<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 133 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Parlando di monnezza, porto ad esempio ciò che ho visto durante una settimana trascorsa l'anno scorso ( settembre) in giro per la Puglia.
Bari, Lecce, Otranto e varie località minori che ora non ricordo i nomi.
Le strade, anche interne, erano pulitissime, lo abbiamo notato tutti ( eravamo un gruppo di 15 persone ).
Addirittura alla domenica mattina c'erano operatori ecologici al lavoro a pulire e svuotare i cestini.
Sicuramente a luglio e agosto la situazione cambia in peggio, come la qualità delle acque marine.
Non è possibile gestire una massa di turisti ( non sempre educati ) che si riversano in questi bellissimi posti come cavallette.
 
Io comunque sti problemi in città come Roma o Napoli non li capisco.

Rifare da zero l'azienda che gestisce la raccolta e sanzionare chi non segue i dettami.

A Milano, che non ospita solamente cittadini rispettosi e attenti all'ambiente, la situazione è sotto controllo, ci vorrebbe più senso civico per evitare di buttare a terra ciò che si può tenere in mano e buttare nel primo cestino utile.

A Milano però in compenso c'è il problema cacche di cane, alcuni proprietari di cani sono davvero pessimi da quel punto di vista e quando glielo fai notare sbuffano invece che scusarsi!

A Roma siamo andati avanti per decenni avendo la discarica più grande credo d'Europa, come al solito ci si è adagiati su questa soluzione senza pensare via alternative fino a quando poi per ovvi motivi la discarica è stata chiusa e ci si è trovati quindi senza ancora soluzioni alternative.
 
Ultima modifica:
"Tre soli anni per rendere inutile il beneficio derivante dalla distruzione dell’industria automobilistica europea. Fermare le auto termiche nel 2035 non è sbagliato perché sacrifica posti di lavoro. È solo una cosa inutile, portata avanti per moda e tollerata per codardia."

Parole da scolpire nel marmo, una grossa targa larga cento metri da imbullonare al suolo davanti all'Europarlamento. Ma prima o poi confido che la verità verrà a galla e le auto elettriche finiranno dove si meritano.
 
Magari è un caso...
https://www.imperiapost.it/578464/i...tte-chiusa-al-traffico-via-boine-foto-e-video

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Io preferisco il detto "il miglior rifiuto è quello che non viene prodotto".
Anche dare una nuova vita a un rifiuto riciclandolo o trasformandolo in energia ha un enorme impatto sull'ambiente.
Bisogna produrne di meno e recuperare meglio quelli che vengono prodotti.
In primis la plastica.
Si ma devi anche tener conto delle questioni sociali.
si può limitare tutto quello che vuoi ma poi come la mettiamo con l'occupazione ?
 
Si ma devi anche tener conto delle questioni sociali.
si può limitare tutto quello che vuoi ma poi come la mettiamo con l'occupazione ?

Saranno mica tutti nel settore degli imballaggi gli occupati.
Una certa quantità di rifiuti procapite ci sarà sempre,ma siamo arrivati a dei livelli assurdi.
Basta guardare i prodotti alimentari.
Imballaggi di carta con dentro involucri di plastica e dentro ancora altri imballaggi di carta.
Anche se è tutta roba riciclabile (e comunque nelle zone virtuose come la mia si arriva al 75% di rifiuti differenziati,che non vuol dire per forza riciclati,senza contare la spazzatura dispersa per strada ma contando solo quella domestica) ha un impatto considerevole sull'ambiente.
Io cerco di comprare più roba possibile sfusa,anni fa c'era qualche negozio che proponeva la spesa alla spina,cioè con contenitori riutilizzabili.
Ma penso per lo più per prodotti come i detersivi e comunque non ha preso piede.
Oggi tanti prodotti che compriamo pesano e valgono meno dell'imballaggio che li contiene.
 
Saranno mica tutti nel settore degli imballaggi gli occupati.

Non è questione che saranno tutti impiegati negli imballaggi, ma devi contare tutta la filiera:
- chi vende la plastica
- chi la produce
- chi crea l'imballaggio
- le macchine per farlo che di conseguenza tutta la loro filiera
- chi fa manutenzione e tutti i prodotti per mantenerle e loro filiere
- chi la stampa/colori per stampare e tutta la loro filiera
- più tutti quelli che la trasportano nei vari passaggi.

Tanto per dare un esempio di cosa vuol dire : è solo un inutile imballo di plastica. Ti dico così perchè un mio amico lavora dove stampano le etichette, imballi ecc.ecc. e ti assicuro che dietro c'è un mondo.
Al contrario di altri loro lavorano con la crisi... perchè tutti a fare etichette, volantini, imballi per fare e promuovere sconti promozioni, offerte speciali, concorsi.
 
La cosa davvero particolare, è che la batteria è intatta e non ha preso fuoco neanche con l'incendio a 5cm.

Dal montante A in poi non è neanche annerita.

Anch'io l'avevo notato, o gli hanno dato fuoco, visto che l'incendio è partito dal davanti, o la pompa di calore o qualche circuito per tenere in temperatura la batteria ha fatto cilecca.
 
Qualora fosse stata una dual motor, potrebbe aver preso fuoco il motore anteriore. Tra il caldo e le tensioni in gioco....

Il motore non è alimentato ad auto ferma, concordo col pensare ad un corto alla pompa di calore per il raffrescamento.
Oppure aveva messo i pistoni del baule anteriore motorizzati, presi su aliexpress...
 
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