Vorrei fare una domanda: si decantano molto questi ibridi full e si dice che il mild hybrid è un ibrido finto. Ora, come funzionano i due tipi di ibrido lo so, e per quanto riguarda la differenza fra Toyota e Honda l'ho capita, ma c'è una cosa che non mi torna e vale in ogni caso.
Nell'ibrido non-plugin, l'unica fonte di recupero dell'energia è la frenata rigenerativa. Questo vale sia per mild che per full.
Allora, quello che non mi spiego, è questo: io, che ho un mild hybrid, non riesco praticamente mai a ricaricare la batteria completamente. Questo avviene solo in condizioni molto particolari, in pratica lunghe discese in strade di montagna/collina. Sulle statali collinari si riesce comunque a ricaricare un poco, in città quasi niente visto che le decelerazioni ai semafori non sono sufficienti per caricare. In autostrada non ne parliamo, è praticamente inutile.
Il risultato è che il mio mild hybrid entra in funzione veramente in rarissime circostanze.
Ora, quello che non capisco è come un full hybrid possa essere più efficiente visto che la sorgente di energia è la stessa. Mi viene da pensare che, allo stesso modo del mild, le situazioni in cui l'ibrido full viene alimentato esclusivamente da energia recuperata in frenata siano pochissime all'atto pratico, perché non vedo cosa potrebbe cambiare fra mild e full.
Ho visto infatti prove di questa nuova HR-V che sostanzialmente indicano un consumo autostradale di 15-16 km/l, che è in sostanza lo stesso che ho io con la mia mild di tipologia simile (Suzuki S-Cross). E che confermerebbe il fatto che, una volta che non sono in condizione di utilizzare la frenata rigenerativa, non c'è nessun risparmio.
L'unica cosa che mi viene in mente è il motore a ciclo Atkinson (almeno nelle Toyota ho capito che è a ciclo Atkinson), che dovrebbe essere più efficiente del ciclo Otto. Chiaramente deve ricaricare una batteria che poi alimenta un motore e lì si verificano ulteriori perdite di efficienza, ma forse la somma è comunque vantaggiosa rispetto al ciclo Otto.
L'altra cosa che mi viene in mente è che il motore, non essendo collegato alle ruote e dovendo solo ricaricare la batteria, può girare sempre al regime che garantisce il miglior rendimento, tranne nelle situazioni in cui deve per forza erogare la massima potenza come l'autostrada.
Insomma, c'è qualcosa che mi sfugge nel perché il risparmio energetico nell'uso reale di un full hybrid dovrebbe essere così più elevato rispetto a mild hybrid + start&stop, sempre contando che appunto, in entrambi, più dell'energia prodotta dalla frenata rigenerativa non entra.
Se qualcuno ne sa di più mi piacerebbe avere opinioni.