Ecco io questo l'ho rifiutato. Da una parte ho sempre cercato di fare il mio, sempre promosso tranne un anno in cui ho beccato una materia, dall'altra un'estate avevo provato a vedere di andare a scaricare angurie ma la paga era al limite dello schiavismo.
Se dovevo andare a lavorare per arricchire qualcun altro allora meglio stare a casa e fare qualcosa di utile lì.
Quindi d'accordo con i miei, quell'estate la scampai
Idem. Nelle estati, quando facevo le superiori, mi era venuto l'idea di cercare dei lavoretti. I miei, visto che andavo bene a scuola ed aiutavo a casa mi dissero "di tempo per lavorare ne avrai fino alla nausea una volta finita la quinta superiore, per cui per ora goditela, e se vuoi qualcosa (nel limite del ragionevole) ti accontentiamo noi".
Sono grato a loro per questo e ciò non mi ha certo"rammollito". Ho iniziato a lavorare 25 giorni dopo gli esami di quinta superiore, cambiato lavoro dopo 6 mesi e lavoro tuttora a tempo indeterminato, con orari e stipendio soddisfacenti