<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ho deciso: smetto! | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Ho deciso: smetto!

idem mia figlia. se puo', compra il libro di carta. anzi, se esistono diverse edizioni, compra la piu' bella.

Si, anch'io ho un topo di biblioteca in casa. Gli avevano regalato alla cresima uno di quegli affari che servono per leggere gli e-book, ha tenuto l'alimentatore che può sempre servire e l'attrezzo non si sà che fine ha fatto. Mi ha chiesto se gli compro un'altra libreria che non sà più dove mettere i libri. E la libreria dove la metto?
 
I libri cartacei ne compro di meno per una questione di spazio, soprattutto i romanzi economici non ne trovo più l'utilità di averli in formato cartaceo anche perchè poi dopo 15 anni sono ingialliti o comunque non cosi belli da collezionare, quindi per questo genere uso gli Ebook, mentre per i libri di saggistica compro ancora le versione cartacee più curate che sono anche piacevoli di avere in libreria. Personalmente questo per me è un esempio di far convivere passato e futuro.
 
Ai giovani dell'auto non glie ne frega niente semplicemente perchè non hanno vissuto la sua storia ed evoluzione di quando aprivi il cofano e potevi con un semplice cacciavite sistemarla e cambiare dei pezzi, fare la manutenzione. Oggi è considerata solo un mezzo di spostamento se non hai a disposizione i mezzi pubblici, e pari a un elettrodomestico che ti permette di estendere tutto quello che fai con il pc o lo smartphone.
Noi ne non ne decretiamo il fallimento ma un'auto per una nicchia di automobilisti perchè ora come ora non è per tutti anche se hai i soldi per acquistarla. E' impensabile per chi non ha un box o un Lidl sotto casa per scroccare la corrente.
Mai fatto nulla di simile, non amo il fai da te preferisco affidarmi a persone qualificate piuttosto che risparmiare quattro soldi rischiando di fare danni.
Per quanto riguarda lo scroccare la corrente dal box con corrente condominiale si chiama furto lo sai vero? Bisogna collegarlo al proprio contatore.
Al lidl rabbocchi quel poco che basta mentre fai la spesa, altrimenti oltre che furto si chiama inciviltà.
 
Come da titolo, smetto di acquistare Quattroruote.
Dopo 35 anni che non ne ho saltato uno (e prima ancora quelli acquistati saltuariamente da mio padre) ho deciso che non lo acquisterò più.
Perché? Per svariati motivi: non mi da più le emozioni di una volta, il piacere di leggerlo, di guardare avidamente i numeri sulle prestazioni, i confronto, le caratteristiche e le peculiarità di ogni modello e le considerazioni finali degli autori pregne delle emozioni ricevute dalle auto.
Le pagine più attese, quelle delle novità e delle anteprime, a fantasticare sui modelli futuri, a leggere dei motori montati, a meravigliarsi della cavalleria e dei cruscotti con tutte le lancette ed i bottoni!
Oggi la rivista non mi da niente di tutto questo; sto li a leggere pagine e pagine di schermi, applicazioni, ADAS e connettività, il tutto condito da Kwh ed autonomie, con prese e colonnine, non ce la faccio...
Confronti asettico, incentrati su funzionalità di navigatori e numero e grandezza di schermo e schermi i vari.... Basta.
Le novità sono semplicemente dei necrologi delle auto termiche e se quando avverrà la transizione di ogni marchio all'elettrico, senza differenzione dei vari marchi e con una omogeneizzazione di tutte le auto... Non ce la posso fare.
Probabilmente i miei 53 anni si fanno sentire, e non sono in grado di adeguarmi ai cambiamenti, ma purtroppo è così.., per cui, addio Quattroruote.
P. S. Comunque continuerò a comprare Youngtimer.
Eccomi.

Anche io ho maturato questa decisione. Basta.

Il numero di settembre è indecente.

A marzo scade l'abbonamento. Non lo rinnovo.

Sono abbonato (prima dal giornalaio figuratevi) dal 93. Avevo 7 anni.

Negli ultimi 2 anni il crollo. Auto inutili. Toni poco professionali.

Lascio.

E tengo youngtimer.
 
Il problema non è Quatroruote.
E' il mercato che va in quella direzione e la rivista si adegua.
Non credo possa fare altrimenti.
Siamo noi, probabilmente in pochi, a non adeguarci a questo andazzo devastante per l'auto.
A chi interessa oggi la tenuta di strada con relative prove?
Conta la durata delle batterie e i vari ADAS di cui alcuni veramente inuti se non dannosi.
Comunque hai la mia massima comprensione.
Vero. Ma noi siamo il lettori. Quattroruote risponde al mercato o ai lettori, che poi sono clienti?

