<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Frenata automatica e possibile pericolo. | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Frenata automatica e possibile pericolo.

anche secondo me. Il tema della sensazione di sicurezza indotta, che sicuramente non vale per tutti, ma per alcuni si, rischia di essere controproducente.
Ogni miglioramento della sicurezza viene spesso contrstato dal fatto che induca a comportarsi male. Anche in Formula 1 la sicurezza passiva delle vetture per qualcuno ha abbassato la qualità dei GP.

Io so che nel mondo reale di tutti i giorni, non quello in cui prendo l'auto per fare un giro dopo essermi ben riposato e con bel tempo, siamo obbligati a guidare anche quando non siamo perfettamente in forma, siamo stanchi o siamo oberati di problemi.
Un mio parente si è mezzo distrutto causa un frontale dopo essere finito contromano. Non si sa perché, malore, abbagliamento del sole basso, colpo di mona. sicuro non spippola su smartphone o similia.
Anche lui è sempre stato sicuro delle sue capacità di guida, eppure,
tre vite appese tra vita e morte e conseguenze per il resto della vita.
Il padre di un'amica di mia figlia, invece, insieme al ragazzo sull'altra auto, l'hanno terminata [la vita] lì sull'asfalto dove si son presi in piena notte.

Che poi possano esserci delle zone d'ombra nell'implementazione dei sistemi lo trovo possibile.
Proprio solo attraverso la diffusione e generalizzazione sarà possibile ottimizzarli e migliorarli.
 
Che poi possano esserci delle zone d'ombra nell'implementazione dei sistemi lo trovo possibile.
Mi cito per sottolineare che li trovo incompatibili col modo di guidare di gran parte degli italiani.

Una collega s'è accorta dopo duecento chilometri di autostrada che l'allarme che gli appariva continuamente sul cruscotto dell'auto a noleggio era causato dalla ridotta distanza da chi la precedeva.
 
superb del 2016 (ma MY 2017, ma i fari erano disponibili anche sul 2015 e 2016) ho xenon adattivi che non solo abbassano solo a sx se necessario, ma proiettano un cono d´ombra solo sulle altre auto... disponibili su passat e golf, non so per gli altri modelli del gruppo..

ok, non sono aggiornato sul gruppo VAG

Per le modalità di gestione della garanzia non comprerei mai (più) da loro
 
ok, non sono aggiornato sul gruppo VAG

Per le modalità di gestione della garanzia non comprerei mai (più) da loro
ok, anche insigna (opel) li aveva e suppongo tanti altri. Io invece sono rimasto molto soddisfatto della gestione della garanzia (di cui ho usufruito) e anche dell´assistenza dopo (parlo di pezzi pagati da VW perchè riconosciuti difettosi su auto di 8 anni) ma parlo di VW Germania, e a quanto ho letto varie volte qua VW Italia è un mondo decisamente più supponente e st***zo, qua invece si considerano un po´gli ultimi della classe...magari in messaggio privato mi diresti dei tuoi problemi?(qui andremmo troppo OT)
 
Ogni miglioramento della sicurezza viene spesso contrstato dal fatto che induca a comportarsi male. Anche in Formula 1 la sicurezza passiva delle vetture per qualcuno ha abbassato la qualità dei GP.

Io so che nel mondo reale di tutti i giorni, non quello in cui prendo l'auto per fare un giro dopo essermi ben riposato e con bel tempo, siamo obbligati a guidare anche quando non siamo perfettamente in forma, siamo stanchi o siamo oberati di problemi.
Un mio parente si è mezzo distrutto causa un frontale dopo essere finito contromano. Non si sa perché, malore, abbagliamento del sole basso, colpo di mona. sicuro non spippola su smartphone o similia.
Anche lui è sempre stato sicuro delle sue capacità di guida, eppure,
tre vite appese tra vita e morte e conseguenze per il resto della vita.
Il padre di un'amica di mia figlia, invece, insieme al ragazzo sull'altra auto, l'hanno terminata [la vita] lì sull'asfalto dove si son presi in piena notte.

