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"I problemi delle auto elettriche" e futuro auto elettrica in generale

"I problemi delle auto elettriche" e futuro auto elettrica in generale | Pagina 13 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. RAV4AWDi

    RAV4AWDi

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    Questo è quello che hai scritto : "per esempio i catalizzatori (Platino) molto costosi e rari"

    O in un modo o nell'atro nei distributori non viene mai stoccato in quei parametri. L'idrogeno vien compresso al bisogno.

    Non serve essere qualcuno per commentare una sparata del genere. Soprattutto a uno che pretende di imporre agli altri di come si dovrebbe salvare il mondo. Ergo un detto dice «Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio di tuo fratello»
     
    Ultima modifica: 16 Giugno 2021
  2. RAV4AWDi

    RAV4AWDi

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    Il prezzo di cui parli è legittimato da una produzione ancora "artigianale" se mi permetti il termine.
    Quello prodotto dal gas per reforming (H2 blu) che ha una quota del 70% del totale/annuo costa 2 euro al Kg.
    E dato che le aziende per centrare gli obiettivi climatici hanno bisogno dell'idrogeno verde e deve essere competitivo se no il discorso cade è previsto lo stesso costo una volta a regime. E a quel punto le cose cambiano.
    Anche perchè il conto che si fa oggi sulle elettriche a batteria è falsato. Se si spera che lo stato lasci sul piatto 60 e rotti miliardi di gettito/annuo che incassa con i carburanti e annessi al motore a combustione è da illusi.
     
  3. RAV4AWDi

    RAV4AWDi

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    Ogni paese con l'idrogeno può rendersi "indipendente".
    I maggiori produttori di pile a combustibile e il know how della tecnologia legata all'idrogeno è principalmente europea e l'Italia è messa bene. il potenziale c'è se non lo si sfrutta ora aiutati anche delle nuovi disposizioni e finanziamenti della EU, allora non c'è dubbio la corona dei più grandi fessi d'Europa sarà nostra.
     
  4. agricolo

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    con l'idrogeno o altri combustibili di sintesi, o anche con tecnologie alternative come supercondensatori, batterie di flusso con elettroliti liquidi....... ce ne sono di sistemi che ci permetterebbero di mandare gli untori del pianeta a togliere il muschio dalla Grande Muraglia....
     
    A Guastatore1986 e roby71-4795 piace questo messaggio.
  5. RAV4AWDi

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    E come da programma sono iniziati i test :

     
  6. 1o100

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    Non sono d'accordo, noi italiani dobbiamo aggiornarci e essere sempre pronti ai cambiamenti. Le vendite on-line non devono farci paura, anzi bisogna organizzarci e sfruttare questa nuova modalità di vendita. Se le nostre aziende vogliono rimanere sul mercato devono come minimo seguirlo, se non anticiparlo. Sono sicuro che i nostri prodotti possono rimanere sul mercato ed essere competitivi, ma le aziende italiane devono fare squadra per riuscire a competere con prodotti stranieri che spesso sono di scarsa qualità.
    Comunque il petrolio e i suoi derivati sono utilizzati per il trasporto merci su gomma, navi, aerei, agricoltura, ecc...quanta energia pulita servirà per sostituire il petrolio?
     
    A Vittorio piace questo elemento.
  7. agricolo

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    Di nuovo: il problema più grosso non sarà produrla, ma stoccarla e distribuirla. Le batterie non sono la strada giusta.
     
  8. Vittorio

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    Ho ribadito che parlavo di elettrolizzatori, evidentemente c'è stato un errore del correttore, ma ho ribadito elettrolizzatori.
    Poi ho detto che lo stoccaggio nei serbatoi delle auto avviene a 700bar. E bisogna comprimerlo che costa energia.

    Beh; fortunato chi può dire che Elon Mask dice "sparate" evidentemente è più bravo di lui. Personalmente non sono in grado di contraddirlo, anche perché credo che le fuel cells non siano la strada giusta, visto il basso rendimento.


    E chiuderei.
     
    Ultima modifica: 17 Giugno 2021
  9. 1o100

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    Di nuovo..... , produrre grandi quantità di energia, non si fa in 2 giorni o 2 anni..
    se dobbiamo arrivare dimezzamento delle emissioni di Co2 nel 2030, e dobbiamo spendere (ma anche realizzare) i soldi del Recovery Plan in 3 anni, ma ci rendiamo conto che è una cosa epocale? Noi italiani non sappiamo neppure dove è come produrre questa energia?
    A meno che.... non voglia come al solito acquistare energia o idrogeno dall'estero, allora tutto torna... e si capisce perché in Italia non si sta muovendo poco o nulla.
    Le multinazionali dell'energia hanno già deciso che l'Italia continuerà ad acquistare energia.. poi non lamentiamoci se le cose vanno male.
     
  10. agricolo

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    Io parlo di aspetti tecnologici ed energetici, non di quelli politici.
     
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    Per questo l'idrogeno non è efficiente, serve troppa energia per produrlo bassa resa.
    La produzione di energia e' un fattore determinante
     
  12. RAV4AWDi

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    Non è questione di essere bravi o meno, come non è detto che chi ha i soldi possa dire quello che vuole dettando legge, senza rendersi conto che il mondo anche senza di lui va per la sua strada con le proprie LIBERE scelte.

    Ripasso e chiudo.
     
  13. RAV4AWDi

    RAV4AWDi

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    Allora ti faccio una domanda : perchè l'uomo a fine ottocento piuttosto che spendere milioni (oggi miliardi) per produrre mega macchinari, piattaforme marine degne di Star Trek, sviluppare tecnologie estrattive, vere città per la raffinazione, mega oleodotti, e tutta la tecnologia per gestire i carburanti non ha sviluppato la cosa più semplice in assoluto, ovvero l'energia elettrica ?
    Così capirai che l'idrogeno è oggi e sarà ancora più fondamentale in futuro e renderlo verde è obbligatorio se si vogliono centrare gli obiettivi climatici, non c'è altra alternativa.
    Ne risulta che la sovrabbondanza di idrogeno permetterà di fare quello che il petrolio ha permesso oltre 100 anni fà di sviluppare. Cosa ? Una vera economia che ci ha permesso di progredire arrivando fino a qui.
     
  14. 1o100

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    Allora usiamo una tecnologia molto dispendiosa e poco efficiente perché è più "comoda"?? E noi italiani che non stiamo costruendo rinnovabili( vere non biomasse..)

    https://www.ilsole24ore.com/art/rin...e-assegnato-solo-12percento-incentivi-AEWFTQM

    È scontato che saremmo energeticamente DIPENDENTI dall'estero.
    img_20191014_205750.png
     
  15. RAV4AWDi

    RAV4AWDi

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    Il problema è che non puoi passare da inquinatori seriali a lindi e puliti dal giorno alla notte è da pazzi. Lo dice bene anche cingolani, chia ha oggi una euro 0 o 1 passare già a un diesel/benzina euro 6 o meglio ibrido è già un salto epocale visto che in Italia circola 12 milioni di veicoli in quello stato.
    L'idrogeno inizialmente può essere prodotto dal gas, dalle acque reflue delle città, dai rifiuti, e già si comincia ad abbatte gran parte delle emissioni sia in produzione che nei veicoli oltre che a riciclare spazzatura. Nel frattempo le quote di idrogeno verde, con sviluppo e tecnologia che ogni giorno avanza, possono salire. Poi questa tecnologia abbinata alle altre come le batterie, carburanti sintetici e via dicendo possono contribuire tutte al raggiungimento degli obiettivi climatici.
     

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