Come ho scritto. Condivido in toto il pensiero di Carlo Alberto.
 
Noi siamo una parte dei lettori, ed evidentemente una sparuta minoranza.

Non posso assolutamente pensare che, dietro alla linea editoriale di una grande casa editrice, non ci siano delle mirate indagini di mercato finalizzate a perseguire deli obiettivi prefissati.
Questi ultimi possono cambiare, perseguendo o la massima diffusione della rivista o la copertura di nicchie altamente specializzate (naturalmente ci possono essere delle scelte intermedie).

Si potrebbe al massimo auspicare, anzi la redazione la può considerare una richiesta da parte di una porzione di "consumatori", la nascita di una nuova rivista, con cadenza magari anche trimestrale, che riprenda ed approfondisca, le prove di alcuni modelli selezionati tra le tante effettuate, con contenuti più tecnici e con approfondimenti dei collaudatori sulle tematiche più care agli appassionati.

... e magari eliminando (o limitando al minimo indispensabile) le filippiche su adas, infotaitment, android auto, ...

A noi cosa interessa dooptutto ? proviamo a fare un elenco, dei contenuti che vogliamo.

Provo ad iniziare io.

- Impressioni su comportamento dinamico su strada e pista.
- Riproposizione grafica delle curve caratteristiche di potenza e coppia
- Più dati inerenti i consumi (a velocità costanti anche elevate, o in condizioni limite diverse, ...), gli spazi di frenata, i valori di tenuta laterale, ...
- Considerazioni approfondite sull'influenza della presenza assenza di determinate dotazioni.

Alcune cose sarebbe saperle non perché possono essere utili nell'utilizzo quotidiano, ma per conoscere meglio quello che più ci interessa delle nostre auto.
 
Ultima modifica:
Quanti anni, forse decenni, sono che non si vedono più dei bambini che hanno il viso spatasciato contro il vetro di una macchina per vedere il fondoscala del tachimetro, per poi meravigliarsi di leggere 200-240-260 km/h?
Vero anche che ormai sono tutti bui a veicolo spento.....
Ecco, il mondo dell'automobile, e di conseguenza le riviste, non sono più capci di generare sogni nei bambini, che poi sono gli acquirenti di domani.

Tra quei bambini c'ero anche io.


Aggiungo solo che quei bambini di allora....
Erano poco abituati al fenomeno auto....
E con gli occhi del bambino che
NON conosce
le vedevano....
Oggi i bambini trovano normale che
telefonare, fotografare e altro 1000 diavolerie
siano fattibili con
la cinquantina di grammi di un apparecchietto di
10 x 6 centimetri.

Quando sentii per la prima volta
( con mia nonna che mi aveva messo in piedi su una sedia )
la voce di mia madre che mi parlava da quella monumentale scatola nera che pendeva a meta' della stanza....
Lascio immaginare
 
Ultima modifica:
comunque, ci sono ragazzi che guardano le auto.
a me e' capitato piu' volte, di ragazzini che mi salutano o mi indicano.
e non guido una macchina esotica.
la settimana scorsa, uscendo di casa, son passato davanti ad un ragazzino, direi 14-15 anni, che ha esclamato "che macchina!" guardando me che uscivo dal cancello.

e, per rincuorare divergent, io leggo solo libri di carta, e ne leggo abbastanza.
idem mia figlia. se puo', compra il libro di carta. anzi, se esistono diverse edizioni, compra la piu' bella.
l'ho vista comprare un'edizione piu' bella, di un libro che gia' aveva.

in compenso, mio figlio non legge nulla, pero' gli piacciono le auto :D


Certo....
I bambini hanno bisogno di imput
e quello che non conoscono e' per loro il top....
E meno cose gia' conoscono, piu' sono disponibili
A me e' successo una 40ina anni fa all' interno della Grecia....
La piu' arretrata, quella dove tanti non avevano mai visto
uno " diverso "
( figurarsi uno straniero )
 
