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La Cina apre la strada alle batterie al grafene

Stavo pensando ragazzi che la faccenda del treno potremmo metterla ai voti.

Chi pensa che l'idea di un treno-taxi che sulle lunghe tratte permetta alle auto elettriche di viaggiare senza consumare la batteria ma anzi ricaricandola sia una cagata pazzesca alzi la mano :emoji_raising_hand:
 
Chi pensa che l'idea di un treno-taxi che sulle lunghe tratte permetta alle auto elettriche di viaggiare senza consumare la batteria ma anzi ricaricandola sia una cagata pazzesca alzi la mano
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...per ogni auto. Se ne hai due..... sono 12.

Se ne hai due, ci sono colonnine dual che ripartiscono la potenza tra due utilizzatori, anche da 7.4 kW per esempio.
Penso che raramente si abbia bisogno, fra l'altro, di ricaricare completamente dal 0 al 100% due auto elettriche contemporaneamente in un nucleo familiare.
Se (caso molto specifico) nel nucleo familiare ci fossero più persone che viaggiano molto per motivi di lavoro su più auto (una famiglia di rappresentanti!), allora penso che sia auspicabile e comodo un impianto più "professionale" con trifase e 400v, e potenza installata maggiore. Ma lascio la parola agli elettricisti ; )
 
Per me comunque la soluzione migliore è fare delle ricariche parziali,non dico quotidianamente ma ogni 2 o 3 giorni,nel proprio box in modo da non aver bisogno di avere 6 kw dedicati.
Certo ci vuole costanza però sempre meglio che doversi attrezzare per fare delle ricariche totali.
In questo modo sarebbe anche minore l'assorbimento di energia e forse il problema della richiesta sarebbe mitigato.
 
Per me comunque la soluzione migliore è fare delle ricariche parziali,non dico quotidianamente ma ogni 2 o 3 giorni,nel proprio box in modo da non aver bisogno di avere 6 kw dedicati.
Certo ci vuole costanza però sempre meglio che doversi attrezzare per fare delle ricariche totali.
In questo modo sarebbe anche minore l'assorbimento di energia e forse il problema della richiesta sarebbe mitigato.

Anche statisticamente, le ricariche sono per la maggior parte parziali. D'altra parte, è anche meglio per la durata delle batterie, fare meno cicli completi.
La soluzione migliore, è attaccare l'auto alla wallbox tutte le sere, lasciando alla programmazione automatica delle ricariche l'onere di ricaricare in modo ottimale (magari programmando la tariffa migliore).
In più, d'inverno ciò permette di preriscaldare abitacolo e batteria prelevando corrente dalla rete: così si hanno due vantaggi, auto calda per gli occupanti, ma anche autonomia sensibilmente maggiore perché si parte subito con la temperatura batterie ottimale senza andare a prelevare energia dalla batteria stessa per il suo riscaldamento. Inoltre pure ciò allunga la vita della batteria che si trova a lavorare sempre in condizioni ottimali all'avvio.

Video ben esplicativo dei vantaggi della gestione remota della ricarica/preriscaldamento, qui su mezzo commerciale:


Vedi Zinzambr, questo è un esempio di come la tecnologia permette in questo caso facilmente, con un modulo di gestione remota dal costo industriale basso, di ottenere vantaggi, in termini di risparmio e confort allo stesso tempo, che non potresti ottenere, anche volendo, con nessun comportamento "virtuoso" (sarebbe estremamente macchinoso, preriscaldare le batterie "manualmente").
 
Ultima modifica:
Per me se in un nucleo famigliare ci si ritrova ad avere tutte e due le auto con batterie completamente scariche da ricaricare allo stesso tempo significa che o non era il caso di comprare due elettriche,o c'è stata qualche emergenza,o qualcuno si è dimenticato di ricaricare.
 
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