Secondo me i segnali sono evidenti e non servirà a nulla coprirsi gli occhi con le mani per non vederli.
Io ho 35 anni quindi sono costretto a ragionare sul lungo periodo e mettermi l'anima in pace.
Tra 10 o 20 anni non avrò scelta o comprerò un'elettrica o andrò a piedi,vabbè diciamo in bici (non sto mettendo nell'equazione le altre opzioni tipo noleggio,sharing,mezzi pubblici per non allargare troppo il discorso,restiamo sul concetto di auto di proprietà).
Può sembrare uno scenario inconcepibile ma lo stop alla vendita delle termiche,anticipato dalle case che smetteranno di produrle prima,porterà a questo.
Come diceva giustamente alex.79 il temporaneo stop del mercato del nuovo dovuto alla pandemia,alla crisi dei componenti,ai rincari,alla guerra etc etc ha già avuto un impatto fortissimo sul mercato dell'usato.
Provate a cercare un'utilitaria con meno di 100000 km a un prezzo inferiore a 10000 euro.
O un'utilitaria finita vicina ai 200000 km a 1000-2000 euro.
Quando sul mercato ci saranno ancora meno vetture usate chiunque ne avrà una da vendere cercherà di monetizzare il più possibile e si arriverà al paradosso cioè a rivenderle a un prezzo più alto rispetto a quello del nuovo.
Magari non sarà nel 2030 ma nel 2050 ma ci tocca accettare che prima o poi avere una termica non sarà più un'opzione praticabile.
A meno che uno non ce l'abbia già ma allora bisogna vedere se ti fanno circolare,se si troveranno i ricambi,se si troverà e quanto costerà la benzina (io penso che prima che i distributori diventino rari ci vorranno decenni ma bisogna vedere quelli che restano che prezzi applicano).