Che poi possano esserci delle zone d'ombra nell'implementazione dei sistemi lo trovo possibile.
Proprio solo attraverso la diffusione e generalizzazione sarà possibile ottimizzarli e migliorarli.
Intendo qualcosa di sottilmente diverso. Certo che i vari sistemi con il tempo verranno migliorati. Cerco di spiegarmi meglio.
Se tu hai una Matiz del '98 e devi farci 100 Km di autostrada, a quanto andrai? 100? 110? Non penso di più. Se hai un Classe A nuovo di pacca. A quanto viaggi? Se non ci sono tutor e velox (prendiamo il caso della Torino- Milano) tranquillamente a 160. La maggiore sicurezza indotta dalla MB fa si che spesso si vada più forte.
In quali dei due scenari sei più in pericolo?Rendo l'idea?
 
Mi cito per sottolineare che li trovo incompatibili col modo di guidare di gran parte degli italiani.


.... come non essere d'accordo?

Le logiche di funzionamento degli ADAS spesso non si conciliano affatto col modo di guidare degli italiani, che di "logico" ha poco o nulla .....

Se non adatti il tuo modo di guidare agli ADAS ci starai sempre in conflitto .... oppure, come dice @a_gricolo , per te funzioneranno sempre ACDC, ma io preferisco AMDS .....:emoji_wink:
 
Intendo qualcosa di sottilmente diverso. Certo che i vari sistemi con il tempo verranno migliorati. Cerco di spiegarmi meglio.
Se tu hai una Matiz del '98 e devi farci 100 Km di autostrada, a quanto andrai? 100? 110? Non penso di più. Se hai un Classe A nuovo di pacca. A quanto viaggi? Se non ci sono tutor e velox (prendiamo il caso della Torino- Milano) tranquillamente a 160. La maggiore sicurezza indotta dalla MB fa si che spesso si vada più forte.
In quali dei due scenari sei più in pericolo?Rendo l'idea?

E' esattamente quello di cui parlavo poco fa con mia figlia.
Oggi viaggiare a 130 non è assolutamente impegnativo, traffico permettendo.
Da quando ho la Yeti mi capita sempre più spesso di dovermi fermare perché mi accorgo di avere cali di attenzione.
Magari sono io che invecchio ma di sicuro l'auto chiede pochissima attenzione ad essere tenuta in traiettoria. va quasi da sola.
Diverso anni fa quando a 130 140 c'era da lottare continuamente o quasi. oggi è fresca, comoda rilassante.

Dovremmo forse tornare a quelle scomode ed affaticanti? No perché dopo un'ora, per motivi opposti, ma saresti comunque in bambola.
Diciamo che ogni evoluzione porta nuovi tipi di problema (che probabilmente non immaginavamo) e non sempre siamo pronti a gestirli.
 
Intendo qualcosa di sottilmente diverso. Certo che i vari sistemi con il tempo verranno migliorati. Cerco di spiegarmi meglio.
Se tu hai una Matiz del '98 e devi farci 100 Km di autostrada, a quanto andrai? 100? 110? Non penso di più. Se hai un Classe A nuovo di pacca. A quanto viaggi? Se non ci sono tutor e velox (prendiamo il caso della Torino- Milano) tranquillamente a 160. La maggiore sicurezza indotta dalla MB fa si che spesso si vada più forte.
In quali dei due scenari sei più in pericolo?Rendo l'idea?
In quale dei due sei più in pericolo?
 
Ogni miglioramento della sicurezza viene spesso contrstato dal fatto che induca a comportarsi male. Anche in Formula 1 la sicurezza passiva delle vetture per qualcuno ha abbassato la qualità dei GP.

Io so che nel mondo reale di tutti i giorni, non quello in cui prendo l'auto per fare un giro dopo essermi ben riposato e con bel tempo, siamo obbligati a guidare anche quando non siamo perfettamente in forma, siamo stanchi o siamo oberati di problemi.
Un mio parente si è mezzo distrutto causa un frontale dopo essere finito contromano. Non si sa perché, malore, abbagliamento del sole basso, colpo di mona. sicuro non spippola su smartphone o similia.
Anche lui è sempre stato sicuro delle sue capacità di guida, eppure,
tre vite appese tra vita e morte e conseguenze per il resto della vita.
Il padre di un'amica di mia figlia, invece, insieme al ragazzo sull'altra auto, l'hanno terminata [la vita] lì sull'asfalto dove si son presi in piena notte.

Che poi possano esserci delle zone d'ombra nell'implementazione dei sistemi lo trovo possibile.
Proprio solo attraverso la diffusione e generalizzazione sarà possibile ottimizzarli e migliorarli.
Quoto in toto.
 
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