Dubbio Valore Futuro Garantito - Acquisto cash

Ciao Ragazzi, recentemente ho "supportato" un amico nella valutazione e scelta della sua nuova vettura, che è ricaduta su una T-Roc Advanced 1.5 TSI DSG pagata 25.500 compensivi di treno di gomme invernali (con cerchi), manutenzione per 3 anni e garanzia estesa (trattasi di km0).
Ha acquistato il veicolo con la formula Valore Futuro Garantito, nello specifico 2.800,00 Anticipo + 35 rate da 272,69 + VFG 17.240,38.

Considerando il periodo dei 3 anni, il costo della vettura risulta quindi complessivamente di 350,46 al mese

Nel caso di un acquisto "tradizionale", ipotizzando che l'acquirente decida di tenere il mezzo per 8 anni, e stimando spannometricamente l'acquisto di 2 treni di gomme (800), 200 Euro di manutenzione annua (1.600,00) e spese per interventi extragaranzia (2.000,00) avremmo un costo, spalmato sulle singole mensilità, di 311,50.

La differenza tra il costo VFG e acquisto tradizionale inciderebbe per circa 38,50 Euro in più al mese. La mia domanda è: vale ancora la pena spendere tutto e subito a fronte di formule commerciali ormai "economiche" in termine di maggior costo, che permettono una maggiore elasticità nella gestione del mezzo? (ad esempio blocchi su determinate tipologie di vetture, ingresso di nuove tecnologie,...).

Vero è che nel mio calcolo non considero il valore residuo in caso di acquisto tradizionale che, per una vettura di 8 anni, potrebbe incidere per circa 1.000/2.000,00 Euro, spostando di poco l'asticella

 

a me me pare che l'auto costi 29500 euri, sommando tutto

 

Eh si, nel caso di finanziamento con VFG vanno considerati i costi degli interessi per i 3 anni oltre che il costo della garanzia estesa; infatti è quello fondamentalmente il maggior costo che si ritrova.

 

...e non consideri neppure che trascorsi i tre anni devi comunque rifinanziare, o comunque pagare la maxirata, che anche se denominata VFG sempre maxirata rimane. Come ha notato qualcuno, l'auto ti costa comunque quasi 30 testoni, comprandola con l'assegno in bocca ti tieni comunque in tasca almeno 5000 euro. Sono pochi, sono tanti.... per me, non sono pochi. In più, dettaglio non trascurabile, quando l'auto è TUA, e non di Lease Plan o chi per loro, ci fai quello che vuoi e puoi sempre decidere di tenerla finchè perde le porte, se lo ritieni opportuno.

 

Se nel caso del finanziamento andiamo a considerare che, a fine contratto, l'acquirente decida di acquistare saldando la maxirata, il costo mensile si abbasserebbe ad un valore analogo all'acquisto cash (forse 20 o 30 euro al mese in più, inserendo spannometricamente un cambio gomme e un paio di quote manutenzione), però al proprio arco l'acquirente avrebbe la freccia del restituire la vettura qualora le esigenze mutassero.

Intendiamoci, non ho mai acquistato una vettura con questa formula e non so se mai lo farò, ma se si guardasse l'incidenza della spesa su base mensile (valutata nel secondo caso come ammortizzazione pure del mezzo) non mi sembra essere una soluzione malvagia. O meglio, mi sembra più conveniente dal punto di vista strettamente strumentale rispetto ad un finanziamento standard.

Personalmente ho sempre preferito acquistare vetture finanziandole laddove vi fosse un tasso sufficientemente basso da permettermi di investire il budget per la macchina ottenendo maggiori interessi; và da se che chi acquista una vettura sapendo che non cambierà in alcun modo le proprie esigenze, vivendo in aree lontane dai centri metropolitani, sicuramente ha maggior convenienza a pagare cash...ma per i cittadini?

 

Prima della consegna veicolo ti arriva un controllo dalla finanza e dovrai dimostrare da dove provengono questi soldi, centesimo dopo centesimo, già capitato svariate volte per importi superiori a tot limite pagati in unica soluzione, questo non l'avevi messo in conto però.

 

Basta comprare quello che ci si può permettere.
Mai fatto un finanziamento per un auto, e mai ricevuto un accertamento relativo ad un acquisto.

 

Se devo aver paura dei grigioni.... comunque, sono un dipendente pubblico, quello che prendo è tracciato (e tassato) al centesimo.

 

Le cose sono cambiate da qualche mese, tra privati no, ma da concessionario e sul nuovo in particolare è molto probabile, ho degli esempi.

 

E' l'accumulo che devi dimostrare, sono cambiate alcune cose da poco per l'acquisto da concessionario su nuovo e su alcuni usati se superi un tot (mi sembra 20.000€) mentre tra privati nessuno può dirti nulla

 

Qual è il problema?
Io faccio così: quando compro un'auto, dal giorno successivo comincio a mettere da parte (in banca) giorno per giorno qualcosa per quando, dopo x anni, comprerò l'auto successiva.

Entrate tutte tracciabili (bonifico dall'azienda per cui lavoro) e idem l'accumulo.

 

una volta l'onere della prova spettava all'accusa.....

 

se non sei un evasore non penso che valga la pena di vivere nel terrore della Finanza.. in caso contrario ....

 

Ah....

 

Mica tutti fan cosi'