<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tragedia funivia | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Tragedia funivia

forse è perché il padre lo fa protetto facendo da scudo...

Potrebbe essere una spiegazione plausibile.
Anche perchè,purtroppo,le vittime hanno avuto il tempo di rendersi conto di cosa stava succedendo.
Verosimilmente ci saranno voluti diversi secondi prima che la funivia si staccasse dal cavo e precipitasse al suolo.
Secondi durante i quali se va male subentra il panico,ma se va bene prevale l'istinto di protezione.
 
Esatto, se emergesse che hanno controllato solo "sulla carta", sarebbe un colpo durissimo per questa azienda, non tanto come risarcimenti (siamo su un miliardo di euro di fatturato ante Covid), ma come immagine. Stiamo parlando di chi ha realizzato una "cosetta" del genere:

https://www.leitner-ropeways.com/it/azienda/novita/dettagli/la-funivia-trifune-piu-alta-del-mondo/


Premesso che si parla di livelli completamente diversi io ho avuto a che fare con un'azienda leader nel settore della manutenzione di macchinari tessili.
Un'azienda da cui non ti aspetteresti mai superficialità ne tantomeno scarsa attenzione alla propria immagine.
Per circa 1 anno hanno dato fiducia a una persona che ne ha stroncato l'immagine col suo operato.
Non ci sono stati danni a persone ma ha causato danni ingenti a livello economico perchè "sorvolava" su molti aspetti della manutenzione per ridurre i tempi a parità di guadagno (cosa per cui veniva lodato prima che venisse fuori come lavorava).
Poi lo hanno cacciato a pedate però ormai il danno era fatto.
 
onestamente non saprei, però se il bimbo non è morto, forse, con adeguati sistemi si potrebbero salvare altre vite. Se la morte è sopraggiunta perché le lamiere dell'abitacolo hanno lesionato in maniera irreparabile i corpi, forse si potrebbe ragionare su cosa potrebbe rendere l'abitacolo meno pericoloso. Potrebbero esserci ingegneri in grado di progettare qlcs di utile.


Quello e' anche il caso: uno su 14
( oltre, come ti hanno detto il corpo grande che ha protetto il piccolo ).
E' comunque come fare, ZAAAAAAC: 200 l'ora / ZERO, quando tocchi terra
Non deve essere facile....Inventare qualcosa.
 
Dicono al TG che potrebbero aver lasciato (dimenticato) delle ganasce che bloccano il freno aperto, per la manutenzione...
 
Dicono al TG che potrebbero aver lasciato (dimenticato) delle ganasce che bloccano il freno aperto, per la manutenzione...

https://www.corriere.it/cronache/21...ni-e4fdb818-bcca-11eb-abb7-46b8b952d96c.shtml

Stamattina dicevano anche che se, per qualsiasi motivo, al momento della rottura della fune traente il carrello si fosse staccato dalla portante (non ho idea di come potrebbe succedere) il freno non avrebbe trovato la superficie di attrito e quindi sarebbe stato inefficace (lo ha detto una portavoce di un consorzio sciistico delle Dolomiti). Io questi impianti non li conosco, quindi proprio non avrei idea...
 
Non servirebbe ed irrealizzabile. Come su un aereo. Si deve prevenire ed evitare la caduta, non attutirla.

Certo, ma un piano B in casi come questi sarebbe auspicabile, se c'era non stavamo qui a parlarne. Un conto è un'aereo che casca da 10.000 metri un conto una cabina che cade da 50 - 100 -200 metri.
Tempo fà ho visto un tizio che faceva sport estremo gettandosi da dirupi chiuso dentro una specie di pallone. Un sistema che gonfia esternamente una roba del genere non penso sia difficile da realizzare.
 
Mi stai dicendo che possiamo andare su Marte ( anche se x il momento con delle sonde), e non siamo capaci di progettare un sistema del genere
Stai chiedendo di implementare un sistema complesso ad un sistema di sicurezza già piuttosto sviluppato e che non ha funzionato.
Come fai a garantirne poi l'efficienza per vent'anni o trenta?

Poi, per essere chiaro, è come dire che, siccome i ponti crollano, dobbiamo applicare a tutte le auto ed ai pullman un "airbag" esterno.
 
Certo, ma un piano B in casi come questi sarebbe auspicabile, se c'era non stavamo qui a parlarne. Un conto è un'aereo che casca da 10.000 metri un conto una cabina che cade da 50 - 100 -200 metri.
Tempo fà ho visto un tizio che faceva sport estremo gettandosi da dirupi chiuso dentro una specie di pallone. Un sistema che gonfia esternamente una roba del genere non penso sia difficile da realizzare.

Probabilmente sarebbe più fattibile un sistema a doppia fune portante. Ma se non funziona il freno......
 
Premesso che si parla di livelli completamente diversi io ho avuto a che fare con un'azienda leader nel settore della manutenzione di macchinari tessili.
Un'azienda da cui non ti aspetteresti mai superficialità ne tantomeno scarsa attenzione alla propria immagine.
Per circa 1 anno hanno dato fiducia a una persona che ne ha stroncato l'immagine col suo operato.
Non ci sono stati danni a persone ma ha causato danni ingenti a livello economico perchè "sorvolava" su molti aspetti della manutenzione per ridurre i tempi a parità di guadagno (cosa per cui veniva lodato prima che venisse fuori come lavorava).
Poi lo hanno cacciato a pedate però ormai il danno era fatto.

Infatti, anch'io nella mia esperienza lavorativa ho avuto a che fare con tecnici "nostri" che quando uscivano facevano più danni di quanto risolvessero.
Un cliente mi aveva telefonato dicendo espressamente che se glielo rimandavamo gli metteva le mani addosso.

Quando hai questi soggetti fra i tuoi o trovi il modo di convincerlo a cambiare mestiere o lo paghi per tenerlo in panchina (e magari ti fa causa per mobbing).

Fra le altre cose molti "dipendenti" tendono a sorvolare ed ignorare le dirette conseguenze penali delle loro azioni perché si sentono protetti dall'azienda per cui lavorano.
Ma sul penale, se fai una boiata tu direttamente, a processo ci vai di persona.

Lo ricordo spesso alle persone con cui lavoro.

Poi, come per il Frecciarossa, le responsabilità saranno di tante piccole leggerezze che sommate hanno causato la tragedia.
 
ho avuto a che fare con tecnici "nostri" che quando uscivano facevano più danni di quanto risolvessero.

Potrei postare l'audio di una vecchia telefonata a un servizio assistenza celle frigorifere molto nota dalle mie parti, ma temo che la moderazione non approverebbe.... comunque, mio papà mi raccontava che quando lavorava in cementeria succedeva spesso che i "locali" manomettessero l'alimentazione dei forni (tipicamente lo scivolo della tramoggia) per aumentare la produzione, solo che invariabilmente il clinker non cuoceva a dovere. Una volta hanno chiamato l'assistenza, e il tecnico arrivato apposta dalla Germania si è accorto immediatamente della manomissione, e ha detto all'ingegnere della ditta: "Ach! Kuando non sapere dofe mettere mani, mettere mani in kulo!"
 
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