Certo....
I bambini hanno bisogno di imput
e quello che non conoscono e' per loro il top....
E meno cose gia' conoscono, piu' sono disponibili
A me e' successo una 40ina anni fa all' interno della Grecia....
La piu' arretrata, quella dove tanti non avevano mai visto
uno " diverso "
( figurarsi uno straniero )
Diverso scritto così virgolettato da adito a dubbi...da legge Zan...
:)
 
probabilmente è da mediare un poco l'aspetto utilitaristico dell'automobile con quello della passione, pensare che si possa andare avanti con solo uno di questi 2 punti secondo me è impossibile e forse neanche tanto corretto se ti vuoi rivolgere ad un ampio pubblico
 
I libri cartacei ne compro di meno per una questione di spazio, soprattutto i romanzi economici non ne trovo più l'utilità di averli in formato cartaceo anche perchè poi dopo 15 anni sono ingialliti o comunque non cosi belli da collezionare, quindi per questo genere uso gli Ebook, mentre per i libri di saggistica compro ancora le versione cartacee più curate che sono anche piacevoli di avere in libreria. Personalmente questo per me è un esempio di far convivere passato e futuro.

Io resto fedele al cartaceo.
Non ho nulla contro i libri in formato digitale è solo una questione di abitudine.
E poi c'è anche un'altra ragione,più subdola.
Odio imbiancare.
E dietro alle librerie non si imbianca.
Mi piacerebbe cambiare casa e avere praticamente il salotto senza pareti a vista.
Da una parte un bel fotomurale con uno scorcio di Cuba con le auto d'epoca e dall'altra dvd e libri.
Così per imbiancare mi basta un pennello per i ritocchi e non faccio la fine di quello che doveva imbiancare una parete grande nella pubblicità...
 
Si, oggi, mi spiace dirlo, ma la carta è considerata "da vecchi" perchè non è immediata e multitasking come internet nel messaggio e nei contenuti.
Anzi, viene quasi considerata ingombrante e inquinante perchè va prodotta e smaltita nell'ormai breve ciclo di vita che gli viene attribuito.
Malgrado anche la produzione di cellulosa abbia fatto passi nella direzione green, viene sempre visto dalla massa come....... alberi abbatuti...... cosa che oggi, almeno le cartiere europee, non si limitano a fare, ma rimboscano a ciclo continuo con l'utilizzo al 100% di tutto quanto tagliato....... anche solo per la produzione di energia elettrica.

Sempre se posso approfittare del tuo parere professionale volevo chiederti cosa ne pensi del self publishing.
Conosco una ragazza della mia età che da sempre sogna di pubblicare un romanzo.
Ha bussato alle porte di tante case editrici ma le hanno risposto picche,oppure che se vuole vedere il suo nome su carta deve finanziare lei almeno la prima edizione.
Ha pensato al self publishing ma il suo timore è che senza una casa editrice o qualcuno che faccia promozione il suo libro finisca direttamente nel dimenticatoio.
Soprattutto se uscisse solo in formato digitale.
Mentre farne stampare qualche migliaio di copie così sulla fiducia...
Non so neanche quanto potrebbe costare.
Anzi vedendo i prezzi di certe edizioni economiche non capisco neanche come facciano a stampare 200 pagine per 5 euro considerando che ci devono guadagnare l'autore,la casa editrice,chi stampa,chi promuove,chi distribuisce e chi vende.
 
Mai fatto nulla di simile, non amo il fai da te preferisco affidarmi a persone qualificate piuttosto che risparmiare quattro soldi rischiando di fare danni.
Per quanto riguarda lo scroccare la corrente dal box con corrente condominiale si chiama furto lo sai vero? Bisogna collegarlo al proprio contatore.
Al lidl rabbocchi quel poco che basta mentre fai la spesa, altrimenti oltre che furto si chiama inciviltà.

Mi sa che non hai capito molto di quello che ho scritto.
Evidentemente sei della generazione delle centraline elettroniche e hai saltato l'epoca della auto alimentate a carburatori e spinterogeno.
Non era questione di soldi, li la manutenzione e l'efficienza era più tecnica per il proprietario, oggi di tecnico c'e solo quello di tirare fuori dal portafoglio la carta di credito per pagare l'officina.
Mai detto di scroccare l'energia dal box condominiale, ho detto che se non hai un box ti scordi l'auto elettrica, a meno che non hai un Lidl vicino per ricaricare la notte il veicolo. Inciviltà si inciviltà no, in quello vicino a casa mia di auto elettriche "stabili" ce ne sono ben 3.
Mai sentito dire "l'occasione fa l'uomo ladro ? " Eccolo applicato.
 
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