<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tragedia funivia | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Tragedia funivia

e poi c'è sempre, purtroppo, un pizzico di sfortuna che fa pendere la bilancia da una parte anziché dall'altra.
Magari c'è il carabiniere che in 40 anni di servizio non ha ricevuto neanche una sberla e poi c'è quello che scivola, batte la testa e tanti saluti.
Però morire così, in un giorno di vacanza...difficile passarci sopra :(


Questo fa parte della realta' romanzesca e succede da sempre
Pensa a chi:
-era malato il giorno in cui parti' il Titanic
-arrivo' tardi all' imbarco dell' ultimo Concorde....
E
-nel tempo passato, quella fatal sera, perse la trireme Napoli / Pompei
 
Ultima modifica:
Non credo che esistano sistemi per attutire una caduta di questo genere.
Io preferirei che ci fosse un manovratore nella cabina, magari con una formazione adeguata, un ingegnere, che venga fatto partecipare ai controlli della sicurezza.
Un conto è se uno certifica un impianto su cui dovrà rischiare la vita qualcun altro un conto se lo fa rischiando la vita lui stesso.
Un po' come avviene col brevetto di volo; per chi non lo sapesse i piloti di aeromobili prima di decollare hanno l'obbligo di controllare tutti i sistemi si volo, che siano pienamente efficienti.

Così come coloro che hanno certificato la solidità del ponte Morandi; io ci metterei sotto al ponte le loro famiglie, poi vediamo se certifichi un ponte in modo negligente.
Le condanne postume IMHO servono a ben poco. Il buonismo in questi casi è garantito per i colpevoli.

Credo che nel caso di controlli non eseguiti o eseguiti in modo grossolano (NON sto dicendo che sia questo il caso perché manca un processo con sentenza definitiva) e non rispetto delle norme di sicurezza, si dovrebbe parlare di omicidio volontario e non colposo.
Comunque la procura va verso l'apertura di un fascicolo per: omicidio colposo plurimo, lesioni colpose e disastro colposo. Il procuratore di Verbania, Olimpia Bossi ha detto che probabilmente aggiungeranno anche un fascicolo: è quello di attentato colposo, alla sicurezza dei trasporti, con conseguenza di disastro colposo.
 
Ultima modifica:
io l'ho presa diverse volte, anche se credo siano 5 o 6 anni che non ci salivo.
certo che, anche se metti tutti i sistemi di sicurezza, la sfiga puo' sempre accadere
come un caccia che trancia il cavo e manco precipita
 
mi dispiace tanto ma credo anche nella fatalità, purtroppo non possiamo dare sempre la colpa a qualcosa e a qualcuno, si perde la vita d'avanti casa attraversando la strada come in un incidente aereo o al lunapark, poi ci sono casi in cui c'è un colpevole ed altri casi in cui ce solo la fatalità. Riposino in pace, quantomeno le ultime cose che hanno visto in questa vita terrena è stato un bellissimo panorama aereo
 
potrebbero fare delle simulazioni, usando manichini pieni di sensori e vedere se esistano stratagemmi che possano ridurre la mortalità.
Secondo me tentar non nuoce.
Purtroppo sul << non devono cadere >> abbiamo visto che cadono. Come le centrali non dovrebbero essere rischiose, ma il rischio zero non esiste.
Anche gli alberi non dovrebbero cadere, eppure ogni tanto qlcn che casca su un'auto o sul cranio di un malcapitato, c'è sempre.
Si dovrebbe ragionare sul << cosa possiamo fare se cade ? >> .

Temo che nemmeno bardarsi così basterebbe.
tenor.gif

Certo qualcosa va fatto,e se venisse fuori che non si può o non conviene fare nulla piuttosto dismettere gli impianti che non sono abbastanza sicuri.
 
