<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 70 anni Abarth | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

70 anni Abarth

Qualche altro "spicciolo di storia Abaerh". Ecco una delle vetture più blasonate della casa dello scorpione: la 131 Abarth (1976).

La versione stradale fu prodotta tra il 1976 e il 1978 in 400 esemplari per l'omologazione in GR.4. Montava un 2.0 da 140 cv a 6.400 giri (il mitico "Lampredi"), 2 alberi a camme in testa, 16 valvole, 2 carburatori doppio corpo. Peso 980 kg (leggerissima come tutte le Abarth) - val. max. 190 kmh.
In versione rally la potenza saliva inizialmente a 200 cv, per arrivare nel 1979 a 230 cv. La 131 Abarth vinse complessivamente 5 titoli mondiali (3 marche e 2 piloti - dal 1977 al 1980) nel mondiale rally (l'attuale WRC), con 18 vittorie e 46 podi.

La 131 Abarth di serie
fiat-131-abarth-stradale-1976-118-lm109a.jpg


E la versione GR.4 plurivittoriosa
1978-FIAT%2B131%2BABARTH%2BRally%2BPortugal%2B-Kyosho.jpg


Merita un piccolo cenno anche la Lancia 037 (campione del mondo 1983), elaborata e sviluppata presso l'Abarth a Torino, Corso Marche. Con il Lampredi bialbero 16 valvole dotato di compressore volumetrico, la versione di serie aveva 205 cv. 300 la versione gara.
130715_FGA_CesanaSestriere_Lancia037.jpg


la 131 abarth...semplicemente favolosa
 
Tra le "recenti", da citare anche l'Abarth 500-595-695 (numeri che evocano le mitiche vetturette degli anni '60).
Nelle competizioni ha disputato solo campionati monomarca, con motore 1.4 Turbo T-Jet bialbero 16 valvole che oggi ha oltre 200 cv. In versione di serie monta lo stesso motore, con 145-160-165-180-190 cv a seconda delle versioni.

L'Abarth 595 "Competizione" di serie
abarth-500-2019.jpg


L'Abarth 595 versione gare monomarca
15d2zja.jpg


queste mi dispiace ma fanno cascare le braccia dopo la carrellata precedente. E si che ho quasi 40 anni e sono piu' coevo di queste qui pero' le mitiche dei tempi che furono erano ben diverse dai modelli attuali.
 
Ed ora una vettura che sicuramente pochi conoscono: l'Abarth Alfa 1.100 Pininfarina del 1957, motore derivato dall'Alfa Romeo Giulietta riducendo la cilindrata, con 78 cv. Carrozzeria super-aerodinamica e peso complessivo a vuoto 620 kg. Stabilì il nuovo record di velocità in circuito per una 1.000 cc. (a Monza) per i 500 km, le 500 miglia, le 3 ore e i 1.000 km.
Il 18/5/1957 la vettura, pilotata da Paul Frère e Alfonso Thiele, nella "3 ore" girò alla fantastica media di 193,3 kmh!

Eccola
1957_Pininfarina_Abarth_Alfa-Romeo_1100_Record_02.jpg


Nel 1960, l'evoluzione di questo modello, con motore ridotto a 982 cc, con ben 108 cv DIN e un CX di addirittura 0,20, realizzò, sempre a Monza, 8 primati mondiali, tra cui il record delle 72 ore, a 186,6 kmh. Ecco la vettura, disegnata sempre da Pininfarina (avveniristica per l'epoca).

abarth_1000_bialbero_record_01.jpg
 
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Ed ora una vettura che sicuramente pochi conoscono: l'Abarth Alfa 1.100 Pininfarina del 1957, motore derivato dall'Alfa Romeo Giulietta riducendo la cilindrata, con 78 cv. Carrozzeria super-aerodinamica e peso complessivo a vuoto 620 kg. Stabilì il nuovo record di velocità in circuito per una 1.000 cc. (a Monza) per i 500 km, le 500 miglia, le 3 ore e i 1.000 km.
Il 18/5/1957 la vettura, pilotata da Paul Frère e Alfonso Thiele, nella "3 ore" girò alla fantastica media di 193,3 kmh!

Eccola
1957_Pininfarina_Abarth_Alfa-Romeo_1100_Record_02.jpg


mai vista . Complimenti per l'intuizione!
 
queste mi dispiace ma fanno cascare le braccia dopo la carrellata precedente. E si che ho quasi 40 anni e sono piu' coevo di queste qui pero' le mitiche dei tempi che furono erano ben diverse dai modelli attuali.

Ok, però non ho ancora citato le "antenate" di quelle 500, cioè le prime vetture di serie che l'Abarth elaborò, che hanno anch'esse dignità "abarthiana". Ovvero le 500-595-695 d'epoca, che da 1957 al 1971 disputarono una miriade di corse, vincendo tantissimo.

