<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Parliamo di monopattini? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Parliamo di monopattini?

Oggi per la prima volta ho incrociato un monopattino elettrico mentre ero a piedi e devo dire che non mi è piaciuto.
E' capitato in un tratto di strada stretta per via dei guardrail,cosa che spinge ciclisti e monopattinisti a cercare riparo sul marciapiede.
Oltretutto il monopattinista pensava che il marciapiede (già stretto di suo,io ci passo a fatica in certi punti) fosse di sua proprietà esclusiva.
Stava al centro (forse per paura di toccare con un gomito il guardrail o la ringhiera dall'altro lato) e non è sceso nemmeno quando ci siamo incrociati.
Oltretutto ci sarebbe una strada alternativa a circa 400 metri quindi non vedo il motivo di occupare i marciapiedi.
 
ieri ne ho incrociato uno che passava sulle strisce, a velocità elevata (per quanto possibile, ma certo non quello che ti aspetti sulle strisce e ti consente di attraversarle in sicurezza.).. A momenti lo stiro...
E secondo me sarà un comportamento comune.
 
Ormai i monopattinisti son come le cimici... li trovi dappertutto.
Qua ne siamo invasi, scendono dalla metro e via a manetta verso i posti di lavoro... i monopattinisti, non le cimici.

:emoji_smile:
 
Rispolvero il topic vista la drammatica notizia dell'altro giorno, l'incidente mortale col monopattino. Sarà l'inizio di una lunga serie di morti e feriti? Temo proprio di sì...
Ovviamente ci sarà chi dà tutte le colpe agli automobilisti, altri che proporranno casco obbligatorio per tutte le 2 ruote a cominciare dalle bici...
Ma visto che in altri Stati (se ne accennava qui nel topic) stanno facendo un po' retromarcia sui monopattini elettrici visti i problemi che creano, magari se il legislatore capisse che un monopattino elettrico da 20/25kmh che viaggia su strada è ben più pericoloso di una bici elettrica sarebbe una bella cosa.
 
Libertà vale per tutti : ciclisti , monopattinisti (si dirà così ? ) , monoruotisti (idem ? ) e altri attrezzi , nati come giocattoli e promossi a mezzi di trasporto . Ovviamente vale (la libertà) anche per gli automobilisti .

Però la libertà , per essere bene universale , necessità di regole , per non ledere quella altrui .

Allora - mi sembra elementare- tutti , ciclisti , monopattinisti , monoruotisti , utilizzatori di giocattoli da adolescenti su strada e ovviamente automobilisti dovrebbero essere soggetti , con rigore unito a mitezza, al codice della strada , anche se in maniera ciascuno propria per rispettare e valorizzare la diversità e soprattutto la sicurezza di ogni mezzo di trasporto.

Se ne deduca - sempre con un ragionamento elementare , Watson :) - che tutti i soggetti stradali di cui sopra dovrebbero essere dotati e indossare i presidi di sicurezza , vale a dire casco se a meno di 4 ruote , cinture se a 4 ruote , targa di identificazione , per non essere enti anonimi e irrintracciabili in caso di danni a terzi , assicurazione per non scapolare le proprie responsabilità civili , dovrebbero rispettare le sedi stradali a loro destinate , anche perchè gli utenti stradali più deboli in assoluto , i pedoni , debbono poter circolare pure loro in sicurezza ecc.

Nessuno deve usufruire di "franchigie" o indulgenze particolari , pur considerando il grado di vulnerabilità di ciascun mezzo . Significa che se un monopattino o un monoruota , per non dire una bici , sbuca improvvisamente da uno stop , o passa con il rosso o attrraversa le strisce pedonali a 30 allora come fossero viali rettilinei , il malcapitato automobilista , motociclista , camionista , guidatore di autobus , che lo investe deve non solo veder riconosciuta la sua ragione e pure il suo danno , ma anche non avere grane particolari nei mesi o negli anni successivi , per aver urtato una persona a bordo di un mezzo più vulnerabile , ovviamente se i guidatori di mezzi più pesanti e veloci hanno rispettato a loro volta le regole stradali . Pace e bene :)

https://www.quattroruote.it/news/cr...monopattino_ora_serve_il_casco_per_tutti.html
 
Ultima modifica:
rivedrei il concetto di assicurazione, a mio avviso dovrebbe essere stipulata alla persona e non al mezzo, anche a piedi in un momento di raptus posso dare una pedata ad una macchina in sosta e rompergli lo specchietto retrovisore. Riguardo al monopattino ne vedo di diversi tipi, da quelli più semplici a quelli davvero sofisticati, doppi ammortizzatori, doppio freno a disco, velocità regolabile (arrivano anche a 40km/h in base alla modalità impostata) e persino con la sella (che in italia non è legale, sennò rientra nella categoria ciclomotori), non so che dire! Io a 15 anni sfrecciavo su uno Zip elaborato e sono ancora qui a scrivere, tutto è sicuro o pericoloso in funzione di chi lo guida, dai pattini a rotelle ai TIR.
 
rivedrei il concetto di assicurazione, a mio avviso dovrebbe essere stipulata alla persona e non al mezzo, anche a piedi in un momento di raptus posso dare una pedata ad una macchina in sosta e rompergli lo specchietto retrovisore. Riguardo al monopattino ne vedo di diversi tipi, da quelli più semplici a quelli davvero sofisticati, doppi ammortizzatori, doppio freno a disco, velocità regolabile (arrivano anche a 40km/h in base alla modalità impostata) e persino con la sella (che in italia non è legale, sennò rientra nella categoria ciclomotori), non so che dire! Io a 15 anni sfrecciavo su uno Zip elaborato e sono ancora qui a scrivere, tutto è
sicuro o pericoloso in funzione di chi lo guida, dai pattini a rotelle ai TIR.

