<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mr. Mivar se n'è andato | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Mr. Mivar se n'è andato

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Ho visto un aggeggio simile in vendita su subito e sono stato tentato di acquistarlo,come soprammobile.
Magnetofono mi pare che fosse il nome,ma non ho idea se si trattasse dello stesso articolo o di qualcosa di diverso.
Gli unici nastri che ho visto sono stati quelli delle vhs e delle musicassette.
Sono apparecchi affascinanti comunque,negli anni 80-90 non potevi guardare un film anche solo vagamente poliziesco senza vedere sullo sfondo un macchinario che faceva girare delle bobine di nastro per intercettazioni audio e cose varie.
 
Ho visto un aggeggio simile in vendita su subito e sono stato tentato di acquistarlo,come soprammobile.
Magnetofono mi pare che fosse il nome,ma non ho idea se si trattasse dello stesso articolo o di qualcosa di diverso.
Gli unici nastri che ho visto sono stati quelli delle vhs e delle musicassette.
Sono apparecchi affascinanti comunque,negli anni 80-90 non potevi guardare un film anche solo vagamente poliziesco senza vedere sullo sfondo un macchinario che faceva girare delle bobine di nastro per intercettazioni audio e cose varie.
Io usavo per hobby questo registratore 4 piste, assieme ad un mixer della stessa marca (TEAC), che conservo ancora (funzionanti) nel mio studio:
A3440.jpg
 
Io usavo per hobby questo registratore 4 piste, assieme ad un mixer della stessa marca (TEAC), che conservo ancora (funzionanti) nel mio studio:
Vedi l'allegato 19928

Domanda da casalinga.
Ma lo tieni esposto alla vista,e quindi anche alla polvere,oppure tipo in un armadio?
Perchè ci sono tanti oggetti che secondo me in una casa starebbero benissimo esposti ma essendo pieni di fessure,tasti,sportelli etc etc sarebbero impossibili da tenere puliti.
 
TEAC gran prodotto.
Penso solo REVOX fosse meglio..
TEAC per usi domestici e semiprofessionali all' epoca andava molto bene, sul quasi professionale sempre della stessa casa c' era la serie TASCAM ( col suo famoso otto piste), Revox e soprattutto Studer si trovavano nelle sale di registrazione. Spesso i master finali venivano incisi sui Revox prima di andare alla stampa dei dischi.
Comunque io col TEAC A3440 e il mixer mi divertivo un mondo, le testine permettevano la riproduzione e registrazione simultanea, riversamenti, ricordo session interminabili con amici appassionati come me di musica e suonare. E funziona ancora dopo più di quarant'anni.
 
Domanda da casalinga.
Ma lo tieni esposto alla vista,e quindi anche alla polvere,oppure tipo in un armadio?
Perchè ci sono tanti oggetti che secondo me in una casa starebbero benissimo esposti ma essendo pieni di fessure,tasti,sportelli etc etc sarebbero impossibili da tenere puliti.
Lo tengo pulito, manutenzionato e lo faccio funzionare spesso.
 
Ho visto un aggeggio simile in vendita su subito e sono stato tentato di acquistarlo,come soprammobile.
Magnetofono mi pare che fosse il nome,ma non ho idea se si trattasse dello stesso articolo o di qualcosa di diverso.
Gli unici nastri che ho visto sono stati quelli delle vhs e delle musicassette.
Sono apparecchi affascinanti comunque,negli anni 80-90 non potevi guardare un film anche solo vagamente poliziesco senza vedere sullo sfondo un macchinario che faceva girare delle bobine di nastro per intercettazioni audio e cose varie.
il G257, è stato il primo registratore che è arrivato a casa mia, ero bambino nel '62 o 63, ce l'ho ancora, funzionante...si, il nome tecnico era magnetofono, da nastro magnetico, volgarmente registratore, per tutti gelosino, ne hanno fatti 3 o 4 tipi da metà anni '50, comunque del g257 ogni tanto se ne vede in vendita qualcuno, ricordo ce n'erano in tutti gli angoli!!
 
Ultima modifica:
la produzione e' cessata per via della tecnologia.
un tubo catodico buono costava 90 mila lire, in un TV che si vendeva a 500 - 600 mila lire e c'erano decine di migliaia di lire di elettronica e meccanica
gli lcd han messo tutto il costo nel pannello, azzerando piu' o meno tutti gli altri componenti.
quindi chi produceva anche pannelli, li vendeva alla concorrenza a prezzo piu' alto, e son spariti tutti. son restati solo quelli che avevano anche la produzione di LCD.
Mivar ha prodotto un po' di TV LCD, ma non guadagnavano nulla.

Ricordo....
Triste epilogo di una storia,
comunque,
affascinante
 
Marchi come Grundig, Saba, Telefunken, Seleco e Magnadyne sono tornati sul mercato. Ma si tratta (tranne Grundig) di rebranding di prodotti asiatici.
Grundig, invece, mi pare sia di proprietà turca.
 
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