ma dai, siamo realisti
non fermano adesso chi va a 80 in citta', e secondo te, si mettono a fermare chi va in bicicletta a 40?
se fermassero chi infrange i limiti, non ci sarebbe bisogno di misure assurde come i 30km/h, perche' gli incidenti, nella maggior parte dei casi, son fatti da chi va gia' oltre.
infrangere i 30 o i 50 non gli cambia nulla.
soprattutto se sono imbottiti di sostanze varie.
sono tutti provvedimenti di chi non ha altro da poter fare a costo zero.
perche', se triplichi le pattuglie degli urbani in citta', e sanzioni chi si mette in doppia fila, e chi fa i 70 in citta', vedrai che si diventa come gli svizzeri.
che non son santi, solo sanno che se vai a 55 ti becchi la multa.
infatti, come passano le alpi, sfrecciano come missili in autostrada, entrano nell'area c senza pagare, e sostano in divieto, tanto sanno che sono impunibili.
esattamente come gli italiani, che, quando passano il confine, vanno a 50 e non si sognano di parcheggiare in divieto di sosta.
non sono piu' bravi di noi i cittadini, sono solo piu' presenti le forze dell'ordine.
ed io che sto dicendo? Occorre che ci sia più attenzione anche da parte di chi di dovere a sanzionare alcuni comportamenti , cosa che oggi soprattutto nei centri urbani manca. Ma interessa? A me non sembra, tanto alla fine come per tante altre questioni italiche quelli che rispettano le leggi sono quelli che non hanno voce, quelli che non li rispettano e che quindi godono di privilegi rispetto agli altri sono anche quelli che si lamentano e che quindi più ascoltati.