Considerazioni impeccabili ; da un punto di vista razionale, naturalmente.Io parto dal presupposto che l'auto sportiva è "un capriccio", nel senso che costa molto comprarla e mantenerla, consuma molto e spesso è abbastanza scomoda (o comunque non è più comoda della versione meno costosa). Insomma, non ci sono molti buoni motivi per acquistarla.
Fin da piccolo sono sempre stato appassionato di auto e non avendo mai guidato una vera sportiva (l'auto più sportiva che ho guidato è stata una onesta 500 Abarth) sono molto incuriosito dalle sensazioni e dalle emozioni di guida che può dare una di queste auto.
Il fatto di fare il fenomeno con gli amici era solo per banalizzare l'argomento. Nelle nostre strade, salvo pochi casi, si è costretti a rispettare i limiti di velocità ed essendoci molto traffico non si può nemmeno avere una guida allegra (giustamente, ci mancherebbe).
E quindi a cosa mi serve un'auto da 230 cv se devo stare in mezzo al traffico? La mia paura è quella di non potermi nemmeno divertire dopo un acquisto così importante.
E visto che questa razionalità - giusta, per carità, forse alla lunga un poco noiosa ma giusta - pare essere l'aspetto prevalente, fai bene a darle retta, evitando ogni acquisto di "auto dei sogni".
Perché, vedi, se ci fosse vera passione non saresti così razionale, né definiresti certe auto semplicemente come "capricci" (casomai come giocattoli per adulti, quasi tutti noi abbiamo bisogno un po' anche dei nostri giocattoli - in senso generico - perché non si vive di solo pane, e quel "quasi" rappresenta una minoranza spesso un po' intristita nella sua razionalità) né avresti tutti i dubbi che hai, e neppure avresti pensato a banalizzare l'argomento.
Del resto, potrai sempre eventualmente prendertene una in futuro, se la tua situazione te lo consentirà senza eccessivi problemi.
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