Caro Alĭ Sonak

In passato era cosi', i figli erano considerati una "ricchezza", anche perche' in effetti aiutavano nel lavoro, poi c'era la componente religiosa ecc.
Ma nei Paesi che sono arrivati ad un certo benessere economico e culturale, le famiglie numerose se le possono o vogliono permettere solo i nuclei famigliari piu' abbienti. I meno abbienti, o "poveri" hanno invece al massimo un figlio o nessuno, infatti in Italia abbiamo in media circa 1,3 figli per donna (vai a capire le medie).
Ovvero occorre distingure tra Paesi poveri, nei quali efettivamente c'e' una natalita' molto elevata, e Paesi che da "ricchi" s'impoveriscono, nei quali la natalita' non fa altro che calare, anziche' aumentare come "dovrebbe" se seguisse la storia passata. Questo perche' nei Paesi industrializzati, in declino economico significa che manca il lavoro, il reddito e' troppo basso ecc, e mettere al mondo dei flgli non e' piu' una "soluzione", non e' che li puoi mandare a lavorare, ma e' un costo ulteriore non sopportabile. Aggiungo: purtroppo.
Cosi come a breve, comprare e mantenere due auto?