<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problema Suzuki Ignis hybrid 2020 | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Problema Suzuki Ignis hybrid 2020

ma non trattandosi di vendita a distanza dubito che mi concedano la possiblità di recesso entro 14 giorni solo perché sono interessato al modello.

Sì é vero. un'alternativa più facile da ottenere é chiedere di poter guidare l'auto (appena viene consegnata alla concessionaria) con targa di prova per una mezz'oretta prima di immatricolarla e pagarla.

Con l'auto a pieno carico (4 adulti a bordo oppure il bagagliaio bello carico di bottiglie d'acqua) e l'aria condizionata accesa eventuali singhiozzi del motore tra i 2000 e i 2800 giri a motore caldo dovrebbero emergere.
 
Se vuoi una piccola statistica: 83% degli utenti iscritti al forum di Quattroruote possessori di una nuova Ignis (modello MY2020, motore K12D) hanno segnalato questo difetto. Siamo in 5: Io, Cristiano34, Jorjia, Isva ed Emma

Solo 1 possessore di una nuova Ignis ha scritto che non ha il difetto: March73

C'è inoltre il caso dell'utente Irrisorio che è l'unico ad aver segnalato questo difetto su una Swift (modello MY2020, motore K12D)

Diciamo che sono abbastanza sensibile alle prestazioni del motore, da quanto ho capito sono il solo che sente intervenire ISG... penso che chi ha la swift non si accorga del problema dei vuoti perche a differenza di ignis ha i rapporti più lunghi e quindi il difetto si sente solo in certe situazioni molto particolari..
 
Confermo che l'auto di mia moglie non presenta assolutmente il problema.
Ho provato anche la Ignis di un conoscente, comprata a luglio.
Neanche questa presenta vuoti in erogazione sia a suo dire che nel viaggio che abbiamo fatto insieme dove appunto ho chiesto di guidarla per vedere se presentava questo difetto.
Per fortuna, visto che gliel'ho consigliata io..:emoji_grin:
 
Per fortuna, visto che gliel'ho consigliata io..
Gli utenti interessati dal problema però mi sa che non hanno mai cercato di capire se le loro Ignis fossero state prodotte nel medesimo periodo, cosa che potrebbe aiutare almeno a capire se si tratta di un problema riconducibile ad un determinato lotto di produzione o meno.
Per chi invece come me si trova semplicemente a valutare nuovi acquisti, penso che la possiblità di avere un'auto nuova con simili difetti scoraggi non poco, l'unica sarebbe comprare una Ignis nuova che il concessionario ti consente di provare prima ed assicurarsi che sia effettivamente quella che viene acquistata :D
Ma il K12D è di totale produzione Suzuki oppure è un derivato FCA?
 
Ma il K12D è di totale produzione Suzuki oppure è un derivato FCA?

Il motore è totale produzione Suzuki con varie ottimizzazioni, tra cui due iniettori per cilindro (dualjet), che permettono un elevato rapporto di compressione favorendo prestazioni, consumi ed emissioni.
Infatti è uno dei pochi che può permettersi ancora 4 cilindri.
 
Per chi invece come me si trova semplicemente a valutare nuovi acquisti, penso che la possiblità di avere un'auto nuova con simili difetti scoraggi non poco, l'unica sarebbe comprare una Ignis nuova che il concessionario ti consente di provare prima ed assicurarsi che sia effettivamente quella che viene acquistata :D
Un'alternativa potrebbe essere rappresentata dall'acquisto a distanza.
Se acquisti l'auto a distanza (online, senza recarti in concessionaria) puoi avvalerti del diritto di ripensamento (articolo 52 Codice del Consumo). Il termine fissato per legge è di 14 gg.
In tal modo hai la possibilità di provare l'auto con tutta tranquillità.
 
Se acquisti l'auto a distanza (online, senza recarti in concessionaria) puoi avvalerti del diritto di ripensamento (articolo 52 Codice del Consumo). Il termine fissato per legge è di 14 gg.
In tal modo hai la possibilità di provare l'auto con tutta tranquillità.
Che io sappia il diritto di recesso non è applicabile alle auto una volta che sono immatricolate a tuo nome e mi sembra pure giusto, da quel momento in poi l'unica tutela è la normale garanzia.
Acquistando un'auto online, ad es. in questo caso attraverso lo shop online Suzuki che comunque si appoggia alla rete dei concessionari, l'unico recesso possibile come da termini e condizioni è il caso di ripensamento entro i 14 giorni dall'invio dell'acconto, nel qual caso ti viene restituito l'acconto.
Alla fine le ipotesi sono due: o uno è convinto a comprare la Ignis o lascia perdere.
I concessionari devo dire non sono contrari alle prove su strada, ma non è detto che in una breve prova su strada il difetto si manifesti o che non ci sia sull'auto che uno alla fine acquista.
Da quanto leggo mi sono fatto l'idea che sono state coinvolte alcune vetture prodotto in un determinato periodo, ma di assumermi il rischio di acquistare un auto nuova con un difetto simile - anche se non mi pare sia eccessivamente fastidioso - non me la sento, senza considerare che è pure un po' sopra il mio budget.
Devo dire che anche viste dal vivo mi piacciono, specialmente quelle in colore scuro che smorzano un po' la particolare forma posteriore, ma mi sa che passo.
 
Fossi in te, se davvero interessato, oltre alla prova mi informerei da fonti ufficiali quali casa madre e officine se davvero il problema tutt'ora esiste o se ha solo riguardato un precedente lotto.
 
