<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Obiettivo auto 2023... usarla meno ma meglio | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Obiettivo auto 2023... usarla meno ma meglio

Mi piace molto il titolo del topic perché è quello che sto facendo anche io , eliminare l'utilizzo forzoso e poco piacevole del auto per mantenere quello prettamente piacevole

Anch'io. Non dover prendere l'auto tutti i giorni per andare a lavorare è una grandissima cosa, soprattutto per uno come me che ha fatto il pendolare a Roma e provincia per 18 anni. Una grande liberazione.
Mi piace guidare, ma non per fare casa-ufficio tutti i giorni.
 
Alla fine , l'unico mezzo secondo me possibile e' la bici. Ho una bici a pedalata assistita pieghevole di 6 anni, ancora la batteria va bene. Casa ufficio 12 minuti nessuno stress, quasi tutto il percorso e' su ciclabile.

Con me sfondi una porta aperta.
Negli ultimi 16 anni sono andato a lavoro in bicicletta o a piedi.
Da quasi 5 anni abito a15km dall'ufficio e ci metto poco meno di mezz'ora. Io uso una bici da corsa in mezzo al traffico, niente pista ciclabile. Non mi stressano le auto, certo la mia strada è piacevole percorrendo il lungo lago da Padenghe a Sirmione, devo stare attento soprattutto d'estate ai turisti distratti, ma pedalare ha vantaggi :
1) un'ora di attività fisica aerobica al giorno, vado per i 50 anni di età e mi sento in forma. Tengo ancora i 33-34km/h in pianura. Nei week end poi per divertimento faccio giretti di 100-120km.
2) mi toglie lo stress dell'ufficio. Torno a casa e le endorfine fanno il loro lavoro.
3) nessun problema di parcheggio
4) risparmio per andare a lavoro circa mille euro all'anno di sola benzina, senza contare l'usura dell'auto stessa. La bicicletta ha 16 anni ed è come nuova, costi di gestione ridicoli.

Comunque è tutta questione di abitudine e mentalità. Io sono stato abituato fin da piccolo ad andare a piedi o in bicicletta a scuola e mi sembra normale pensare prima alla bici come mezzo di trasporto che all'auto.
Ho contagiato anche mia moglie che prima di conoscermi non aveva nemmeno la bicicletta. Ora con quella elettrica fa il 90% delle cose che prima faceva con l'auto, compresa la spesa quotidiana.
Abbiamo due auto, ma sono quasi sempre ferme. La mia anzi è ferma da prima di Pasqua.
 
Ti sbagli, conosco direttamente diverse persone che potrebbero molto tranquillamente usare la bicicletta e usano l'auto. Sto parlando di 3-4km percorso casa - lavoro.
...io sarei uno di quelli...... :p però, dal momento che il mio casa-lavoro è di 45 km, posso fare finta di essere impossibilitato, se no lo farei.....
 
Anch'io. Non dover prendere l'auto tutti i giorni per andare a lavorare è una grandissima cosa, soprattutto per uno come me che ha fatto il pendolare a Roma e provincia per 18 anni. Una grande liberazione.
Mi piace guidare, ma non per fare casa-ufficio tutti i giorni.

Dimenticavo... aggiungo che nel periodo in cui avevo la Yamaha Fazer avevo risolto usando la moto: molto più veloce, meno stressante e più divertente. E andavo tutti i giorni dai Castelli a qualsiasi zona di Roma senza problemi. E in qualsiasi periodo dell'anno, anche con temperature di pochi gradi centigradi (e doppi guanti per non far congelare le mani).
Ma anche più rischioso, perché devi combattere tutti i giorni con automobilisti di tutti i tipi, e perlopiù stressati.
E infatti quando conobbi quella che sarebbe diventata mia moglie smisi di andare al lavoro in moto, per non farla stare in pensiero tutti i santi giorni. Dopo qualche anno a malincuore la vendetti, anche perché mia moglie in moto non ci veniva.
Solo due anni fa l'ho parzialmente sostituita con la MX-5, e devo dire che se oggi dovessi malauguratamente tornare a fare il pendolare e fossi costretto dalle circostanze a usare l'auto, userei lei, non la Mazda 3 (nonostante quest'ultima abbia il cambio automatico e tutte le comodità degli ADAS per il traffico).
 
Ultima modifica:
...io sarei uno di quelli...... :p però, dal momento che il mio casa-lavoro è di 45 km, posso fare finta di essere impossibilitato, se no lo farei.....

Ok 45km, che tra andare e tornare diventano 90km al giorno.

Ma chi è a 3km, come dicevo, oppure 4km, che sono 6 o 8 al giorno è la pigrizia a vincere o la non abitudine.
Anzi, molte persone non considerano nemmeno la bici come mezzo di trasporto, la vedono come quella cosa che dei perditempo usano per divertirsi sulle strade dando fastidio a loro come automobilisti.
 
E infatti quando conobbi quella che sarebbe diventata mia moglie smisi di andare al lavoro in moto, per non farla stare in pensiero tutti i santi giorni.

