<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Carburanti adulterati Cloro e Valvola EGR | Page 34 | Il Forum di Quattroruote

Carburanti adulterati Cloro e Valvola EGR

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eh si, un amico voleva prendere una toyota, gli ho passato da leggere tutta la solfa e adesso non sa più cosa fare...

Io in prima persona ho agito in questo senso. Ho preso un suv e uno dei motivi per cui ho scartato Toyota (marchio da cui provengo peraltro e di cui ho grande stima) è proprio il fatto che non mi va di rischiare botte da 1,5k a causa di problemi di benzina
 
E quale sarebbe la loro parte attiva nella vicenda ? Dovrebbero andare in giro ad "assaggiare" tutte le benzine dei distributori italiani per scovare i truffaldini ?
Più che una denuncia alle autorità preposte, ergo guardia di finanza, che mi risulta abbiano fatto non possono fare. Non siamo nel film "Il giustiziere della notte".

La parte attiva nella vicenda da parte del costruttore è di trovare una soluzione tecnica che renda i propri veicoli più resistenti, oppure di avvisare l'utente di un problema col carburante. Trovassero una soluzione tecnica al problema, nessuno chiede loro di fare da giustizieri.
E trovassero una forma di compensazione per chi è stato colpito dal danno, tipo un voucher da spendere in accessori o a valere sull'acquisto di una Toyota nuova, o in tagliandi omaggio, le idee non mancheranno.
 
La parte attiva nella vicenda da parte del costruttore è di trovare una soluzione tecnica che renda i propri veicoli più resistenti, oppure di avvisare l'utente di un problema col carburante. Trovassero una soluzione tecnica al problema, nessuno chiede loro di fare da giustizieri.

Allora a questo punto ha ragione Pino Josi. Se hai un'auto con degli ammortizzatori raffinati che ti permetto una tenuta di strada elevata ma questi si rompono perchè abiti a Roma e le strade sono dei gruviera con delle voragini al posto delle buche non è colpa del costruttore ma del Comune di Roma. Cambi ammortizzatori ? Li fai più resistenti, quindi pesanti ?Cambi le loro prestazioni e dinamica dell'auto.
Parallelamente lo scambiatore di calore è un componente fondamentale per l'abbattimento delle sostanze inquinanti perchè più è efficiente, più raffredda i gas di scarico re immessi nella camera di combustione e meno il motore produce sostanze inquinanti. Ergo, cambiare lo scambiatore con uno più resistente per resistere ad agenti chimici corrosivi, che ricordiamo non ci dovrebbero manco essere, equivarrebbe a diminuire l'efficienza dello scambio di calore tra gas e acqua del sistema di raffreddamento modificando il rapporto tra sostanze nocive e litri bruciati (spiegazione data dal mio vicino aziendale che produce appunto scambiatori di calore per l'industria, infatti i loro vengono fatti in rame perchè devono essere molto efficienti).
Quindi ci si ritroverebbe un'auto che a omologazione non rispetta più le specifiche. Quindi andrebbe ri omologata e ri collocata sul piano normativo. Lo sai quanti milioni di euro ci rimetterebbero ? Oltre ad alzare la media di marca delle sostanze inquinanti di cui le aziende pagano fortune per non pagare sanzioni. E secondo te questi si preoccupano e si scomodano per pochi casi (in rapporto alle vendite)?


E trovassero una forma di compensazione per chi è stato colpito dal danno, tipo un voucher da spendere in accessori o a valere sull'acquisto di una Toyota nuova, o in tagliandi omaggio, le idee non mancheranno.
Ma se non sanno e dove arriverà il volume, come nessuno lo sa, del danno evitano di esporsi perchè questo creerebbe un precedente, così se il fenomeno non viene arginato dalle autorità avrebbero la tegola di mantenere a vità il cliente cambiando ricambi.
Secondo me preferiscono perdere qualche cliente (sempre in rapporto alle vendite) rispetto al costo sicuro che qualsiasi azione tampone impone.
 
Ultima modifica:
Quindi mi vuoi far capire che in Italia vince chi la mette nel xxxx a scalare. Ah andiamo bene...
io ti ho detto quello che vorrebbe la gente , non quello che e' giusto.
I danni , se e' colpa del carburante , li dovrebbe pagare la pompa di benzina. Ma il danno e' progressivo e l'unico modo per avere qualche possibilita' di essere tutelato e' fare rifornimento sempre allo stesso posto..
 
Parallelamente lo scambiatore di calore è un componente fondamentale per l'abbattimento delle sostanze inquinanti perchè più è efficiente, più raffredda i gas di scarico re immessi nella camera di combustione e meno il motore produce sostanze inquinanti. Ergo, cambiare lo scambiatore con uno più resistente per resistere ad agenti chimici corrosivi, che ricordiamo non ci dovrebbero manco essere, equivarrebbe a diminuire l'efficienza dello scambio di calore tra gas e acqua del sistema di raffreddamento modificando il rapporto tra sostanze nocive e litri bruciati (spiegazione data dal mio vicino aziendale che produce appunto scambiatori di calore per l'industria, infatti i loro vengono fatti in rame perchè devono essere molto efficienti).

