eta*beta
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Al contrario, accelerare consuma di più, circa il triplo. Bastano le leggi della fisica classica.Appunto, le idee bislacche di chi propugna i 30 all'ora per consumare meno
Al contrario, accelerare consuma di più, circa il triplo. Bastano le leggi della fisica classica.Appunto, le idee bislacche di chi propugna i 30 all'ora per consumare meno
E prendono decisioni aberranti, come lo stop ai motori termici..In realtà, se se ne occupassero e basta non ci sarebbero problemi. Questi sorgono quando gli incompetenti, direttamente o indirettamente, arrivano a occupare incarichi decisionali....
Il fatto è che se ci sono limiti a 50Km/h e poi a 30m/h e poi di nuovo a 50, il consumo sale ancora di più, come nel mio comune ci sono tratti a 50, poi scendono a 30 poi di nuovo a 50, una follia.I consumi a velocità costante non hanno significato in città dove si va ad elastico o stop and go.
L'energia impiegata per accelerare a 50 è molto superiore oltre il doppio che a 30. Banale differenza di energia cinetica.
Il consumo complessivo tra uno stop e il successivo dipende solo da quanto è lungo il tratto che poi riesci a percorrere a velocità costante, la quale poi determina anche la distanza percorsa durante il rallentamento per lo stop successivo. IMHO, imporre il limite di 30 km/h in assenza di reali pericoli per pedoni o quant'altro, è perfettamente inutile, il consumo si limita solo fluidificando il flusso dei veicoli in movimento (ad esempio, istituendo percorsi a senso unico e vietando le svolte a sinistra, la prima che mi viene in mente). Il limite da solo, sempre IMHO, non serve.Al contrario, accelerare consuma di più, circa il triplo. Bastano le leggi della fisica classica.
Sono tipo 6mila....Mi pare pero' che sia molto limitativo, perche i km che si possono percorrere sono davvero pochi.
Assolutamente no. Intanto l'energia dissipata, e, quindi, il consumo, è per arrivare a 50km/h quasi il triplo che a 30, idem l'attrito, e con il triplo di energia dissipata, anche contando minore efficienza del motore o rapporti più corti, è altamente improbabile che si arrivi ad un rapporto di efficienza 1:3.Il consumo complessivo tra uno stop e il successivo dipende solo da quanto è lungo il tratto che poi riesci a percorrere a velocità costante
Perché è la principale causa di consumo nella guida urbana, semplice.Infatti non capisco cosa c'entri il continuo rimando all'accelerazione...
Tali limiti non sono imposti per ridurre un pericolo aleatorio ma per ridurne il rischio in aree di comprovata incidentalità e, purtroppo, di mortalità.imporre il limite di 30 km/h in assenza di reali peri
su questo ho i miei dubbi.Tali limiti non sono imposti per ridurre un pericolo aleatorio ma per ridurne il rischio in aree di comprovata incidentalità e, purtroppo, di mortalità.
Non so, non conosco il tuo caso, le 3 o 4 zone 30 che più frequento in periferia della mia città, il centro storico è scontato, anzi sarebbe da prdonalizzare, sono tutte divenute tali dopo che provetti piloti di f1 hanno scambiato un viale per il rettifilo di Monza, o una piazza per Nardò falciando bambini ed anziani. Io stesso sono stato tamponato perché ho osato fermarmi prima delle strisce o di uno stop.su questo ho i miei dubbi.
Io li vedo messo a casaccio
cuorern - 50 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa