Cinema, che passione

Bill Murray non l'ho mai apprezzato, però in questo film è perfetto. E' la curiosità che mi ha spinto a vederlo e devo dire che mi è piaciuto molto, è davvero un bel film, ricco di spunti e significati.

 

Mi ha fatto venire in mente un'altro film, tratto da una storia vera, dove però succedeva l'esatto opposto: il protagonista ( non ricordo se affetto da una rara malattia o in seguito ad un'incidente) quando si svegliava al mattino non ricordava assolutamente niente del giorno prima. doveva segnarsi e registrare tutto perchè non riconosceva nemmeno le persone che gli vivevano accanto.

 

Con Bill Murray protagonista ti consiglio anche "Lost in translation" di Sophia Coppola e "Broken flowers" di Jim Jarmusch.
Molto malinconico soprattutto quest'ultimo film, e la faccia di Bill Murray vi si adatta alla perfezione.

 

Forse "Memento" di Nolan?
Però quello è un film molto particolare, con il susseguirsi delle scene al contrario (all'inizio quelle finali, alla fine quelle iniziali).

 

Io ieri sera ho visto Un giorno come tanti.
Pareva noioso invece non mi è dispiaciuto.
Devo farlo vedere a mia madre.
Un evaso che si rifugia nella casa di una donna che vive col figlio e non solo non fa loro del male ma cucina,fa i lavori di casa,effettua riparazioni...
Tra l'altro i miei vivono abbastanza vicino al carcere cittadino...

 

Vorrei citare qui,per evitare di andare OT,un post di Pilota54 che nella discussione sul film Le Mans 1966 parlava di remake che stravolgono l'originale oppure non sono alla sua altezza.
Vorrei nominare The italian job (2003) che è sicuramente un film d'azione piacevole ma non è diventato un cult come l'originale.
Poi Indovina chi (2005).
L'idea in se sarebbe pure carina,riproporre la storia ma a parti invertite.
E ci sono degli ottimi attori nel cast.
Però si tratta di una semplice commedia,nemmeno brillantissima,che non può reggere il confronto con l'originale Indovina chi viene a cena.
Spencer Tracey e Sidney Poitier erano impagabili e il film,seppur con momenti comici,è decisamente più profondo del remake.
E infine calo l'asso con Travolti dal destino,un orrido remake del film di Lina Wertmuller in cui nulla è all'altezza dell'originale.
L'ambientazione è la medesima eppure rende molto meno,Adriano Giannini pur essendo un ottimo attore non è brillante come il padre nel ruolo.
Il paragone tra Madonna e Mariangela Melato non lo faccio nemmeno perchè sarebbe ingiusto.
Nei contenuti speciali del dvd di Travolti da un insolito destino nell'azzuro mare d'agosto ci sono le interviste alla Wertmuller e alla Melato.
La prima non ha voluto vedere il remake e si è pentita di aver concesso i diritti,mentre la seconda lo ha stroncato nettamente.
Tra l'altro pare che la regista avesse in mente un sequel in cui i due protagonisti si ritrovavano sulla stessa isola a distanza di molti anni,ma la scomparsa di Mariangela Melato ha reso impossibile la realizzazione.

 

No, non è quello. Non riesco a trovarlo anche perchè non ricordo il titolo.

 

Collateral beauty con Will Smith. L'argomento non è leggero, ma il film vale il prezzo del biglietto.

 

Passengers, mi dicono che è famoso. Non lo conoscevo l'ho visto in questi giorni, con Jennifer Lawrence ( creatura stupenda), è un film di fantascienza che mi ha lasciato sognante. È da giorni che gira e rigira la testa finisce sempre lì.

 

riprendo questa discussione:
ho visto l'ultimo di W.Allen "Un giorno di pioggia a NY".
"Quasi Ni": è classificato commedia, ma non è particolarmente allegro, è più sul romantico, ma non lo è del tutto, forse più nel finale.
I due attori principali, forse, son acerbi, ma portati.
Gli altri girano loro attorno, forse il miglior è Jude Law.
La trama ha un paio di salti funambolici di troppo, considerando che dura solo 90', potevano sceneggiare meglio quel paio di scene.
Ricco di citazioni "alte": un paio le ho colte, e apprezzate, le altre amen.
Comunque consigliabile, nel complesso. Ovviamente a patto che piaccia lo stile del regista.
Saluti, dmw.

 

Jennifer Lawrence per me può anche solo leggere la lista della spesa e pagherei comunque il biglietto.

 

Woody Allen è molto prolifico e ha alti e bassi.
Questo suo ultimo film, a quanto intuisco, è tra i medio-alti.
Ce l'ho in lista tra i film da vedere prossimamente.