Fossi in te, se davvero interessato, oltre alla prova mi informerei da fonti ufficiali quali casa madre e officine se davvero il problema tutt'ora esiste o se ha solo riguardato un precedente lotto.
Ti ringrazio del consiglio, ma se come si evince da questa discussione la casa ufficialmente non riconosce il problema non so a quali fonti ufficiali poteri rivolgermi per avere rassicurazioni e le officine legate penso quasi tutte a concessionarie ufficiali non penso possano ammetterlo.
Comunque per ora la Ignis è ancora in gioco, ma perde terreno, vedremo...
Intanto da testimonianza di march73, possiamo dire che in questa piccola realtà conosciamo due persone che non riscontrano il difetto vs cinque che lo hanno.
Ed ancora una volta invito tutti quelli che riscontrano il problema a mettere su una sorta di database che inclusa quanti più dati possibili sulla Ignis che presenta il problema (data produzione o immatricolazione, allestimento, se 2WD oppure 4WD etc etc)
 
Che io sappia il diritto di recesso non è applicabile alle auto una volta che sono immatricolate a tuo nome e mi sembra pure giusto, da quel momento in poi l'unica tutela è la normale garanzia.
Acquistando un'auto online, ad es. in questo caso attraverso lo shop online Suzuki che comunque si appoggia alla rete dei concessionari, l'unico recesso possibile come da termini e condizioni è il caso di ripensamento entro i 14 giorni dall'invio dell'acconto, nel qual caso ti viene restituito l'acconto.
Alla fine le ipotesi sono due: o uno è convinto a comprare la Ignis o lascia perdere.
I concessionari devo dire non sono contrari alle prove su strada, ma non è detto che in una breve prova su strada il difetto si manifesti o che non ci sia sull'auto che uno alla fine acquista.
Da quanto leggo mi sono fatto l'idea che sono state coinvolte alcune vetture prodotto in un determinato periodo, ma di assumermi il rischio di acquistare un auto nuova con un difetto simile - anche se non mi pare sia eccessivamente fastidioso - non me la sento, senza considerare che è pure un po' sopra il mio budget.
Devo dire che anche viste dal vivo mi piacciono, specialmente quelle in colore scuro che smorzano un po' la particolare forma posteriore, ma mi sa che passo.
Non facevo riferimento alle concessionarie Suzuki. L'unica cosa che puoi fare online con la Suzuki è quella di prenotare l'auto, ma devi poi recarti in concessionaria per definire l'acquisto. Facevo riferimento ad alcuni e-commerce quali ad esempio CarNext o MiaCar dove hai, per l'appunto, la possibilità di acquistare auto da immatricolare e a km 0 (oltre a quelle usate) comodamente da casa tua. Basta non recarsi mai dal concessionario per definire il contratto di vendita (opzione offerta da MiaCar) ma fare tutto online.
Anche il Gruppo Stellantis offre la possibilità di acquistare vetture online.
Così facendo, ribadisco, puoi avvalerti del diritto di ripensamento e restituire l'auto entro 14 giorni dalla consegna.
 
Ultima modifica:
Credo che così si perda l'importo dell'IVA, diventando l'auto "usata".

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Molto probabile!

No, non credo proprio. Questo è cio che riporta il contratto di CarNext in caso di recesso:

Il rimborso non comprende i costi, incluse le tasse, relativi al passaggio di proprietà e/o alle annotazioni e/o trascrizioni presso il Pubblico Registro Automobilistico, all’assicurazione obbligatoria RC auto e alla tassa di possesso del veicolo, nonché le spese di trasporto.

L'iva è un'imposta, non una tassa e per quanto sopra indicato non è esclusa dal rimborso anche perché, in caso di recesso con restituzione della vettura, al venditore basta emettere una nota di credito per recuperarla interamente (diversamente da IPT, PFU...).
 
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No, non credo proprio. Questo è cio che riporta il contratto di CarNext in caso di recesso:

Il rimborso non comprende i costi, incluse le tasse, relativi al passaggio di proprietà e/o alle annotazioni e/o trascrizioni presso il Pubblico Registro Automobilistico, all’assicurazione obbligatoria RC auto e alla tassa di possesso del veicolo, nonché le spese di trasporto.

L'iva è un'imposta, non una tassa e per quanto sopra indicato non è esclusa dal rimborso anche perché, in caso di recesso con restituzione della vettura, al venditore basta emettere una nota di credito per recuperarla interamente (diversamente da IPT, PFU...).
Già! Non ci avevo pensato! Con l'emissione di una (per giunta debita) nota di credito, l'acquirente recupererebbe l'importo pagato per l'acquisto dell'auto. Un po' come accade quando facciamo acquisti online e chiediamo fattura. Se restituiamo il prodotto, ci arriva la nota di credito.
 
Ultima modifica:
Già! Non ci avevo pensato! Con l'emissione di una (per giunta debita) nota di credito, l'acquirente recupererebbe l'importo pagato per l'acquisto dell'auto. Un po' come accade quando facciamo acquisti online e chiediamo fattura. Se restituiamo il prodotto, ci arriva la nota di credito.

È anche vero che le auto fiscalmente possono rientrare in casistiche particolari proprio per l'iva, ma in questo caso analizzavo soprattutto la posizione dell'acquirente. Anche col rimborso iva inclusa resterebbero a suo carico IPT, bollo auto e spese di trasporto con cifre non certo trascurabili.
 
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