Certo ma non credo che anche gli altri costruttori stiano a guardare.
Lo scambiatore di un auto non puoi certo farlo in rame viste le temperature in gioco e la scarsa resistenza agli attacchi da parte degli acidi ma probabilmente anche l'alluminio non è il materiale giusto.
Ciò che mi lascia perplesso è il fatto che il dito venga sempre puntato su del cloro che lascia una firma ma non si fa mai beccare come un serial killer mascherato di un giallo.
Scaricare tutto su presunta benzina adulterata, mi sembra troppo riduttivo. Siamo sicuri che il colpevole non si nasconda invece in qualche prodotto naturale della combustione?
Oppure che in qualche caso non si crei un ponte elettrico tra materiali diversi accoppiati che causi una corrosione passante nello scambiatore?
 
l'unico modo per avere qualche possibilita' di essere tutelato e' fare rifornimento sempre allo stesso posto..

Infatti è il consiglio che dico sempre anche prima del "cloro". Fare benzina nello stesso posto ovviamente non è una certezza ma una buonissima probabilità che se capita qualcosa, (qualsiasi tipo acqua, sporcizia, cloro,ecc.ecc.) per il carburante sai chi incolpare.
 
Infatti è il consiglio che dico sempre anche prima del "cloro". Fare benzina nello stesso posto ovviamente non è una certezza ma una buonissima probabilità che se capita qualcosa, (qualsiasi tipo acqua, sporcizia, cloro,ecc.ecc.) per il carburante sai chi incolpare.
E come fai a dimostrare di aver rifornito proprio la tua di auto?
Sullo scontrino non c'è mica la targa, e nemmeno sull'estratto conto bancario.
No, non è sufficiente far rifornimento sempre dalla stessa pompa e conservare scontrino e estratto conto...
 
Certo ma non credo che anche gli altri costruttori stiano a guardare.

E' vero ma Toyota nell'ibrido è avanti anni e le tecniche costruttive e prestazioni sono ai massimi livelli e un tocco sopra alle altre.

l'alluminio non è il materiale giusto.

In realtà lo, perchè se la benzina è come dovrebbe essere non c'è nessun problema. E te lo confermano i 4 milioni di ibride, dal 2019 in poi, in giro per il mondo. Cosa sono anche 100 casi su 4 milioni ?

Ciò che mi lascia perplesso è il fatto che il dito venga sempre puntato su del cloro che lascia una firma ma non si fa mai beccare come un serial killer mascherato di un giallo.

Beh se gli effetti non sono immediati perchè non è il cloro che buca lo scambiatore ma lo indebolisce. Quindi non lo troverai mai a meno che non fai 2 pieni clorati.

Siamo sicuri che il colpevole non si nasconda invece in qualche prodotto naturale della combustione?
Oppure che in qualche caso non si crei un ponte elettrico tra materiali diversi accoppiati che causi una corrosione passante nello scambiatore?

No, se no i 4 milioni di ibridi avrebbe tutti lo stesso problema.
 
Fantastico! Mi state facendo passare la voglia di comprare una yaris hybrid…

cmq qui centro italia le yaris ultima generazione spopolano e sinceramente io non so di una persona che si lamenti del cloro e/o della rigenerazione (eppure il boom della sofisticazione del cloro è esploso proprio nel sud del lazio) e per quelle due volte l'anno che vado non vedo nulla neppure in officina

probabilmente sui forum si raccolgono solo le preoccupazioni piuttosto che le soddisfazioni
 
E come fai a dimostrare di aver rifornito proprio la tua di auto?
Sullo scontrino non c'è mica la targa, e nemmeno sull'estratto conto bancario.
No, non è sufficiente far rifornimento sempre dalla stessa pompa e conservare scontrino e estratto conto...
Se ci pensi si, è sufficiente. Basta fare il conto di quanti litri hai acquistato e i km che ha percorso lauto, previa foto con data sul dislpay incrociata con quella della foto telefono. E' matematica. Se ti viene fuori che hai avuto una media di 40 km/L è evidente che tra un pieno e l'altro hai rifornito da un'altra parte.
 
Se ci pensi si, è sufficiente. Basta fare il conto di quanti litri hai acquistato e i km che ha percorso lauto, previa foto con data sul dislpay incrociata con quella della foto telefono. E' matematica. Se ti viene fuori che hai avuto una media di 40 km/L è evidente che tra un pieno e l'altro hai rifornito da un'altra parte.
Non provi nulla così.
 
Infatti è il consiglio che dico sempre anche prima del "cloro". Fare benzina nello stesso posto ovviamente non è una certezza ma una buonissima probabilità che se capita qualcosa, (qualsiasi tipo acqua, sporcizia, cloro,ecc.ecc.) per il carburante sai chi incolpare.

quello sì, il problema che questo però non basta, nel senso che neppure con le minacce riesci a farti risarcire da un benzinaio, allora ci vuole l'avvocato... ma anche qui dimostrare che sia stata proprio malafede di chi la benzina la vende è dura perchè anch'egli potrebbe essere stato vittima di chi ha eseguito il trasporto (i problemi sembra nascano da quando l'auto cisterna lascia la raffineria).

quello che possiamo fare è ottenere che i fabbricanti d'auto e forse i petrolieri (non dico le associazioni dei consumatori perché le ns sono davvero molto deboli) facciano pressioni sul governo affinchè si attivi e costringendo le forze dell'ordine ad incentificare i controlli... invece mi sembra che da questo lato il tutto lasci molto molto a desiderare.
 
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