Comunque....
Rischio zero, come stigmatizzavi, c'e' un po' per tutto.
D' altro canto sono andato negli archivi ma....
Nello specifico delle funivie,
si contano sulla punta delle dita ( di UNA mano ) gli incidenti....
Incidenti gravi in Italia:
1976, funivia del Cermis (accavallamento della fune traente con quella portante che recise quest'ultima, conseguente o provocata dal disinserimento del sistema di sicurezza);
1982, Tondi di Faloria, rottura dell'unica fune, vittime e chiusura impianto
1983, cabinovia a Champoluc, manovra azzardata dopo un guasto, tre cabine cadute, 11 morti
1987, funivia del Lagazuoi, un aereo AMI trancia la fune traente, per fortuna solo 5 feriti leggeri sui 25 trasportati nella cabina in salita (indenne il manovratore unico occupante di quella in discesa), i frei d'emergenza funzionarono.
1998, funivia Cermis, fune portante tranciata da una aereo militare USA
2008, funivia di Pragelato, malfunzionamento del sistema frenante all'entrata in stazione, una quindixina di feriti non gravi
2016, Monte Bianco e Cervinia (in entrambi i casi accavallamento funi da vento), sistemi di sicurezza funzionanti in entrambi i casi, nessun ferito.

Praticamente era dal 1983, quasi 40 anni, che non accadeva in Italia un incidente grave dovuto a cause intrinseche all'impianto o alle manovre
 
Praticamente era dal 1983, quasi 40 anni, che non accadeva in Italia un incidente grave dovuto a cause intrinseche all'impianto o alle manovre
E infatti non dovrebbe mai capitare, data la semplicità tecnologica degli impianti, sostanzialmente affidati alla corretta progettazione, dimensionamento,realizzazione e manutenzione.
 
E infatti non dovrebbe mai capitare, data la semplicità tecnologica degli impianti, sostanzialmente affidati alla corretta progettazione, dimensionamento,realizzazione e manutenzione.

E' vero che non si tratta di impianti particolarmente complessi.
Ma considerando quanto costerà mantenerli efficienti,soprattutto in un periodo come questo,purtroppo c'era da aspettarsi qualcosa del genere.
Purtroppo capitano ancora tragedie in ambienti molto più sicuri,in cui se proprio non vai a disinserire o togliere le protezioni è impossibile morire.
Vedere il caso recente di quella ragazza di 22 anni.

Io sono un po' pessimista ma resto convinto che il concetto di corretta manutenzione debba troppo spesso scontrarsi con problemi burocratici e economici che non permettono di garantire davvero la sicurezza.
E se i casi come questo sono rari temo che dipenda anche dalla fortuna,chissà quante volte ci si va vicino ma è solo per puro caso che non si arriva a leggerne sulle pagine della cronaca.
 
Ma considerando quanto costerà mantenerli efficienti,soprattutto in un periodo come questo, purtroppo c'era da aspettarsi qualcosa del genere
Io attenderei prima di azzardare simili ipotesi

https://torino.repubblica.it/cronac...er-302574012/?ref=RHTP-BH-I302578203-P4-S1-T1

Il primo dicembre, inoltre, era stato effettuato il "finto taglio", ovvero la rottura del cavo traente con attivazione immediata del freno d'emergenza: cioè esattamente quello che è avvenuto, e che poi sarebbe dovuto accadere, ieri, quando invece dopo il cedimento del cavo di trazione non c'è stato il blocco del freno e la cabina con 15 persone a bordo è arretrata sempre più velocemente lungo il cavo di sostegno rimasto intatto, scarrucolando in corrispondenza del primo pilone e precipitando.
"Sulla base dei documenti in suo possesso e delle verifiche interne effettuate - scrive la società in una nota - Leitner in relazione alla tragedia avvenuta domenica sull'impianto Stresa-Mottarone, rende noto l'elenco dei controlli e delle manutenzioni portate a termine negli ultimi mesi, secondo le prescrizioni della normativa vigente, sulla base del contratto di manutenzione sottoscritto con la società di gestione Ferrovie del Mottarone. L'ultimo è stato il 3 maggio scorso, con la manutenzione e il controllo delle centraline idrauliche di frenatura dei veicoli".
"In precedenza - si legge ancora nella nota - dal 29 marzo al 1 aprile, erano stati fatti controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell'impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021. Quindi effettuati in anticipo sui tempi".
"Ancora prima, il 18 marzo prove di funzionamento dell'intero sistema d'azionamento; il 4 e 5 marzo lubrificazione e controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni; il 1 dicembre 2020 finti tagli (prova che prevede una simulazione della rottura della fune traente e conseguente attivazione del freno d'emergenza) effettuati su entrambe le vetture; il 5 novembre 2020 controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell'impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all'anno) con esito positivo".