Ecco un paio di esempi.
Fiat-Abarth-595-1963-1971.png

index.php
 
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Ok, però non ho ancora citato le "antenate" di quelle 500, cioè le prime vetture di serie che l'Abarth elaborò, che hanno anch'esse dignità "abarthiana". Ovvero la 500-595-695 d'epoca, che da 1957 al 1971 disputarono una miriade di corse, vincendo tantissimo.

Ecco un paio di esempi.
Fiat-Abarth-595-1963-1971.png

index.php


ecco ,ora ci siamo. Grande manlio!
 
La "1.000" era forse la cilindrata preferita di Carlo Abarth, che prediligeva motori piccoli su carrozzerie leggerissime (un po' alla Colin Chapman...). A proposito, la Lotus ha compiuto 70 anni nel 2018.....

Una delle vetture più strabilianti della produzione Abarth degli anni '60 era senza dubbio appunto la "Fiat Abarth 1.000", declinata in più versioni, la più bella delle quali è probabilmente la 1.000 bialbero "coda di papera" del 1963, dotata del 982 bialbero da ben 104 cv e accreditata di una velocità massima di 220 kmh.
Cesana-Sestriere_2016_pagliarello_abarth-1000-Custom.jpg


L'interno della 1.000 Bialbero Record Monza 1961 (versione stradale).
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Posso aggiungere un mezzo che mi e' rimasto nel cuore? mi portavano i vicini di casa a mangiare la pizza da bambino,si faceva circa un 70 km tra andare e venire. Non avevano figli ero un po' un nipote ...che ricordi..adesso sto mezzo qui mi piace ancora tantissimo ,lo vedo un po' attuale .boh. sara' un gusto mio. linko viedo ,immagini non ne carica


PS. non voglio pubblicizzare sto qui che reggo poco ma purtroppo persiste il problema delle foto.
 
800px-Abarth_1000_SP_-_Targa_Florio_Historic_2016_%2826635243880%29.jpg

A parte la mitica 850TC/1000TCR con cui correva un certo Merzario, come non ricordare questo kart vestito da prototipo che debuttò con un certo Leo Cella, e poi guidata anche da un tale Hans Hermann (e scusate se è poco). E che ha fatto da scuola guida prototipi a una intera generazione di piloti
 
Io andavo (e vado) pazzo per questa:
TC-R-1000-Berlina-Corsa-rear-3-4-900x600.jpg


Ovvero l'Abarth 1.000 radiale (base Fiat 600). Nella sua massima evoluzione GR.2 (1970) aveva circa 100 cv, con 2 carburatori Weber da 40 DCOE e addirittura il comando a ingranaggi dell'albero a camme. Poteva raggiungere i 200 kmh.

Innumerevoli le vittorie in tutto il mondo.
Una delle mie preferite.
 
La prima Abarth prodotta (5 esemplari)

La prima Abarth messa in produzione (dopo le Cisitalia-Abarth 204, realizzate elaborando le ultime Cisitalia 204 cedute, in liquidazione, da Cisitalia ad Abarth) fu la "205 Vignale Barlinetta" del 1950. La vettura derivava appunto dalla Cisitalia-Abarth 204, e aveva una linea modernissima per essere del 1950. Linea alla quale si ispirarono molte vetture degli anni '60.

Era dotata di un propulsore quattro cilindri Fiat di 1089 cc, cambio a 4 marce. Il motore veniva modificato dall'Abarth con collettore di aspirazione modificato, due carburatori Weber e uno scarico sportivo. Così preparato, il motore erogava una potenza di 83 cv con un peso di soli 800 kg.
La carrozzeria, in alluminio, venne realizzata da Alfredo Vignale, su disegno di Giovanni Michelotti.

Il primo esemplare fu iscritto alla Coppa Intereuropea di Monza, nel 1950, pilota Guido Scagliarini, dove vinse la classe 1.100. Poi disputò altre gare, senza vittorie.
La vettura fu realizzata in soli 3 esemplari, il terzo dei quali utilizzato come vettura stradale dallo stesso Carlo Abarth, + altri 2 costruiti nel 1953 dalla Ghia. In tutto 5.

L'Abarth 205 Vignale Berlinetta, prima (bellissima) vera Abarth. Questa è di un collezionista americano.
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Prima iniziativa per i 70 anni Abarth

In occasione di "Automotoretrò" (Torino, Lingotto Fiere - 31/1-3/2), Abarth festeggerà i 70 anni con un'esposizione speciale di vetture.

http%3A%2F%2Fmedia.autoblog.it%2Ff%2Ffe3%2Fabarth-2000-se010-1968.jpg
 
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