Allora carissimi, da medico desidero salutarVi e ribadire che questa pandemia, xchè tale è, va affrontata da tutti, senza terrorismo o allarmismo eccessivo (in Italia 3,4% di mortalità, semplicemente anche perchè siamo un paziente fra i più anziani al mondo, dopo il Giappone, infatti età media dei decessi da noi anni 81, di cui 2/3 con malattie croniche....); quando dico da tutti, intendo ovviamente pure da quelle nazioni che hanno fatto infinitamente meno test di noi, scoprendosi poi, una volta costretti a farli, infetti e vulnerabili pure loro (ultimissima: in Francia contagiati molti dei partecipanti di un raduno evangelico, erano in 800, e sono poi andati in giro, parecchi con lievi sintomi o asintomatici..).
La Germania ha ovviamente sottaciuto il primo caso in Europa a gennaio, da cui sembrerebbe essere partita l'epidemia continentale (Baviera....), in USA.....vabbè....lasciamo stare....
Questa pandemia rischia di ferire molto di più x gli ovvi strascichi economici che lascerà, piuttosto che x i decessi (numerosi perchè molti i contagi....); e il bello (anzi....il bruttissimo...) è che viene etichettato come coglione chi i dati li ha.....dati, in nome di una trasparenza internazionale che in questi frangenti sarebbe OBBLIGATORIA...
x finire: estremamente probabile che, in giro, i positivi asintomatici siano moltissimi, perciò....: cosa facciamo?? Smettiamo di vivere o diamo la giusta importanza alla realtà e non alle fake (maledetti avvoltoi del dolore!!!).
Saluti a tutti