Se queste affermazioni troveranno riscontro, pare tutto fuori che scarsa manutenzione
 
Io attenderei prima di azzardare simili ipotesi

https://torino.repubblica.it/cronac...er-302574012/?ref=RHTP-BH-I302578203-P4-S1-T1

Il primo dicembre, inoltre, era stato effettuato il "finto taglio", ovvero la rottura del cavo traente con attivazione immediata del freno d'emergenza: cioè esattamente quello che è avvenuto, e che poi sarebbe dovuto accadere, ieri, quando invece dopo il cedimento del cavo di trazione non c'è stato il blocco del freno e la cabina con 15 persone a bordo è arretrata sempre più velocemente lungo il cavo di sostegno rimasto intatto, scarrucolando in corrispondenza del primo pilone e precipitando.
"Sulla base dei documenti in suo possesso e delle verifiche interne effettuate - scrive la società in una nota - Leitner in relazione alla tragedia avvenuta domenica sull'impianto Stresa-Mottarone, rende noto l'elenco dei controlli e delle manutenzioni portate a termine negli ultimi mesi, secondo le prescrizioni della normativa vigente, sulla base del contratto di manutenzione sottoscritto con la società di gestione Ferrovie del Mottarone. L'ultimo è stato il 3 maggio scorso, con la manutenzione e il controllo delle centraline idrauliche di frenatura dei veicoli".
"In precedenza - si legge ancora nella nota - dal 29 marzo al 1 aprile, erano stati fatti controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell'impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021. Quindi effettuati in anticipo sui tempi".
"Ancora prima, il 18 marzo prove di funzionamento dell'intero sistema d'azionamento; il 4 e 5 marzo lubrificazione e controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni; il 1 dicembre 2020 finti tagli (prova che prevede una simulazione della rottura della fune traente e conseguente attivazione del freno d'emergenza) effettuati su entrambe le vetture; il 5 novembre 2020 controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell'impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all'anno) con esito positivo".


Se queste affermazioni troveranno riscontro, pare tutto fuori che scarsa manutenzione

Sempre più strana questa faccenda.
Ha poco senso per ora anche perché la procura va verso l'apertura di un fascicolo per: omicidio colposo plurimo, lesioni colpose e disastro colposo. Il procuratore di Verbania, Olimpia Bossi ha detto che probabilmente aggiungeranno anche un fascicolo: è quello di attentato colposo, alla sicurezza dei trasporti, con conseguenza di disastro colposo.
 
Io attenderei prima di azzardare simili ipotesi

https://torino.repubblica.it/cronac...er-302574012/?ref=RHTP-BH-I302578203-P4-S1-T1

Il primo dicembre, inoltre, era stato effettuato il "finto taglio", ovvero la rottura del cavo traente con attivazione immediata del freno d'emergenza: cioè esattamente quello che è avvenuto, e che poi sarebbe dovuto accadere, ieri, quando invece dopo il cedimento del cavo di trazione non c'è stato il blocco del freno e la cabina con 15 persone a bordo è arretrata sempre più velocemente lungo il cavo di sostegno rimasto intatto, scarrucolando in corrispondenza del primo pilone e precipitando.
"Sulla base dei documenti in suo possesso e delle verifiche interne effettuate - scrive la società in una nota - Leitner in relazione alla tragedia avvenuta domenica sull'impianto Stresa-Mottarone, rende noto l'elenco dei controlli e delle manutenzioni portate a termine negli ultimi mesi, secondo le prescrizioni della normativa vigente, sulla base del contratto di manutenzione sottoscritto con la società di gestione Ferrovie del Mottarone. L'ultimo è stato il 3 maggio scorso, con la manutenzione e il controllo delle centraline idrauliche di frenatura dei veicoli".
"In precedenza - si legge ancora nella nota - dal 29 marzo al 1 aprile, erano stati fatti controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell'impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021. Quindi effettuati in anticipo sui tempi".
"Ancora prima, il 18 marzo prove di funzionamento dell'intero sistema d'azionamento; il 4 e 5 marzo lubrificazione e controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni; il 1 dicembre 2020 finti tagli (prova che prevede una simulazione della rottura della fune traente e conseguente attivazione del freno d'emergenza) effettuati su entrambe le vetture; il 5 novembre 2020 controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell'impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all'anno) con esito positivo".


