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POS: in arrivo le nuove regole

Che io sappia le tintorie adottano il regime dei corrispettivi e stampano lo scontrino fiscale / ricevuta simultaneamente all'incasso anticipato. Anch'io pago sempre anticipato con Satispay e ritiro dopo.
Giusta osservazione non ci avevo pensato.
Quindi manderanno anche via telematica tutte le sere l’incasso fatto giusto?
 
Non proprio.
Se oggi mi portano una tv da riparare o un cappotto da lavare io i soldi per lavorare il prodotto li spendo subito.
Senza contare poi che le statistiche (ho letto un articolo su expodetergo qualche anno fa) dicono che un prodotto o un servizio non pagato in anticipo rimane molto più facilmente sul groppone dell'esercente.
Prendi quei clienti dei miei genitori di cui parlavo.
Se portano il cappotto a lavare a marzo i miei genitori devono vedere i soldi a ottobre?
Negli anni poi ho perso il conto di quanti capi,il cui lavaggio non era stato pagato,sono stati abbandonati nel negozio dei miei senza che nessuno venisse più a reclamarli.
Quella di pagare dopo può sembrare una pratica legittima e senza conseguenze ma non è così.
Alcuni clienti ancora oggi si straniscono se gli chiedi di pagare in anticipo ma è una forma di tutela indispensabile in certi lavori.
Lo stai dicendo a uno che tratta le riba anche a 180 giorni e i clienti la merce ce l’hanno subito.
 
Che io sappia le tintorie adottano il regime dei corrispettivi e stampano lo scontrino fiscale / ricevuta simultaneamente all'incasso anticipato. Anch'io pago sempre anticipato con Satispay e ritiro dopo.

Non so come facciano le altre ma se fosse come dici tu vorrebbe dire che di fatto il cliente esce dalla porta con la camicia stirata ma senza nulla in mano,a meno che non si porti dietro lo scontrino ricevuto al momento del pagamento ma non credo.
I miei genitori emettono una sorta di scontrino che in realtà è il promemoria per il ritiro con numero univoco,descrizione del servizio (tipo lavaggio piumone singolo),l'importo e con scritto se è stato pagato anticipatamente oppure no.
Ma la ricevuta viene emessa quando il cliente arriva col suo scontrino/promemoria e ritira.
 
Da na qualche parte vi toccherà comunque registrare l'incasso dell’anticipo/acconto.

Col sistema attuale in realtà l'incasso è come se avvenisse quando il cliente ritira perchè ad andare in quello che una volta era il registro dei corrispettivi sono le ricevute fiscali (oggi documento commerciale online).
Quindi paradossalmente se oggi mi portano 10 pantaloni da lavare e pagano incasso 40 euro ma non ho emesso ancora alcuna ricevuta.
Domani invece li vengono a ritirare e io emetto la ricevuta per 40 euro che di fatto avevo incassato ieri.
 
ma poi quando una settimana dopo esci dal negozio, se ti fermano per vedere lo scontrino è valido fatto una settimana prima?

Non è valido ma soprattutto non è possibile che il cliente si ricordi di portarselo dietro.
Imho deve esserci un sistema diverso.
Però devo dire che anche io ho visto in altre lavanderie dei clienti andare via coi capi sotto il nylon e nessun foglietto attaccato o in mano.
Magari banalmente uscivano senza ricevuta perchè non l'avevano emessa.
 
Non so come facciano le altre ma se fosse come dici tu vorrebbe dire che di fatto il cliente esce dalla porta con la camicia stirata ma senza nulla in mano,a meno che non si porti dietro lo scontrino ricevuto al momento del pagamento ma non credo...

Esatto è proprio così, lo scontrino è "pinzato" insieme al buono per ritirarlo, con sopra un codice operazione (o un QR Code).

Migliaia di tintorie nei centri commerciali fanno così.

ma poi quando una settimana dopo esci dal negozio, se ti fermano per vedere lo scontrino è valido fatto una settimana prima?

Ovvio.

Quindi manderanno anche via telematica tutte le sere l’incasso fatto giusto?

Certo, con la chiusura dei corrispettivi.
 
Lo stai dicendo a uno che tratta le riba anche a 180 giorni e i clienti la merce ce l’hanno subito.

Però non tutte le attività possono permettersi di aspettare 180 giorni il pagamento.
La corrente,l'acqua,i prodotti,l'affitto si pagano mensilmente.
Se quei clienti che portano il cappotto,o l'intero cambio stagione,oggi e poi ritirano tra 4 mesi pagassero tutti dopo sarebbero un sacco di spese in più da affrontare subito e poi dover aspettare di ricevere i soldi dal cliente.
Non si può fare.
 
Esatto è proprio così, lo scontrino è "pinzato" insieme al buono per ritirarlo, con sopra un codice operazione (o un QR Code).

Migliaia di tintorie nei centri commerciali fanno così.



Ovvio.

Però gli esempi di cui parlavo risalgono a tanti anni fa quando non c'erano i qr code.

Comunque il sistema che usano i miei genitori è diverso e il commercialista ha sempre detto loro che il cliente deve uscire con la ricevuta che riporta la data in cui ritira.
Altrimenti potrebbe benissimo uscire con una copia della stessa ricevuta rifilata a un altro cliente che ha ritirato lo stesso tipo di capo.
Senza data e ora come si fa a impedire magheggi simili?
 
Esatto è proprio così, lo scontrino è "pinzato" insieme al buono per ritirarlo, con sopra un codice operazione (o un QR Code).

