<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Cina apre la strada alle batterie al grafene | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

La Cina apre la strada alle batterie al grafene

Ad oggi l’auto a pile in generale è un giocattolo per relativamente benestanti che hanno almeno un paio di auto termiche in garage.

A me piacerebbe farmi una i3 o almeno una F2 EQ, ma ho già due gasoloni nell’autorimessa al piano terra. Prima però devo vedere se il vicino ci vende il suo posto auto, dove monterei una linea di ricarica scendendo dal nostro appartamento. Con il massimo rispetto per tutti, evidentemente non ho chiesto il RDC, e sono spese che potrei fare con un bonifico istantaneo.

Dai su non raccontiamocela …
 
Chi non è disposto a farlo o non ha la possibilità di farlo semplicemente non dovrebbe valutare l'acquisto di una Ev.
allora problema: per motivi REALI non posso valutarla, perché le mie tasse devono pagare l'ev di chi può? perché devo essere tartassato e tassato come brutto cattivo nemico dell'ambiente con l'ascella pezzata e puzzolente?(già che ci siamo:p)
 
Voi lo vedreste come apocalittico uno scenario futuro in cui l'attenzione a ridurre lo spreco di energia fosse molto più alta rispetto ad oggi?
Cose del tipo ascensori che possono portare 10 persone che non si possono prendere se non si è almeno in 3.
O vetture elettriche condivise in cui non è possibile scegliere di non caricare altri passeggeri che devono usare lo stesso servizio e percorrere lo stesso itinerario.
Una determinata quota di energia riservata a ognuno di noi per vivere comodamente da non superare pena sovrapprezzi notevoli sui consumi oltre tale soglia.

Mi rendo conto che un po' apocalittico sembra,però se servisse davvero a diffondere delle buone abitudini e a rendere un po' meno insostenibile la nostra presenza sul pianeta io credo che sarei disposto ad adattarmi.

Tu hai spesso una visione del mondo del tipo "penitenziagite"... cioé di ridurre le comodità ed i piaceri in nome di un risparmio sui consumi.
E' una visione condividibile, ma solo parzialmente, imho. Perché è proiettata su un mondo con tecnologie ed abitudini molto simili a quelle di oggi. Per esempio, parli di ridurre la temperatura del riscaldamento nelle case per consumere meno...beh negli edifici più avanzati oggi non ce n'è bisogno, sono talmente isolati che non hanno bisogno né di impianto di riscaldamento, né di impianto di condizionamento veri e propri. I consumi sono una piccola frazione di quelli di un edificio normale, e ci si vive con un miglior confort. Quindi godi molto di più (e stai bene anche con temperature normali, perché c'è più isolamento) e consumi molto di meno, quasi niente. E' immainabile che tra trenta o cinquant'anni una buona parte degli edifici "normali", almeno nei paesi sviluppati, sarà così, near to zero energy.
Quando parliamo di elettriche, non possiamo tornare ad un concetto di citycar tipo sulky o Panda elettra, ma anche ad un'utilitaria tout court, non ha senso, non ne venderebbero una. Sarebbe come dire, ragazzi, siete giovani, non trombXxxXx e non amatevi, non divertitevi ma studiate e basta, soffrite e fate i bravi e non abbiate tanti grilli per la testa, che è meglio e più razionale. Non funzionerà mai.
C'è gente in interi contienenti, che ha fatto la fame per generazioni, e ora hanno una "fame" diversa, di benessere, di consumismo, di spendere, di godersi la vita che è irrefrenabile, e viene cavalcata dai produttori di ogni bene di consumo, che va oltre ogni razionalità.
L'elettrica ha questo grande argomento della ripresa e delle prestazioni (mentre perde moltissimo in allungo e vel max) secondo me non è necessario castrarle prestazionalmente, ma piuttosto lavorare sull'efficienza a velocità codice. Perché è impossibile andare sempre a manetta, lo si può fare per uno zero virgola del tempo di uso (qualsiasi auto ha velocità media complessiva di circa, ma di solito un po' meno di 50 km/h, anche le sportive), mentre il grosso dell'utilizzo lo fa l'uso in condizioni normali, quindi codice.
E' vero che le grosse batterie oggi sono antiecologiche, quindi proprio per questo è auspicabile che arrvino sul mercato batterie più sostenibili da produrre, sia per l'estrazione dei materiali che per il processo, sia da riciclare, pur garantendo autonomie elevate. E' questa la chiave di volta oggi, secondo me.
 