Mia moglie vuole il messaggio sempre quando arrivo in ufficio. È sempre sempre preoccupata che mi tirino sotto.
Non ti dico mio padre quando era ancora in vita. La sua cantilena quasi quotidiana quando mi chiamava la sera al telefono... hai l'auto usa quella, lascia stare le bicicletta... gli ho resistito tutta la vita. Era di un'altra generazione che vedevano nell'auto il progresso sociale per chi arrivando dalla povertà dove i loro padri, miei nonni, erano costretti alla bicicletta. Ora la bicicletta è per me uno dei tasselli importanti della mobilità futura.
 
Ti sbagli, conosco direttamente diverse persone che potrebbero molto tranquillamente usare la bicicletta e usano l'auto. Sto parlando di 3-4km percorso casa - lavoro.

Io per 3-4 km andrei a piedi, neanche scomoderei la bici. Per me, abituato a correre, fare dai 5 ai 10 km camminando non è assolutamente niente di faticoso. Anzi, lo trovo molto rilassante.
 
Io per 3-4 km andrei a piedi, neanche scomoderei la bici. Per me, abituato a correre, fare dai 5 ai 10 km camminando non è assolutamente niente di faticoso. Anzi, lo trovo molto rilassante.

Ho detto a loro a volte che potrebbero farsi una bella passeggiata, visto che hanno tutto marciapiede da fare. Mi hanno guardato come se fossi un marziano. Visti i pochi km che percorrono credo che anche a 10€ al litro userebbero l'auto.
 
Mia moglie vuole il messaggio sempre quando arrivo in ufficio. È sempre sempre preoccupata che mi tirino sotto.
Non ti dico mio padre quando era ancora in vita. La sua cantilena quasi quotidiana quando mi chiamava la sera al telefono... hai l'auto usa quella, lascia stare le bicicletta... gli ho resistito tutta la vita. Era di un'altra generazione che vedevano nell'auto il progresso sociale per chi arrivando dalla povertà dove i loro padri, miei nonni, erano costretti alla bicicletta. Ora la bicicletta è per me uno dei tasselli importanti della mobilità futura.

Figurati quanto potesse essere preoccupata mia madre quando a 34 anni mi comprai la moto, dopo una decina d'anni che non ne guidavo una. Però quando uscivo in mountain bike, facendo parecchi chilometri su strada, non era tanto preoccupata.
Comunque, della preoccupazione di mia madre non me ne curavo tanto (era piuttosto ansiosa di natura), ma di quella di mia moglie sì.

P.s. all'epoca riuscii a nascondere a mia madre due cadute con la Fazer, nonostante molteplici escoriazioni e danneggiamenti alla moto.
 
Ok 45km, che tra andare e tornare diventano 90km al giorno.

Ma chi è a 3km, come dicevo, oppure 4km, che sono 6 o 8 al giorno è la pigrizia a vincere o la non abitudine.
Anzi, molte persone non considerano nemmeno la bici come mezzo di trasporto, la vedono come quella cosa che dei perditempo usano per divertirsi sulle strade dando fastidio a loro come automobilisti.

È facile prevedere, visti i tempi che ci aspettano, che tantissimi saranno costretti a riscoprire la bici come mezzo di trasporto quotidiano, soprattutto nelle città.
Sicuramente molto meglio dei monopattini elettrici!

Poi, almeno per me, in pianura la bici "muscolare" non è assolutamente niente di faticoso. Praticamente sforzo zero. Sarà che sono abituato a tenere in forma la muscolatura, ma l'altra volta, dopo parecchio tempo, ho ripreso la mountain bike per un bel giro bucolico di decine di km e ho sempre mantenuto il rapporto più lungo, anche nelle brevi salite. Come se in auto mantenessi sempre la sesta, anche a 30 all'ora. I miei quadricipiti sono abituati a ben altro!
(e faccio notare che non sono più un "pischelletto": 55 anni)
 
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Io ho solo 15 km tra casa e lavoro. Ma con la Valle Olona da attraversare, con importanti dislivello tra discesa e risalita. E uscendo di casa spesso anche prima delle 6 e tornado spesso anche dopo le 19. In più la maggior parte della strada in extraurbano, con traffico di mezzi pesanti e vari tratti senza illuminazione. La bici sarebbe un suicidio assistito (assistito dal primo bilico che mi accompagna al cimitero).
 
Poi, almeno per me, in pianura la bici "muscolare" non è assolutamente niente di faticoso. Praticamente sforzo zero. Sarà che sono abituato a tenere in forma la muscolatura, ma l'altra volta, dopo parecchio tempo, ho ripreso la mountain bike per un bel giro bucolico di decine di km e ho sempre mantenuto il rapporto più lungo, anche nelle brevi salite

OT
Da ciclista ti consiglio invece di pedalare agile. In pianura io tengo le 90-95 pedalate al minuto. In salita naturalmente scendo di ritmo, ma quando arrivo alla soglia delle 65 pedalate o mi alzo in piedi o scalo. Ti permette di stancare meno la muscolatura e quindi percorrere un numero maggiore di km.
 
Però a parte come ognuno lo declino per me il concetto importante è che si dovrebbe cercare di usare l'automobile solo per momenti di piacere, perché poi io credo che il declino di questo mezzo tra i desiderata è anche legato al fatto che spesso si è costretti ad usarla in contesti poco poscevoli.
 
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