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Tennis ATP 500-1000 (ed eventualmente 250) 2021 - + Finals - Topic unico

Sono frasi che si dicono così, per rendere l'idea. Io l'avrò dette 100 volte frasi così. Berrettini all'inizio era molto emozionato, ma ci stava, era la sua prima finale Slam e per giunta a Wimbledon, 1° italiano nella storia. Ma capita di dire "quel colpo lo potevo fare io", è una boutade.
Secondo me tu riesci a fare diventare seria qualsiasi cosa. Rilassati.

Poi sarà perchè per me mio padre era un mito, ma non l'ho mai criticato in pubblico (senza la sua presenza) se non al massimo in un contesto appunto scherzoso, ma è una cosa mia, ognuno fa quello che vuole.

Parto dal presupposto che io ho preso in mano una racchetta da tennis solo perchè me l'ha regalata mio padre.
Avevo 8 anni mi sembra (mi tennero sulle spine per settimane con questo misterioso regalo,mi dissero che era qualcosa che sia i miei genitori che mio fratello avevano,io pensai a una carta di credito,mai mi sarebbe venuto in mente).
Feci 2 anni di corso ma non era per me,rimpiangevo molto la piscina che purtroppo aveva chiuso.

Mio padre è stato un discreto tennista amatoriale,mio fratello era classificato (mi pare 4.1).

Il problema del tennis imho è che è uno sport che porta spesso a confrontarsi con una cerchia ristretta di avversari e qualche volta porta a sopravvalutare le proprie abilità.
E poi è uno sport democratico,nemmeno il più forte dei tennisti lascia l'avversario senza un game.
Riporto pari pari una conversazione tra mio padre e un suo amico con cui giocava,molto meno bravo di lui.
Dopo un set finito 6-4 per mio padre l'amico gli disse,quasi con un tono si sfottò,"Se mi impegno però a momenti vinco".
Mio padre replicò "Se ti impegni (o se mi impegno io,non ricordo bene) perdi 6-0".
E' questo che non mi piaceva del tennis.

In ogni caso non era per me,mai avuto il fisico adatto.
Più tardi feci un paio d'anni di Rugby e pur non essendo niente di che ero decisamente più portato per quello.
Poi i miei compagni erano tutti più piccoli di me,sia di statura che di età in certi casi,quindi forse avrei anche potuto montarmi la testa.
Ma alla prima partita contro una squadra vera mi resi conto della differenza,prendemmo una scoppola da dimenticare.

Detto questo quando guardo una partita di Rugby in tv e vedo un passaggio o un placcaggio sbagliato non penso mai "questo l'avrei azzeccato perfino io" perchè so che non è vero.
Gli atleti fanno sembrare tutto facile e a volte pare impossibile che sbaglino eppure succede perchè anche un gesto atletico apparentemente semplice e fondamentale richiede concentrazione e abilità fuori dal comune.

Quanto al discorso del criticare onestamente io non capisco l'ottica ottocentesca secondo cui i figli non possono aprire bocca sui genitori.
Io e mio padre siamo due adulti,ora sono io che prendo in braccio lui al bisogno e non il contrario (anche perchè visto il mio peso sarebbe un'impresa).
Premesso che nel 99% dei casi anche il mio tono è scherzoso,magari non si percepisce attraverso la tastiera,mi riservo il diritto di guardare i miei genitori senza idealizzarli.
Prendendo il buono e cercando invece di non prendere il meno buono.
L'essere tifoso,inteso nel senso negativo del termine,è una cosa che non ho preso da mio padre.
 
non capisco l'ottica ottocentesca, secondo cui i figli non possono aprire bocca sui genitori.

In effetti mi sarebbe piaciuto vivere nell'800, ma chi lo ha detto di non aprire bocca sui genitori? Io certamente no, forse lo hai sognato. Ho detto altro.

Comunque l'"ottica" da te citata è moooolto più antica dell'800, risale ai tempi di Mosè, ovviamente per chi ci crede.
Ma la chiudo qui perchè siamo OT e ognuno come ho detto la pensa come vuole, ci mancherebbe, soprattutto qui.
 
ma chi lo ha detto di non aprire bocca sui genitori?

Hai scritto che non hai mai criticato tuo padre,magari sarò malpensante ma sembrava tanto un rimprovero nei miei confronti.
Io da quanto sono adulto esprimo le mie opinioni come tale.
Certo non significa che con mio padre ho lo stesso rapporto che ho con una persona della mia età.
Tante cose non le dico e di quelle che dico lui tante non le ascolta proprio in virtù della mia giovane età.
Però tra adulti secondo me non deve esserci alcun timore reverenziale ne una delle due parti deve essere esente da critiche solo perchè la carta d'identità dice che è nata 50 anni prima.
Fine OT.
 
