?
Col pos guadagna di meno a parità di prezzo.
La comodità è tutta del cliente.
I costi e la scomodità tutti dell'esercente.
Se poi i clienti non si lamentano se il prezzo sale per tutti a causa dei pagamenti elettronici sempre più frequenti ok ma ne dubito moltissimo.
Anche il discorso della sicurezza imho lascia il tempo che trova.
L'esercente ormai è costretto ad accettare i pagamenti elettronici ma non sa quanti clienti pagheranno col la carta e quanti cash.
Oggi potrebbe avere 100 euro in contanti,domani la metà,dopodomani il doppio.
Ma il rischio di essere rapinato imho è lo stesso,certo se ti rapinano meno hai da perdere meglio è (a meno che il ladro non sia contento del bottino e infierisca,allora imho meglio rimetterci 100 euro in più che finire in ospedale) ma l'eventuale ladro/rapinatore non sa se l'esercente ha tanti contanti o meno.
A meno che non si faccia al contrario cioè invece di esserci degli esercizi con fuori il cartello cash only mettere il cartello card only.
Allora almeno in teoria un rapinatore non avrebbe motivo di prendere di mira una simile attività.