Ultima modifica:
Sarebbe la prima volta nella storia dell’umanità

L'umanità è anche arrivata a numeri spropositati rispetto al passato.
Vogliamo continuare a crescere e tra qualche decennio essere 15 miliardi di persone che pretendono tutte di consumare le stesse risorse procapite che consumano oggi gli 8 miliardi di persone sulla terra?
Io dico che non potremo andare avanti come abbiamo fatto finora ancora per molto.
 
allora problema: per motivi REALI non posso valutarla, perché le mie tasse devono pagare l'ev di chi può? perché devo essere tartassato e tassato come brutto cattivo nemico dell'ambiente con l'ascella pezzata e puzzolente?(già che ci siamo:p)


Volendo approfondire....

Come Blu paga la Sanita' a chi va avanti e indietro da Farmacie e Ospedali....
E....
Io pago i trasporti Urbani; e l' ultima volta che li ho presi beccai pure il controllore che mi fece scendere perche' senza biglietto....
Allora introvabile in Stazione FFSS dopo le 23,00.
Ma non volle sentire difese....
 
Tu hai spesso una visione del mondo del tipo "penitenziagite"... cioé di ridurre le comodità ed i piaceri in nome di un risparmio sui consumi.
E' una visione condividibile, ma solo parzialmente, imho. Perché è proiettata su un mondo con tecnologie ed abitudini molto simili a quelle di oggi. Per esempio, parli di ridurre la temperatura del riscaldamento nelle case per consumere meno...beh negli edifici più avanzati oggi non ce n'è bisogno, sono talmente isolati che non hanno bisogno né di impianto di riscaldamento, né di impianto di condizionamento veri e propri. I consumi sono una piccola frazione di quelli di un edificio normale, e ci si vive con un miglior confort. Quindi godi molto di più (e stai bene anche con temperature normali, perché c'è più isolamento) e consumi molto di meno.
Quando parliamo di elettriche, non possiamo tornare ad un concetto di citycar tipo sulky o Panda elettra, ma anche ad un'utilitaria tout court, non ha senso, non ne venderebbero una. Sarebbe come dire, ragazzi, siete giovani, non trombXxxXx e non amatevi, non divertitevi ma studiate e basta, soffrite e fate i bravi e non abbiate tanti grilli per la testa, che è meglio e più razionale. Non funzionerà mai.
C'è gente in interi contienenti, che ha fatto la fame per generazioni, e ora hanno una "fame" diversa, di benessere, di consumismo, di spendere, di godersi la vita che è irrefrenabile, e viene cavalcata dai produttori di ogni bene di consumo, che va oltre ogni razionalità.
L'elettrica ha questo grande argomento della ripresa e delle prestazioni (mentre perde moltissimo in allungo e vel max) secondo me non è necessario castrarle prestazionalmente, ma piuttosto lavorare sull'efficienza a velocità codice. Perché è impossibile andare sempre a manetta, lo si può fare per uno zero virgola del tempo di uso, mentre il grosso dell'utilizzo lo fa l'uso in condizioni normali, quindi codice.
E' vero che le grosse batterie oggi sono antiecologiche, quindi proprio per questo è auspicabile che arrvino sul mercato batterie più sostenibili da produrre, sia per l'estrazione dei materiali che per il processo, sia da riciclare, pur garantendo autonomie elevate. E' questa la chiave di volta oggi, secondo me.

Per me puntare solo sull'evoluzione tecnologica trascurando l'evoluzione delle abitudini è un buon modo per vanificare gli sforzi.
Oggi abbiamo elettrodomestici,auto,telefoni,batterie 10 volte più efficienti rispetto al passato.
E ci sono ancora i salami che lasciano l'auto accesa delle mezze ore inutilmente,che lasciano il frigorifero spalancato,che non spurgano i termosifoni riducendo il rendimento della caldaia.
La rivoluzione che auspico io non è alternativa a quella tecnologica,è complementare.
Ed è anche quella meno costosa da attuare,non ho scritto più facile perchè correggere le cattive abitudini della gente a cui non interessa un beneamato cavolo dell'ambiente non è affatto facile.
 
L'umanità è anche arrivata a numeri spropositati rispetto al passato.
Vogliamo continuare a crescere e tra qualche decennio essere 15 miliardi di persone che pretendono tutte di consumare le stesse risorse procapite che consumano oggi gli 8 miliardi di persone sulla terra?
Io dico che non potremo andare avanti come abbiamo fatto finora ancora per molto.