Un cliente su tre perde il promemoria per ritirare i capi.
In quei casi come si fa?
Per dargli lo stesso i capi so come si fa,si diventa matti a cercare di ricordarsi cosa aveva portato (i miei ormai coi clienti smemorati che perdono il promemoria scrivono anche il nome sulla loro metà del promemoria,quello che viene attaccato ai capi pronti prima di metterli in catena,così se lo perdono fanno in un attimo a risalire).
Ma per dimostrare che aveva pagato e che era stata emessa la ricevuta?
 
Mi permetto di dissentire.
Senza alcuna intenzione di litigare ovviamente ma voglio far presente che anche coi pagamenti in contanti è possibile emettere regolare ricevuta senza evadere nulla.
E che il pos ha un costo,le commissioni hanno un costo,è una cosa che agevola il cliente ma spesso crea grattacapi all'esercente quindi imho l'obbligo non andava introdotto.
Banalmente il mercato avrebbe dovuto dire la sua e se davvero la maggior parte dei clienti preferisce usare le carta bastava dirottarsi verso gli esercizi commerciali che le accettano.
In questo modo anche gli altri si sarebbero adeguati.
Invece così di fatto si impone un costo anche a chi preferirebbe non averlo a costo di perdere qualche cliente.



Sulle commissioni vi dirò più avanti,per ora ai miei genitori non hanno chiesto di usare il pos.
Ma fossero anche solo 10 centesimi certe volte i miei genitori emettono scontrini da 3,50 euro.
Togli l'iva,gli imballaggi,l'energia elettrica,l'acqua,i prodotti e la fatica...
Su certi servizi non si guadagna nulla,se si aggiunge un'altra fonte di spesa si rischia di rimetterci.
E di questi tempi aumentare i prezzi non è cosa,il rischio che il lavoro cali è troppo grande.
Certo che con il cash si può emettere regolare ricveuta. Ma l'evidenza empirica mostra in modo apodittico che l'uso del contante porta all'evasione. Banalmente anche solo perchè se tu che ricevi 5euro ed emetti ricevuta, puoi usare quei 5euro per comprare qualcosa in nero (parlo in generale chiaramente). Passaggio più difficile quando è tutto tracciato.

In ogni caso, con Satispay il problema può essere superato visto che per le piccole transazioni i costi sono nulli.
 
Certo che con il cash si può emettere regolare ricveuta. Ma l'evidenza empirica mostra in modo apodittico che l'uso del contante porta all'evasione. Banalmente anche solo perchè se tu che ricevi 5euro ed emetti ricevuta, puoi usare quei 5euro per comprare qualcosa in nero (parlo in generale chiaramente). Passaggio più difficile quando è tutto tracciato.

In ogni caso, con Satispay il problema può essere superato visto che per le piccole transazioni i costi sono nulli.

Io per i miei ho scelto sumup perchè non ha costi fissi.
Non so se satispay ne abbia.
In ogni caso mi sa che quello che costa meno di commissioni ha il canone fisso,quello che non ha il canone costa di più di commissioni.
E il risultato non cambia è sempre una spesa.

Per me queste misure hanno impatto zero sull'evasione che ricordiamoci è frutto della collaborazione di due soggetti.
Chi vorrà evadere chiederà ancora al cliente di pagare cash,magari in cambio di uno sconto,e tot clienti accetteranno.

Anche la modalità per le sanzioni.
Il cliente deve segnalare l'esercente che rifiuta il pagamento elettronico.
E poi cosa succede?
Arrivano le fdo in elicottero?
E se quando arrivano il pos dell'esercente c'è ma non funziona?
Mi pare un sistema veramente pessimo che non risolverà nulla,renderà solo più complicata la vita per chi vuole fare le cose secondo la legge.
Mentre a quelli che hanno il pelo sullo stomaco farà un baffo.
 
Però gli esempi di cui parlavo risalgono a tanti anni fa quando non c'erano i qr code.

Comunque il sistema che usano i miei genitori è diverso e il commercialista ha sempre detto loro che il cliente deve uscire con la ricevuta che riporta la data in cui ritira....

A parte che io ho scritto "O UN QR CODE" cioè oppure. I sistemi che rilasciano un codice operazione di tintoria con data del ritiro credo esistano dagli anni '70 come minimo... poi che uno scrivesse il numero sulla carta del formaggio era un problema suo...

Sai benissimo che in Italia non trovi due commercialisti che dicano la stessa cosa... Quello che conta è che utilizzando il sistema delle moderne tintorie semi-automatizzate il problema non si pone.

All'atto del pagamento: emissione scontrino con pinzato buono "madre/figlia" con codice e data del ritiro
All'atto del ritiro: presentazione del buono "figlia" che è identico al buono "madre" attaccato al capo lavato.
Che ci sia sopra anche un QR Code per il ritiro automatico, è del tutto irrilevante.

Per inciso, Satispay è il sistema che ha meno commissioni in assoluto: nulla fino ai 10 euro, 0,20 fissi per incassi superiori ai 10 euro.
 
Banalmente anche solo perchè se tu che ricevi 5euro ed emetti ricevuta, puoi usare quei 5euro per comprare qualcosa in nero (parlo in generale chiaramente). Passaggio più difficile quando è tutto tracciato.

Aggiungiamoci anche un'altra rottura di scatole.
I miei genitori non hanno una carta associata al conto della ditta.
I loro pagamenti vengono fatti esclusivamente tramite bonifico (fornitori,utenze,affitto,f24 etc).
Se un cliente paga con la carta e mia madre domani ha bisogno di quel denaro per fare la spesa dovrà andare a prelevarlo in banca dal conto della ditta.

Se anche avessero la carta sul conto della ditta (cosa che non hanno e non vogliono) il commercialista ha sempre detto loro di evitare di fare spese personali dal conto intestato alla società.
Quindi o uno lascia i soldi li finchè non dovrà fare un pagamento oppure rottura di scatole.
 
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