Hai scritto che non hai mai criticato tuo padre,

Non ho scritto solo questo, ho aggiunto "in pubblico, in sua assenza e in un discorso serio". E varrebbe anche per altri parenti. Ma ripeto, ho sbagliato io a dirlo, perchè poi tu ribatti all'infinito.
E' una cosa mia, tu sei diverso, stai sereno, ho comunque stima di te. Punto.

PS: ok, ci siamo chiariti positivamente con MP. OT chiuso.
 
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Berrettini, Sinner, Sonego, Fognini e la Giorgi. Questi erano i 5 tennisti italiani prescelti dalla federazione per andare alle Olimpiadi.

Come forse saprete, Sinner ha rinunciato, in quanto desidera perfezionare il suo tennis in vista dei futuri impegni e a seguito delle ultime non eccezionali esibizioni.
L'altoatesino è stato prontamente sostituito dall'altrettanto giovane Lorenzo Musetti.

Quindi saranno Berrettini, Musetti, Sonego Fognini e la Giorgi i 5 italiani a Tokyo.
 
Io non concordo totalmente con le vostre analisi. Che forse ( dopo il primo comunque ) molti errori siano frutto dell'emozione potrebbe essere: ma intignarsi con le palle corte ..............ne ha azzeccate solo 2 alla fine del match dopo averne sbagliati una ventina >( tutti punti persi).
Sul 3-3 al quarto set poteva stappare il servizio e se ne esce invece con quell'infelice volè: li s'è giocato la partita.
 
Io non concordo totalmente con le vostre analisi. Che forse ( dopo il primo comunque ) molti errori siano frutto dell'emozione potrebbe essere: ma intignarsi con le palle corte ..............ne ha azzeccate solo 2 alla fine del match dopo averne sbagliati una ventina >( tutti punti persi).
Sul 3-3 al quarto set poteva stappare il servizio e se ne esce invece con quell'infelice volè: li s'è giocato la partita.

Forse avere di fronte uno capace di rispondere, e bene pure, a dei servizi a quasi 230 Km/h, ha un po condizionato la sua partita.

Stiamo comunque parlando di un match che se Berrettini avesse vinto, sarebbe passato alla storia come una impresa epica.

Io sinceramente ci credevo, ma vista la partita, onestamente, le possibilità erano veramente poche. E si che l'Italiano ha messo a segno dei colpi maestrali, prendendosi, giustamente, dei rischi che hanno generato i tanti errori.
 
Djokovic è talmente superiore da vincere in modo netto anche giocando al 50%, questa la mia analisi.
Non vedevo partita e per chi ne mastica partita non c'è stata.
Il serbo ha alzato il livello ogni volta che serviva, come già aveva fatto in semifinale col talentino russo.
Questo Nole in modalità muro è affrontabile sui 5 set dal solo Nadal a parità di condizione psico-fisica, il resto è noia.
 
Io non concordo totalmente con le vostre analisi. Che forse ( dopo il primo comunque ) molti errori siano frutto dell'emozione potrebbe essere: ma intignarsi con le palle corte ..............ne ha azzeccate solo 2 alla fine del match dopo averne sbagliati una ventina >( tutti punti persi).
Sul 3-3 al quarto set poteva stappare il servizio e se ne esce invece con quell'infelice volè: li s'è giocato la partita.

Ma l'hai vista tutta la partita? A parte i primi games Berrettini se l'è giocata quasi alla pari con il n.1 del mondo, nonchè uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, con esperienza infinitamente superiore sull'erba. Sembrerebbe che o non vedi quasi mai partite di tennis o non hai visto bene questa..........imho.
Ha fatto degli errori, a volte marchiani, ma qualcuno lo ha fatto anche il serbo, La posta era altissima e qualche errore di troppo ci sta.

Tra l'altro lui come punteggio acquisito nel 2021 è il n.3 del mondo, non il primo venuto.
 
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Stasera Berrettini è stato ricevuto (insieme alla Nazionale di calcio e ad altri sportivi) dal Presidente della Repubblica e dal presidente del Consiglio.
Dirette Sky, Rai 1 e Italia 1.

E' stato sottolineato il fatto che Matteo è stato il primo italiano, dopo 144 anni, a disputare la finale di Wimbledon.
 
ma intignarsi con le palle corte ..............ne ha azzeccate solo 2 alla fine del match dopo averne sbagliati una ventina >( tutti punti persi).
Sul 3-3 al quarto set poteva stappare il servizio e se ne esce invece con quell'infelice volè: li s'è giocato la partita.