E delle condizioni e della quantita' di traffico in cui si muove....
P.s.:
Il fatto che tu sia sopravvissuto ci fa felici tutti quanti....
Ma
o non sai, o non ricordi, quanti ne sono morti anche allora.
Dalle mie parti,
nella fase 15/21 anni,
solo di conosciuti personalmente,
7 e altri 3 con " ricordi " perenni
 
Libertà vale per tutti : ciclisti , monopattinisti (si dirà così ? ) , monoruotisti (idem ? ) e altri attrezzi , nati come giocattoli e promossi a mezzi di trasporto . Ovviamente vale (la libertà) anche per gli automobilisti .

Però la libertà , per essere bene universale , necessità di regole , per non ledere quella altrui .

Allora - mi sembra elementare- tutti , ciclisti , monopattinisti , monoruotisti , utilizzatori di giocattoli da adolescenti su strada e ovviamente automobilisti dovrebbero essere soggetti , con rigore unito a mitezza, al codice della strada , anche se in maniera ciascuno propria per rispettare e valorizzare la diversità e soprattutto la sicurezza di ogni mezzo di trasporto.

Se ne deduca - sempre con un ragionamento elementare , Watson :) - che tutti i soggetti stradali di cui sopra dovrebbero essere dotati e indossare i presidi di sicurezza , vale a dire casco se a meno di 4 ruote , cinture se a 4 ruote , targa di identificazione , per non essere enti anonimi e irrintracciabili in caso di danni a terzi , assicurazione per non scapolare le proprie responsabilità civili , dovrebbero rispettare le sedi stradali a loro destinate , anche perchè gli utenti stradali più deboli in assoluto , i pedoni , debbono poter circolare pure loro in sicurezza ecc.

Nessuno deve usufruire di "franchigie" o indulgenze particolari , pur considerando il grado di vulnerabilità di ciascun mezzo . Significa che se un monopattino o un monoruota , per non dire una bici , sbuca improvvisamente da uno stop , o passa con il rosso o attrraversa le strisce pedonali a 30 allora come fossero viali rettilinei , il malcapitato automobilista , motociclista , camionista , guidatore di autobus , che lo investe deve non solo veder riconosciuta la sua ragione e pure il suo danno , ma anche non avere grane particolari nei mesi o negli anni successivi , per aver urtato una persona a bordo di un mezzo più vulnerabile , ovviamente se i guidatori di mezzi più pesanti e veloci hanno rispettato a loro volta le regole stradali . Pace e bene :)

https://www.quattroruote.it/news/cr...monopattino_ora_serve_il_casco_per_tutti.html

Quindi targa e assicurazione anche per i pedoni?
 
Per me, semplicemente, non dovrebbero poter utilizzare le strade.
Vedo qua al paesello.... pista ciclabile.... e la usano solo i pedoni.... e tutti gli altri ad occupare lo spazio delle automobili.
 
Quindi targa e assicurazione anche per i pedoni?
Difficilmente i pedoni investono qualcuno o qualcosa così violentemente da mandare quel qualcuno all'ospedale o al cimitero . Purtroppo biciclette , monopattini , monoruota sì , sono in grado di provocare danni a terzi o lesioni , anche gravi e gravissime . Se i pedoni rimangono coinvolti in un incidente per loro responsabilità , difficilmente riescono ad allontanarsi sulle proprie gambe e vengono quasi sempre identificati dalle forze dell'ordine. Elementare ?
 
Ultima modifica:
imho il pericolo maggiore dei monopattini è tirarli sotto in macchina perchè sono veloci e potenzialmente imprevedibili.
Se usati con poco senno possono veramente mettersi in pericolo.
Molto più di una bici per intenderci, forse perchè una bici è più visibile e più ingombrante ma ha una traiettoria identificabile.
Uno monopattino che sbuca sulla strada o cambia direzione mi fa molta paura.
Attenzione, sono consapevole che le auto in quanto i mezzi con la massa e l'inerzia maggiore devono sempre essere prudenti e tenere una velocità consona al contesto di marcia ma per quanto si vada piano basta pochissimo per fare grossi danni ad una persona su un monopattino senza casco o alcuna protezione.
Mi preoccupano molto meno gli incidenti che possono coinvolgere monopattini e bici o pedoni perchè comunque la masse in gioco sono dello stesso ordine di grandezza
 
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