Se queste affermazioni troveranno riscontro, pare tutto fuori che scarsa manutenzione

Però resta il fatto che nei test i freni d'emergenza hanno funzionato.
Ieri no.
A meno che non salti fuori che questo malfunzionamento è stato causato da un evento imponderabile e imprevedibile,come potrebbe essere un fulmine,purtroppo significa che qualcosa in fase di manutenzione è andato storto.
Anche per il ponte morandi le perizie dicevano che erano stati fatti interventi e tutto era ok,non c'erano rischi.
E poi abbiamo visto come è andata.
Qui tra l'altro come diceva pi_greco non siamo di fronte a una grande opera,si tratta di impianti relativamente semplici.
Su cui in teoria non dovrebbero esistere problemi insormontabili.

A me è capitato di vedere da vicino le ispezioni e le opere di manutenzione su degli impianti che hanno a che fare col mio lavoro.
Posso dire senza timore di essere smentito che molte volte venivano effettuate in maniera superficiale e qualche volta hanno causato più danni e rischi che garanzie di buon funzionamento.

Poi sicuramente ci sarà tempo per capire cosa è andato storto e perchè.
Ma qualcosa c'è stato.
 
Io attenderei prima di azzardare simili ipotesi

https://torino.repubblica.it/cronac...er-302574012/?ref=RHTP-BH-I302578203-P4-S1-T1

Il primo dicembre, inoltre, era stato effettuato il "finto taglio", ovvero la rottura del cavo traente con attivazione immediata del freno d'emergenza: cioè esattamente quello che è avvenuto, e che poi sarebbe dovuto accadere, ieri, quando invece dopo il cedimento del cavo di trazione non c'è stato il blocco del freno e la cabina con 15 persone a bordo è arretrata sempre più velocemente lungo il cavo di sostegno rimasto intatto, scarrucolando in corrispondenza del primo pilone e precipitando.
"Sulla base dei documenti in suo possesso e delle verifiche interne effettuate - scrive la società in una nota - Leitner in relazione alla tragedia avvenuta domenica sull'impianto Stresa-Mottarone, rende noto l'elenco dei controlli e delle manutenzioni portate a termine negli ultimi mesi, secondo le prescrizioni della normativa vigente, sulla base del contratto di manutenzione sottoscritto con la società di gestione Ferrovie del Mottarone. L'ultimo è stato il 3 maggio scorso, con la manutenzione e il controllo delle centraline idrauliche di frenatura dei veicoli".
"In precedenza - si legge ancora nella nota - dal 29 marzo al 1 aprile, erano stati fatti controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell'impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021. Quindi effettuati in anticipo sui tempi".
"Ancora prima, il 18 marzo prove di funzionamento dell'intero sistema d'azionamento; il 4 e 5 marzo lubrificazione e controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni; il 1 dicembre 2020 finti tagli (prova che prevede una simulazione della rottura della fune traente e conseguente attivazione del freno d'emergenza) effettuati su entrambe le vetture; il 5 novembre 2020 controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell'impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all'anno) con esito positivo".


Se queste affermazioni troveranno riscontro, pare tutto fuori che scarsa manutenzione

Magari sono io che non mi fido, ma chi controlla i controllori ? Cioè, un conto è scrivere << abbiamo verificato questo, quest'altro e quell'altro >> ma chi garantisce che tali controlli siano stati realmente effettuati ?
 
Se i controlli che hanno effettuato sono come quelli che fanno sulle auto,beh siam messi molto male.
 
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