Però quali alternative aveva?
Sfidare Djokovic giocando profondo e prolungando gli scambi è un suicidio,per me se non avesse provato a variare il match sarebbe durato di meno.
Certo è stato un azzardo e magari col senno di poi avrebbe potuto gestirla meglio ma non ha avuto molta scelta.

Per me a meno che un match non sia in bilico tra avversari di pari esperienza non è quasi mai il singolo punto a determinarne l'esito.
Qui il divario c'era,non commettere un errore qui o un errore la non avrebbe fatto molta differenza.

Non penso che il serbo si sia risparmiato o abbia giocato solo al 50% come diceva LA MAGA,però ha potuto gestire la partita.
Berrettini non poteva permettersi di fare altrettanto.
 
Ovviamente Djokovic era il favorito, e ha tenuto fede a questo ruolo, però, come ha detto lui stesso nell'intervista post-gara, non è stato affatto facile per lui vincere. Ha ammesso con grande onestà che Berrettini lo ha messo in difficoltà con il suo micidiale servizio (oggi il più potente del mondo, soprattutto come seconde palle, ieri quasi sempre oltre le 105 miglia orarie contro le 85-90 miglia di Novak), e anche con un gioco vario ed efficace, nonchè con la vittoria del 1° set. Ha reso onore all'italiano, affermando che ha un grande futuro davanti a sè e che farà "tante altre finali".

Molto bella poi a mio parere l'idea di far condividere a Berrettini con la Nazionale italiana di calcio i festeggiamenti e le onorificenze per il suo straordinario risultato a Wimbledon.
 
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Secondo me la velocità del servizio è un dato che oggi,almeno se si parla delle primissime teste di serie del ranking mondiale,conta molto meno di quanto non si creda.
Non mi vengono in mente numeri 1 del ranking degli ultimi 15 anni che avessero un servizio micidiale.
E' un'arma utile soprattutto quando si orbita a ridosso delle primissime posizioni del ranking,ma oltre non basta.
E i giocatori che sono in possesso di un servizio molto potente di solito hanno una fisicità che imho non permette loro di essere competitivi su tutte le superfici e contro avversari capaci di metterli in difficoltà.
Tra i giocatori più recenti mi vengono in mente oltre al nostro Berrettini Isner e Del Potro.
Non che siano scarsi per carità,però imho sempre un passo indietro rispetto a Nadal,Federer e Djokovic.
L'ultimo giocatore con un servizio formidabile ma che non fosse eccessivamente alto forse è stato Roddick,prima di lui mi viene in mente Ivanisevic.
Grandi giocatori per carità ma oggi per me il tennista ideale non può essere eccessivamente alto e di conseguenza pesante.
Credo che Djokovic abbia il fisico perfetto,leggermente più alto di Nadal e Federer ma longilineo.
Probabilmente paga qualcosa in termini di potenza rispetto al maiorchino (almeno rispetto ai suoi primi anni) e paga qualcosa in tecnica rispetto alla svizzero (ma non potrebbe essere altrimenti).
Ma è un tennista molto versatile e completo che ha raggiunto un livello di resistenza fisica impressionante.
Se dovesse mai nascere un giocatore capace di abbinare la potenza fisica di uno dei giocatori citati alla tecnica che secondo me solo Federer è riuscito a esprimere ai massimi livelli con regolarità negli anni probabilmente sarebbe imbattibile.
 
Berrettini ha una notevole agilità e velocità in relazione alla sua altezza (1.96). Credo che ciò dipenda dal fisico non eccessivamente longilineo, cioè non ha le gambe molto lunghe rispetto alla sua lunghezza totale.
Inoltre non ha gambe particolarmente muscolose, soprattutto a livello polpacci, il che lo rende appunto più agile.

Il servizio nel tennis resta un colpo fondamentale. Se vuoi vincere una partita innanzitutto devi cercare di aggiudicarti tutti i servizi, insomma se possibile non devi concedere palle break. Lo stiamo vedendo per esempio con Sinner: ha ancora una seconda di servizio troppo debole, che può portare l'avversario, se è forte, ad attaccarlo subito quando non gli riesce la prima, che è buona ma non ancora top (raramente supera i 200). Ma ha 19 anni e ci sta, il suo fisico sicuramente migliorerà.

Nadal, Federer e Djocovic, oltre ad avere colpi fenomenali, hanno ottimi servizi. Tra i giovani (oltre a Berrettini) uno che ha un gran servizio è Zverev. Novak però è sicuramente il miglior "risponditore" del globo, come ha detto anche un certo Paolo Bertolucci. Capace di prendere servizi da 230 kmh, e a volte anche di fare punto subito, in risposta. E questo è anche uno dei motivi per cui per Berrettini (e non solo) diventa un avversario più ostico di altri.......
 
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