Non succederà. Quando la parte di umanità che iperproliferà arriverà al "progresso" smetterà spontaneamente di iperproliferare, e se non smette di iperproliferare al progresso non ci arriva. Nel frattempo, il consiglio è sempre quello di ridurre l'apertura delle finestre, prima di pensare a tappare gli spifferi con guarnizioni da diecimila euro al metro.
 
Per me puntare solo sull'evoluzione tecnologica trascurando l'evoluzione delle abitudini è un buon modo per vanificare gli sforzi.
Oggi abbiamo elettrodomestici,auto,telefoni,batterie 10 volte più efficienti rispetto al passato.
E ci sono ancora i salami che lasciano l'auto accesa delle mezze ore inutilmente,che lasciano il frigorifero spalancato,che non spurgano i termosifoni riducendo il rendimento della caldaia.
La rivoluzione che auspico io non è alternativa a quella tecnologica,è complementare.
Ed è anche quella meno costosa da attuare,non ho scritto più facile perchè correggere le cattive abitudini della gente a cui non interessa un beneamato cavolo dell'ambiente non è affatto facile.

E quanti sono questi salami rispetto al totale degli utilizzatori? Quanto consumano? Questo sarebbe importante da capire.Io credo che statisticamente siano molto meno importanti rispetto ai grandi risparmi che ti dà la tecnologia stessa.
Per me invece fondamentalmente c'è tanta gente che non capisce la tecnologia, se fai qualcosa che ha elevatissimo rendimento e allo stesso tempo impedisce i comportamenti sbagliati, questi, semplicemente, non possono essere messi in atto.
Una Prius, non la puoi lasciare accesa delle mezze ore, semplicemente perché si spegne da sola, e la climatizzazione è elettrica. Si riaccenderà se e solo se sarà necessario che il mtore faccia da generatore, per poi spegnersi. E' a prova di salame.
I frigoriferi spalancati hanno un fastidioso cicalino che suona, da anni. Le case di ultima generazione i termosifoni non li hanno neanche... il prodotto e la tecnologia devono prevedere in anticipo i comportamenti sbagliati, moltissimi utilizzatori semplicemente non capiscono, ed educarli è difficilissimo. E comunque se una tecnologia ti fa risparmiare il 90-95% di energia come avviene per le case, non potrai mai neanche avvicinarti ai bassi consumi che permette con le tecnologie tradizionali. Se hai un V8 a benzina hai voglia ad andare piano per consumare poco, non diventerà mai una Lexus ibrida di pari prestazioni, è impossibile....
 
Ultima modifica:
perché al giorno? il problema è proprio quello...basta una volta nella vita e soffrirai le pene dell'inferno..un amico fissato di elettrico aveva preso una id3...benissimo per tutti i giorni...dopo il trasferimento a casa (Puglia) da Milano per le vacanze estive l'ha venduta......un viaggio già lungo trasformato in una transumanza inimmaginabile...figlio piccolo disperato, loro due stufi di dover passare il tempo durante la ricarica...insomma, non è la quotidianità il metro di giudizio...

Imho però la colpa non è della tecnologia che ha i suoi limiti.
Ma del fatto che l'utilizzatore non si rende conto di tali limiti e pretende di farne un uso che non è il suo.
Se io domani mi comprassi una spider trazione posteriore e poi pretendessi di andarci in montagna con 2 spanne di neve sarei un folle.
Se comprassi un fuoristrada e pretendessi di girarci in una città come Milano e magari trovare pure parcheggio sarei un matto.
Se comprassi un'elettrica e pretendessi di farci 1200 km in un'unica tirata con famiglia e bambini piccoli al seguito sarei un masochista.
Ma la colpa non è dell'auto.
 
Per contestare un'affermazione assurda in sé (mi riferisco al termine "insormontabile", che è un valore assoluto, al solito : ) ) non ce n'è bisogno :p

Sai bene che le mie affermazioni non sono mai assolute o apodittiche, le cose che scrivo o le argomento subito, o le ho già argomentate in passato. Come detto più volte ci "conosciamo" da anni e siamo sempre quei quattro gatti (anche se c'è chi cambia tre o quattro identità e chi ne mantiene una.... ;) ).....
 
Volendo approfondire....

Come Blu paga la Sanita' a chi va avanti e indietro da Farmacie e Ospedali....
E....
Io pago i trasporti Urbani; e l' ultima volta che li ho presi beccai pure il controllore che mi fece scendere perche' senza biglietto....
Allora introvabile in Stazione FFSS dopo le 23,00.
Ma non volle sentire difese....
insomma...le altre cose che hai citato sono servizi (e non beni) pubblici, di cui potenzialmente usufruiscono tutti....
 
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